Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] il matrimonio di giovani della sua famiglia (fra cui la figlia naturale Felice) con membri delle sino allora opposte famiglie romane degli Orsini e dei Colonna, i cui interessi venivano così ad essere legati al papato. Infine nel 1510 investì della ...
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IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] , figlio di Teseo: il martire sarebbe morto a Porto e il suo corpo da lì avrebbe avuto sepoltura sulla Tiburtina. La romana Passio Polychronii nella seconda metà del IV secolo adatta la storia di I. in modo da creare un collegamento romanzesco con ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] (IV 9) aveva invece opposto alla vera universalità del messaggio cristiano il falso universalismo imperialista dei romani, che risultavano in questo del tutto affini ai precedenti imperi universali profeticamente rappresentati dal libro biblico ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] di Roma dà l'occasione alla C. di accattivarsi le simpatie del papa per l'opera di soccorso data alla popolazione romana, anche grazie all'aiuto del cugino Alfonso d'Avalos marchese del Vasto. Quando un esercito francese attaccherà Napoli, tutta la ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] invece, il pontefice colui che "li voglia togliere quel che ha". Si riserba, al più, di leggere le lamentazioni romane riassuntegli per iscritto dall'arcivescovo di Rossano. Ma, quando questi fa circolare - senza suo permesso - la revoca papale delle ...
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Celestino I, santo
Franco Gori
Fu eletto il 10 settembre 422, rapidamente e senza contestazioni. Ben poco si conosce della sua vita precedente. Il Liber pontificalis lo dice figlio di un certo Prisco [...] , "Échos d'Orient", 30, 1931, pp. 293-313.
F. Di Capua, Il ritmo prosaico nelle lettere dei Papi e nei documenti della cancelleria romana dal IV al XIV secolo, I-II, Roma 1939, pp. 231-51.
E. Amann, L'affaire de Nestorius vue de Rome, "Revue des ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] solo i presuli, come quello di Verona, che prima di ratificare gli accordi con la città avevano richiesto l'approvazione romana, mentre furono puniti quelli che procedettero in maniera autonoma. Nel 1208 il vescovo di Piacenza fu sospeso proprio per ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] Libreria Piccolomini di Siena, Siena 1946). Al centro dell'aula doveva essere posta la scultura delle Tre Grazie, una copia romana di originale ellenistico, che il cardinale aveva comprato per il suo palazzo a Roma, dove per altro ancora si trovava ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] di luglio, Roma 1950, ad indicem; C. Vidal, La S. Sede e la spedizione francese in Algeria (1830), "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 77, 1954, pp. 77-89; P. de Leturia, Pio VIII y la independencia de Hispanoamérica, in Id., Saggi ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] del 502, durante il quale il papa Simmaco fu sottoposto a processo. Ma, qui, non si hanno sottoscrizioni dei clerici della Chiesa romana, né di presbiteri, né di diaconi.
Una lettera di Simmaco, da collocare probabilmente tra il 507 e il 512 (ep. 11 ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...