GIOVENALE, Giovanni Battista
Gustavo Giovannoni
Architetto e studioso di storia dell'architettura, nato in Roma l'11 novembre 1849, morto ivi il 23 settembre 1934. Il G., che per lungo tempo tenne un [...] Clarelli (già Folchi) e il villino Boncompagni in via Boncompagni, la nuova cripta di S. Cecilia (collegata con i resti romani sottoposti alla basilica, ritrovati e messi in luce), il Museo Petriano, oltre a molte case di civile abitazione e a varie ...
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GUADALUPE, Monastero di
S. Andrés Ordax
Importante complesso monastico spagnolo situato al confine orientale della regione dell'Estremadura (prov. Cáceres), dipendente, per quanto riguarda l'organizzazione [...] , desarrollo y vicisitudes del Santuario y Santa Casa de Guadalupe, Barcelona 1926; L. de la Cuadra Escrivá de Romaní, Catálogoinventario de los documentos del monasterio de Guadalupe, Madrid 1973; J. Montes Bardo, Iconografía de Nuestra Señora de ...
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Anglosassoni, Arte degli
E.C. Fernie
PARTE INTRODUTTIVA
Per arte degli A. si intende la produzione artistica dell'od. Inghilterra (con sostanziale esclusione della Scozia, del Galles e della Cornovaglia), [...] , si ascrive convenzionalmente la conversione al cristianesimo che, con il sinodo di Whitby (664) si orientò verso gli usi romani in contrasto con quelli introdotti nella prima metà del sec. 7° da missioni celtiche in particolare in Northumbria. Nel ...
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torre Nome con il quale si indicano costruzioni di vario tipo, a sviluppo verticale più o meno accentuato, talora isolate, ma frequentemente facenti parte di più complessi organismi edilizi.
Architettura
Nell’architettura [...] talvolta t. (Cosa, Falerii Novi), che andarono ad acquistare una rilevante importanza nella struttura degli apparati difensivi romani. Oltre alle t. lignee mobili usate negli assedi si utilizzarono in tutta l’antichità, ma soprattutto durante l ...
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PADOVA
M. Merotto Ghedini
(lat. Patavium)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, P. è sita in bassa pianura alluvionale, compresa entro un'ansa fluviale, il cui alveo - oggi occupato dalle acque [...] Padova, Padova 1982, pp. 15-35; G. Lorenzoni L'architettura, ivi, pp. 37-51; P. Zanovello, L'area di Santa Sofia in età romana, ivi, pp. 53-81; E. Cozzi, Note sulla decorazione pittorica e sull'arredo scultoreo, ivi, pp. 83-108; L. Puppi, M. Universo ...
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TOURS
H.L. Kessler
(lat. Caesarodunum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Indre-et-Loire (coincidente con l'antica prov. di Turenna), posta sulla riva sinistra della Loira, in corrispondenza [...] , La cathédrale de Tours, CAF 106, 1948, pp. 29-34; F. Lesueur, Saint-Martin de Tours et les origines de l'art roman, BMon 107, 1949, pp. 7-84; B. Chevalier, Tours, ville royale, 1356-1520, Paris-Leuven 1975; C. Lelong, Observations et hypothèses sur ...
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MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] spesso usato indifferentemente insieme a quello di granarium, che però mantiene quasi sempre un significato più limitato, il m. dei Romani può essere privato e distinto allora in horreum rusticum, per la campagna e in horreum urbanum per la città, o ...
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fortificazione
Opera o insieme di opere che mirano a diminuire l’efficacia offensiva degli avversari. Col fissarsi degli abitati sorsero le prime cinte murarie di pietre a secco, che si perfezionarono [...] usarono costruire un vallo con fossa e palizzata, rinforzato da castella. Da molti accampamenti fortificati romani (castra) nacquero città che conservano ancor oggi le tracce dell’antico impianto. Contrariamente all’uso divenuto bizantino, i popoli ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] IX, 28 [2798]). La prima parte del primo codice presenta uno stile c.d. geometrico che ha la sua origine nell'area umbro-romana e diffuso anche in un ampio retroterra che si può definire in senso lato veneto-padano, da Bologna a Trento e a Padova nel ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] a tre cappelle, ma con un deambulatorio chiuso verso l'interno, compare nella c. della cattedrale di Chartres, appartenente al cantiere romanico e terminata tra il 1020 e il 1024.La varietà di modelli espressa nelle c. durante il sec. 11° consente di ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...