DANZETTA, Fabio
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 19 luglio 1769 da Nicola e Chiara Friggeri. Appartenente ad una delle famiglie più antiche e più ricche dell'alta borghesia cittadina, più [...] del Risorg. umbro, VIII (1912), fasc. 2-3, pp. 103, 105 ss.,118, 121 s., 130; T. Casini, Il Parlam. della Rep. romana del 1798-99, in Rass. stor. del Risorgimento, III (1916), pp. 548 s.; L. Bonazzi, Storia di Perugia dalle origini al 1860, Città di ...
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(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] , erano di bronzo, d’argento, d’oro di leghe varie. Come sistemi monetali, i Galli furono debitori dei Greci e dei Romani. I tipi imitavano: gli stateri d’oro di Filippo e quelli tarantini (Anfitrite e Dioscuri; Ercole e biga); la monetazione di ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] sulla festa che ogni anno, il 25 aprile, ricordava l'anniversario della morte del Tasso e nel corso della quale i Romani di ogni ceto sociale salivano a S. Onofrio sul Gianicolo. Nel frattempo, nel 1854, era uscita Corsica, una storia dell'"isola ...
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samaritani
Popolazione dell’antica Palestina settentrionale, sorta dalla fusione degli israeliti rimasti nel Paese, dopo la deportazione di parte della popolazione da parte degli assiri nel 721 a.C., [...] ebrei per la loro mescolanza etnica e l’eterodossia religiosa, i s. non subirono in un primo momento persecuzioni da parte dei romani; ma in seguito molti di loro furono uccisi sia da Ponzio Pilato, in occasione di un’adunata, non permessa, sul monte ...
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Nasso
Isola della Grecia, la più grande delle Cicladi. Dominata, nell’Età del bronzo, dalla cultura «cicladica» e stabilmente abitata in età micenea, dal sec. 9° al 4° a.C., N. prosperò grazie al commercio [...] del vino e alle cave di marmo. Ebbe predominio sulle Cicladi (sec. 6°); dal 478 fece parte della Lega delio-attica, e nel 338 passò sotto il dominio macedone. Conquistata dai romani, fu inclusa nella provincia d’Asia (132 a.C.). ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] rilevante di vasi greci, bronzi, ceramiche, vetri e gemme romane. Nel 2005 e 2006, inoltre, la Soprintendenza Belle Arti nera) come le case Doria in piazza S. Matteo o la chiesa romanico-gotica dello stesso tipo; le chiese di S. Donato (12°-13° ...
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Storia
La più antica ripartizione politica e religiosa del popolo romano, attribuita a Romolo, il quale avrebbe diviso i cittadini in 30 c., 10 per ognuna delle 3 tribù dei Tizi, Ramni e Luceri. Di esse [...] tra 9° e 14° sec., il nome era attribuito i rogatari di atti privati e pubblici organizzati gerarchicamente.
Religione
C. Romana Il complesso di tutti i dicasteri di cui il pontefice si vale in via ordinaria per trattare gli affari che riguardano la ...
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Figlio (n. 238 circa - m. 149 o 148 a. C.) del re Gaia, fu inviato dal padre nella Spagna, in aiuto ai Cartaginesi, coi quali nel 211 sconfiggeva Publio Scipione, ma fu nel 207 fra gli sconfitti di Ilipa, [...] gli era stato usurpato, dopo aspra lotta lo perdette a opera di Siface. Ma si mise allora (205) in relazione coi Romani che erano sbarcati in Africa e con la propria cavalleria contribuì validamente alla sconfitta di Asdrubale e di Siface prima ai ...
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(arabo Ṣaidā) Città del Libano (149.000 ab. nel 2003), capoluogo della prov. del Libano-Sud. È situata sulla costa del Mar Mediterraneo, circa 40 km a SO di Beirut, dove termina un importante oleodotto [...] fenicie. Fiorente al tempo di Alessandro Magno, passò in seguito ai Tolomei e ai Seleucidi e, nel 64 a.C., ai Romani. Fiorì ancora in età imperiale e nella prima età cristiana, finché nel 501 un terremoto la distrusse quasi completamente. Fu uno dei ...
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Uomo politico e militare romano (sec. 2º-3º d. C.): legato nella Belgica (198), console suffetto (198 o 199), legato nella Germania inf. e Celesiria (circa 208), proconsole d'Africa e poi d'Asia per un [...] più è identificato con lo storico contemporaneo Mario Massimo, continuatore di Svetonio e autore delle biografie degli imperatori romani da Nerva a Eliogabalo, spesso ricordato nella prima parte della Historia Augusta della quale anzi M. M. sarebbe ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...