Ponziano, santo
Emanuela Prinzivalli
La data di inizio dell'episcopato si deve fissare per congettura al 230, in quanto la fonte migliore, il Catalogo Liberiano, presenta indicazioni contraddittorie. [...] alla presenza di P. nella cripta papale è data dalla lastra appostavi da papa Sisto III recante i nomi dei vescovi, romani e non, sepolti nel cimitero di Callisto (cfr. ibid., nr. 9516) nonché dalla menzione della sua tomba nella Notitia Portarum ...
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Giovanni VI
Luigi Andrea Berto
Nacque in Grecia e la sua data di nascita è sconosciuta. Fu papa dal 30 ottobre 701.
Dimostrò di avere buoni doti diplomatiche grazie alle quali riuscì a salvare la vita [...] . L'esarca Teofilatto, probabilmente per ringraziare il papa, decise di non dare seguito ad una denuncia contro alcuni cittadini romani, che avrebbe permesso di confiscare i loro beni, e di punire invece i delatori. G. ebbe occasione di dimostrare ...
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Giovanni, antipapa
Ilaria Bonaccorsi
Di lui si sa pochissimo: sappiamo solo che era un diacono della Chiesa romana e che venne eletto pontefice il 25 gennaio dell'anno 844. Venne deposto il medesimo [...] protagonista G. può essere interpretato come un tentativo, mal riuscito, di sottrarre l'elezione pontificia al controllo della nobiltà romana, decisa fautrice della elezione di Sergio II, arcipresbitero già avanti con l'età, ma di nobili origini. È ...
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Filosofo (Mirandola 1463 - Firenze 1494). Si propose di raggiungere una sintesi tra le dottrine più diverse, non solo quelle di ispirazione cristiana e pagana, ma anche quelle di derivazione ebraica e [...] d'amore di Girolamo Benivieni, le Conclusiones philosophicae, cabalisticae et theologicae e l'Oratio per la progettata disputa romana, mentre pensava a una teologia poetica e a un commento al Convito platonico. Le Conclusiones, intese a riassumere ...
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(gr. Διόνυσος) Una delle grandi divinità dell’Olimpo greco. Nacque da Zeus e da Semele, figlia di Cadmo. Si narrava che questa, per volontà sua o per fraudolento consiglio di Era, avesse chiesto a Zeus [...] nel cosiddetto Sardanapalo attribuito a Prassitele. L’ellenismo preferì l’aspetto efebico, molle, del dio nudo, spesso ebbro e sorretto da Sileno. D. compare anche in molte scene mitiche su vasi dipinti, rilievi, pitture, sarcofagi romani. ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Tavernini (1374) e la loro espulsione da Orte e Narni. I Fiorentini, esortati dal loro cancelliere Coluccio Salutati, scrissero ai Romani che l'Italia era "inondata" dai Francesi, che divoravano, in suo nome, i suoi beni e succhiavano il suo sangue ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] . Un corpo e due anime: la monarchia papale nella prima età moderna, Bologna 1982, pp. 336, 340; P.F. Grendler, L'Inquisizione romana e l'editoria a Venezia 1540-1605, Roma 1983, pp. 231-257; A. Gardi, Lo Stato in provincia. L'amministrazione della ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] S. Pietro, in seguito nella chiesa della Ss. Annunziata, presso il Collegio romano, da lui frequentato nei primi anni romani, e poi inumato definitivamente in una cappella terminata nel 1717 nell'abside destra della chiesa di S. Ignazio (fondata dal ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] di storia e letteratura religiosa», 23, 1987, pp. 240-278; C. Donati, Vescovi e diocesi in Italia, cit.
15 A. Lauro, La Curia romana e la residenza dei vescovi, in La società religiosa nell’età moderna, Napoli 1973, pp. 869-883.
16 R.M. Abbondanza, S ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] XLI (1948), pp. 51-67; G. Bardy, L'Eglise et les derniers Romains, Paris 1948, pp. 169-261; H. Löwe, Cassiodor, in Roman. Forschungen, LX (1948), pp. 420-446; M. Cappuyns, Cassiodore, in Dict. d'Hist. et de Geogr. Eccles., XI, Paris 1949, coll. 1349 ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...