sufeti
A Cartagine e nelle località sottoposte all’influsso punico, i due magistrati eponimi che convocavano e presiedevano la gerusia e probabilmente l’assemblea popolare; erano l’organo esecutivo della [...] , almeno in origine, il supremo potere giudiziario (donde il nome dall’ebraico shofet «giudice»); furono anche, ma non di regola, comandanti militari. I s. furono mantenuti dai romani in molte amministrazioni della Sardegna, dell’Africa e a Malta. ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia, situata all’estremità meridionale della penisola, tra il Tirreno e lo Ionio. Ha una superficie di 15.222 km2, 404 Comuni e una popolazione di 1.894.110 ab. nel 2020; densità 124 ab./km². [...] raggiungendo nel 3° sec. la maggiore potenza; parteggiò per Pirro contro i Romani, poi per Annibale per finire dopo la seconda guerra punica sotto il dominio dei Romani, che vi dedussero colonie.
Caduta in una profonda crisi nell’ultimo periodo dell ...
Leggi Tutto
(ted. Aargau, fr. Argovie) Cantone (1404 km2 con 574.813 ab. nel 2007) della Svizzera settentrionale, al confine con la Germania, attraversato dal fiume Aar, che riceve diversi affluenti; capoluogo Aarau. [...] anche dalla notevole produzione di energia idroelettrica. Tra i centri principali quello termale di Baden.
Stazione preistorica; occupata dai Romani nel 12 a.C., fu invasa nel 454 dagli Alamanni, che, alla fine del secolo, riconobbero la sovranità ...
Leggi Tutto
(lat. Vascones) Popolo dell’Hispania Tarraconensis, tra l’Ebro e i Pirenei, le cui origini hanno dato luogo a varie ipotesi. Si può pensare che i V., appartenenti originariamente, per caratteri, al tipo [...] loro centri più importanti, Pompelo (Pamplona) e Calagurris (Calahorra), il secondo è famoso per la resistenza opposta ai Romani al termine della guerra di Sertorio. Furono poi scarsamente romanizzati e si mostrarono insofferenti anche al dominio dei ...
Leggi Tutto
Damaso I, santo
Papa (n. 305 ca.-m. 384). Probabilmente romano, successe a Liberio nel 366 ma lottò a lungo per imporsi (378) contro il partito che aveva eletto antipapa il diacono Ursino. Rifacendosi [...] l’autorità del papa derivava direttamente da Cristo e il suo pontificato fu una tappa importante per l’evoluzione del ruolo dei pontefici romani. Con l’aiuto di s. Ambrogio combatté l’arianesimo. Eresse a Roma la basilica di S. Lorenzo in Damaso e un ...
Leggi Tutto
Württemberg Regione storica della Germania, estesa quasi totalmente nel Giura di Svevia. Costituita in Stato al tempo della Repubblica di Weimar (20.656 km2), oggi fa parte del Land del Baden-Württemberg [...] 5° sec. a.C. vi penetrarono i Celti e nella prima metà del 1° sec. a.C. i Germani. Sotto Vespasiano fu occupato dai Romani. Verso il 260 la regione fu invasa dagli Alamanni, ma nel 536 fu incorporata nel regno franco e affidata a un duca. Il ducato ...
Leggi Tutto
Re di Sparta (m. 192 a. C.); forse discendente del deposto re Damarato, nel 206 a. C. s'impadronì del potere. Continuatore all'interno del programma di riforme di Cleomene III, confiscò e distribuì terre [...] militare di Sparta per combattere la lega achea: ma la sua intesa con Filippo di Macedonia, un tentativo di avvicinarsi ai Romani (che invece gli mossero guerra) e infine ad Antioco III di Siria e agli Etoli, non valsero a fargli conseguire lo ...
Leggi Tutto
Popolazione italica di origine sannitica, stanziata nella regione (cui diede il nome Lucania), già occupata dagli Enotri, dal 5° sec. a.C. Menzionati per la prima volta dallo storico Polieno, i L. erano [...] prevalentemente sparso. Tra il 5° e il 4° sec. a.C. conquistarono Posidonia, Pixunte, Lao. Conclusa l’alleanza con i Romani (298), i L. defezionarono qualche anno più tardi, schierandosi a fianco di Pirro; dopo la battaglia di Benevento (275) furono ...
Leggi Tutto
VACCEI
Francesco Pellati
. Popolo dell'Hispania Tarraconensis, vivente sul corso medio del Durius (Douro), fra gli Astures di Galizia e i Vettones di Lusitania. Popolo assai bellicoso, esso fu la prima [...] Scipione Emiliano, che montò per primo sulle mura di quella città munitissima. Anche in seguito i Vaccei si ribellarono più volte ai Romani, sia nel 134 dando aiuto ai Numantini, sia durante le sommosse scoppiate nella Citeriore fra il 99 e il 93 a ...
Leggi Tutto
COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] , Roma 1855, pp. 216, 220, 222, 228-36, 244 ss., 249 s., 252, 255-66, 268-71; F. Ranalli, F. C., in Vite di romani ill., IV, Roma 1891, pp. 189-204; F. Gregorovius, St. della città di Roma, IV, Roma-Torino 1902, ad Indicem; A. Luzio, Isabella d'Este ...
Leggi Tutto
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...