GUGLIELMO
R. Serra
Scultore e architetto attivo a Pisa nel penultimo quarto del 12° secolo.Il nome e l'opera di G. sono attestati da due iscrizioni: quella che ricordava la sua sepoltura alla base della [...] a Pisa, a cura di G. De Angelis d'Ossat, Milano 1986, pp. 65-75: 70-75, fig. 70; A. Caleca, Architettura e scultura romaniche, in Il duomo di Pisa. Il battistero. Il campanile, a cura di E. Carli (Chiese monumentali d'Italia), Firenze 1989, pp. 21-22 ...
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TARRASA
M. Guardia Pons
(catalano Terrassa; Egara, Terracium nei docc. medievali)
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Barcellona).Del municipio romano su cui si sviluppo la città medievale [...] la fin de l'Antiquité et du Moyen Age, Paris 1968, I, pp. 583-588); J. Puig i Cadafalch, De la pintura romana a la romànica catalana. Esbós de la introducció al seu estudi, in Miscellanea Guillaume de Jerphanion, OCP 13, 1947, 1, pp. 636-647; J. de ...
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BĀWĪT
M. Rassart-Debergh
Località dell'Egitto, posta sulla riva sinistra del Nilo, a km. 30 ca. a S di al-Ashmūnayn, al limite della zona desertica. Il sito, il cui nome deriva dal copto avōt/evōt (monastero, [...] individuata una necropoli: ai piedi di un costone roccioso sorgono piccoli edifici funerari che richiamano gli esempi ellenistico-romani di Tuna al-Jabal (Clédat, 1910); scavate invece direttamente nella parete rocciosa si trovano tombe a pozzo con ...
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GERONA
E. Carbonell i Esteller
(lat. Gerunda; catalano Girona)
Città della Spagna nordorientale, nella comarca del Gironese, capoluogo della provincia omonima, in Catalogna, situata alla confluenza [...] parte del suo aspetto attuale. La Casa de la Pabordia risale al 13° e 14° secolo. Il palazzo vescovile conserva resti romanici in una struttura quasi interamente appartenente al sec. 14°, con l'aggiunta di un ampliamento del 16° secolo. L'edificio è ...
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Bernini, Gian Lorenzo
Fabrizio Di Marco
Il genio inventore del Barocco
Gian Lorenzo Bernini fu il più geniale artefice del Barocco, lo stile nato e sviluppatosi a Roma nel Seicento. Svolse la sua attività [...] nella continua successione di scorci che il visitatore vede attraverso le colonne mentre cammina nella piazza.
Anche un'altra piazza romana è caratterizzata da un'opera di Bernini: al centro di piazza Navona spicca la Fontana dei fiumi (1648-51) con ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] semplice. Nel mondo greco l’a. come strumento bellico fu usato nell’età arcaica; in periodo classico, così come in epoca romana, il suo uso è riservato alle sole truppe ausiliarie (celebri erano gli arcieri di Tracia e di Creta). Sia nel mondo greco ...
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Terreno, per lo più cinto da muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione e passeggio.
Architettura
Celebri g. dell’antichità furono i g. pensili di [...] insostituibile.
La consuetudine di tenere animali selvatici in cattività è antica, e molto diffusa, specialmente in Oriente. Greci e Romani importarono animali vivi, per lo più destinati al circo. Signori, come i Farnese, i Medici ecc. importarono e ...
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VALLE D'AOSTA
Carla Lanza Dematteis
Egle Micheletto
Serenella Rolfi
Piero Spagnesi
(XXXIV, p. 929; App. II, II, p. 1084; III, II, p. 1064; IV, III, p. 781)
La situazione demografica della più piccola [...] di restauro del patrimonio monumentale svolta dalla Soprintendenza regionale ai Monumenti, dando seguito alle ricerche sulle permanenze romanico-gotiche nella valle e sul complesso di Sant'Orso ad Aosta (indagini sulle vetrate, 1956; sugli stalli ...
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VATICANO, Stato della Città del (XXXIV, p. 1032)
Enrico JOSI
Giuseppe NICOLOSI
Diocleziano REDIG DE CAMPOS
La seconda Guerra mondiale, le successive vicende internazionali e dei singoli stati, e in [...] del lavoro in acqua, affrontare poi a nord lo sterro della collina, adoperare la terra di risulta per coprire la necropoli romana, fondare il lato nord ed infine comprimere e livellare il terreno. Per avere un'idea dell'entità del movimento di terra ...
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Se nelle ultime due decadi del secolo scorso l'a. u. ha trovato una definizione progettuale, culturale ed economica, negli ultimi anni si è assistito a una significativa evoluzione del termine, che ha [...] della passeggiata, aprendo la città verso il mare. Un simile approccio è presente anche nei lavori di due gruppi di progettisti romani: lo Studio ma0, con piazza Risorgimento a Bari, in cui le panchine sono montate su perni rotanti che permettono di ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...