GIGLI, Ottavio
Massimo Cattaneo
Nacque a Roma il 13 apr. 1816 da Domenico e da Giuditta Troyse Barba. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà di Anagni ed era originaria di Sezze. Avviato agli [...] la fuga del papa a Gaeta e la proclamazione della Repubblica Romana (9 febbr. 1849), il G. si schierò apertamente con Torino 1945, pp. 7, 54, 96; E. Re, L'Artigianello, in Strenna dei romanisti, VIII (1947), pp. 246-254; G. Calò, O. G. e i suoi ...
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GERMANELLO, Angelo
Raffaele Tamalio
Non ci sono pervenuti documenti che possano attestare con certezza i dati anagrafici di questo diplomatico mantovano operante a Roma tra il 1519 e il 1528. Tuttavia, [...] ultimi due decenni del sec. XV.
Da quegli stessi documenti si deduce che era ben introdotto negli ambienti curiali romani, presso i quali operava ufficialmente come uditore e segretario del cardinale Sigismondo Gonzaga. In una lettera dell'8 giugno ...
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EUTARICO
Herwig Wolfram
Figlio di Viderico, discendeva dal ramo visigoto della stirpe degli Amali. Il nonno, Berimundo, era forse il pronipote del re ostrogoto Ermanarico che, secondo Ammiano Marcellino [...] causa dello scisma. Dopo che E. fu adottato da Giustino per arma secondo l'uso barbarico, ottenne il diritto di cittadinanza romana e nel 519 ascese al consolato con il nome di Flavio Eutarico Ciligia (non è stata chiarita l'origine di questo cognome ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] Roma nel Medio Evo, traduzione italiana di L. Trompeo, V, Roma 1940, I. VI, capp. II e III; G. Tomassetti, La campagna romana…, III, Roma 1913, pp. 337-342; G. Falco, L'amministrazione Papale nella Campagna e nella Marittima.... in Arch. della R. Soc ...
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DE DOMINICIS, Antonio
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ascoli Piceno, nelle Marche, il 2 genn. 1826.
Dopo aver studiato giurisprudenza, quasi certamente a Roma, cominciò ad esercitarvi la professione di [...] Lodolini Tupputi, Roma 1972, p. 32; A. Luzio, Aspromonte e Mentana, Firenze 1935, pp. 365-370; F. Bartoccini, La "Roma dei Romani", Roma 1970, ad Indicem;Id., Roma nell'Ottocento, Bologna 1985, ad Indicem; T. Sarti, Il Parlam. subalp. e naz., p. 355 ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] l’azione sindacale tra guerra fredda e ricostruzione (1947-1951), Milano 1991; V. Saba, Quella specie di laburismo cristiano. Dossetti, P., Romani e l’alternativa a De Gasperi, 1946-1951, Roma 1996.
Per il periodo che lo vide impegnato nella gioventù ...
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ANGUILLARA, Pietro
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Figlio del conte Orso, morto già nel 1366, nacque prima della metà del XIV secolo. Compare per la prima volta in una tregua, indetta nel 1368 da papa Urbano V fra gli Anguillara [...] Spoleto dal secolo XII al XVII,parte 1, Foligno 1879, pp. 257s.; C. Calisse, I Prefetti di Vico,in Arch. della Soc. romana di storia patria, X(1887),p. 356;V. Sora, I conti di Anguillara, ibid.,XXIX(19o6),pp. 437-440;O. Montenovesi, L'archiospedale ...
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CALDOGNO, Nicola
Gino Benzoni
Nobile vicentino, figlio di Giovan Battista e fratello e nipote rispettivamente dei due Francesco Caldogno al soldo di Venezia quali provveditori ai confini, coltivò, con [...] " Vicenza e le altre città italiane ebbero "il gius militandi negli eserciti Romani" e, più precisamente, se, all'epoca della guerra sociale, assieme alla cittadinanza romana.
Ci restano tre suoi lavori manoscritti. Nella memoria Dell'origine della ...
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COLONNA, Niccolò
Peter Partner
Del ramo di Palestrina della famiglia, nacque nella seconda metà del XIV secolo da Stefano (Stefanello) e da Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi. Alla morte [...] dal cronista Antonio di Pietro dello Schiavo nel monastero di S. Paolo fuori le Mura in compagnia di Ladislao e di altri baroni romani e napoletani. Fuori della porta S. Paolo il re congedò il C. e il fratello e proibì loro di entrare in Roma senza ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Francesco Solinas
Nacque a Torino il 28 nov. 1606 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Fratello minore di Cassiano iunior, passò la sua infanzia tra il Piemonte, dove risiedevano [...] , a quindici anni, il D. giungeva a Roma chiamato dal fratello Cassiano, con il quale trasferì la residenza dei Dal Pozzo romani (fino alla loro estinzione) nel palazzo di via dei Chiavari affittato dai padri teatini di S. Andrea della Valle (1621 ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...