Antica forma di divinazione (dai Romani detta ignispicium), ricavata dal modo di ardere della fiamma sacrificale: rapida accensione, chiarezza di luce, ascensione della fiamma erano ritenuti segni particolarmente [...] favorevoli ...
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Nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti. Originariamente affini alle divinità infernali (e la dea Mania si considerava loro madre), divennero dall’età augustea le anime placate [...] degli antenati, oggetto di culto personale e familiare.
In storia delle religioni, si dà il nome di manismo al complesso di tutte le specie di culti rivolti ai morti (culto degli antenati, pratiche funerarie, ...
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Lo schiavo che presso gli antichi Romani aveva l’incarico di chiamare chiunque fosse desiderato dal padrone.
Inserviente che assisteva nelle sacre funzioni ogni membro dei più importanti collegi sacerdotali. [...] I c. dei pontefici e dei flamini, per lo più liberti, erano riuniti in corporazione ...
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Nel più antico culto domestico dei Romani, gli spiriti tutelari dei viveri di riserva della famiglia e del loro ripostiglio; in seguito tutte le divinità protettrici della famiglia, con culto simile a [...] prima nel tempio di Vesta, poi sulla Velia in un tempio proprio, restaurato da Augusto. La leggenda delle origini troiane della gente romana fece collegare i P. di Roma e di alcune città latine con gli dei tutelari di Troia, da dove Enea (Virgilio ...
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(lat. Quirinus) Divinità romana, eponimo fittizio dei Romani (➔ Quiriti); secondo alcuni in origine dio di Curi, località dove era insediata la tribù sabina che si fuse poi con gli abitanti del Palatino, [...] secondo altri dio della lancia (quiris o curis). Aveva carattere guerriero e nella leggenda delle origini di Roma fu identificato con Romolo; più tardi, in età imperiale (ma secondo alcuni almeno dal 3° ...
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Interprete, presso le antiche popolazioni italiche e presso i Romani, del volere degli dei, che si rivelava loro per mezzo di vari segni. Il collegio degli a. (costituito dagli interpreti ufficiali degli [...] auspici di Stato, che si riunivano alle none di ogni mese) era anticamente formato di 5 membri patrizi, ma dal 300 a.C. (lex Ogulnia) vi furono ammessi i plebei. Il numero dei membri salì a 16 con Cesare ...
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Anacleto/Cleto, santo
Francesco Scorza Barcellona
Nella lista dei vescovi romani fornita da Ireneo di Lione il successore di Lino e predecessore di Clemente è A. ('ΑνέγκλητοϚ). Eusebio di Cesarea conferma [...] la notizia, dicendo che A. fu il secondo vescovo di Roma dopo Lino, che questi trasmise il ministero della Chiesa romana ad A. nell'80 (Historia ecclesiastica III, 13; cfr. Chronicon, ad a. 80), e che A. nel dodicesimo anno di Domiziano, dopo dodici ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] a tutt'oggi rimangono i lavori di G. B. Borino, L'elezione e la deposizione di Gregorio VI, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XXXIX1916), pp. 141-252, 295-410; R. L. Poole. Benedict IX and Gregory VI, in Proceedings of the British Academy ...
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(o necromanzia) Evocazione dei defunti a scopo divinatorio. Era praticata da Babilonesi, Greci (mediante la nèkyia), Romani e anche dagli Ebrei, pur essendo estranea ai principi sanciti nella Bibbia, [...] che la condanna a varie riprese. La Bibbia stessa, d’altra parte, cita l’episodio dell’evocazione dell’ombra di Samuele effettuata dalla pitonessa di Endor su invito del re Saul (I Re 28). Condannata dal ...
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Comune della prov. di Udine (36,8 km2 con 3487 ab. nel 2007).
Colonia fondata dai Romani nel 181 a.C. nel paese dei Carni; rinforzata e ingrandita più volte, dal 90 a.C. divenne municipio. Quartiere invernale [...] i monumenti medievali è di notevole rilievo la grande basilica, con annesso battistero, ricostruita (1021-31) in forme romaniche dal patriarca Poppone sul luogo di una basilica più antica: si è conservato un pavimento mosaicato con simboli cristiani ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...