(lat. Bruttii) Popolazione italica che durante il 4° sec. a.C. si stabilì nel territorio dell’attuale Calabria, cui diede il nome ( Bruzio). Combatterono contro Alessandro d’Epiro e contro Agatocle di [...] Consentia, Aufugum, Bergae, Besidiae, Ocriculum e altre minori), che nel 3° sec. a.C. raggiunsero grande potenza. Già battuti dai Romani al tempo della guerra di Pirro, la loro fine fu segnata dalla sconfitta di Annibale con cui si erano alleati; nel ...
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IAZIGI (Iazyges, in Tolomeo I. Metanastae, cioè erranti, migratori)
Plinio Fraccaro
Tribù sarmatica. Nel sec. III a. C. i Sarmati tolsero agli Sciti il dominio della Russia meridionale e si estesero [...] Strabone collocava ancora fra il Dnestr e il Dnepr. Più tardi, tra il 20 e il 50 d. C., gli Iazigi, forse invitati dai Romani, occuparono la pianura fra il Tibisco e il Danubio, respingendo i Daci, che prima l'occupavano, oltre il Tibisco. Le legioni ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] sia anche dei trasporti di grano e altre vettovaglie che s'inviavano a Roma. Presto vi si costituì un nucleo di cittadini romani, accanto al nucleo di cittadini di origine e di lingua punica, e a quello di indigeni sardi: come in altre città antiche ...
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Arte
Impronta ottenuta su un supporto malleabile (cera, ceralacca, metallo) mediante l’apposizione di una matrice recante figure o segni distintivi di un’autorità, di un ente, di una persona.
Larga diffusione [...] metallici incisi, con scritte, motivi decorativi o ritratti specie nell’ellenismo e poi nel mondo romano.
Presso i Greci e i Romani il s. serviva sia come segno personale sia per assicurare la chiusura dello scritto; nel Medioevo fu usato oltre che a ...
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Sarsina Comune della prov. di Forlì-Cesena (100,8 km2 con 3682 ab. nel 2008). Il centro è situato a 243 m s.l.m. nell’Appennino Tosco-Romagnolo, a breve distanza dalla confluenza nel Savio del Fanante, [...] su un ripiano che domina la sponda sinistra del Savio.
Antica città umbra, patria di Plauto, fu conquistata dai Romani nel 266 a.C. Nel Medioevo ebbero dominio sulla città i vescovi con il titolo di conti di Bobbio. Presa nel 1406 dai Malatesta di ...
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Lérida (catalano Lleida) Città della Spagna (131.731 ab. nel 2008), in Catalogna, capoluogo della provincia omonima. Mercato agricolo, con impianti di trasformazione per i prodotti della regione circostante [...] chimico, tessile, meccanico. È stazione della linea ferroviaria Tarragona-Monzón-Saragozza.
Antica città iberica, Ilerda fu conquistata dai Romani nel 205 a.C.; centro importante della Spagna Tarraconense, fu nel 49 cinta d’assedio da Cesare che vi ...
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(gr. Καλχηδών e Χαλκηδών) Antica città della Bitinia sulla costa asiatica del Bosforo. Fondata da Megara nel 7° sec. a.C., passò sotto il dominio persiano, fece parte nel 5° sec. della lega ateniese, cadde [...] di nuovo sotto i Persiani nel 387. Ebbe una parte importante nelle lotte tra i regni ellenistici, poi fu collegata con i Romani nel 2° sec.; nel 73 fu posta sotto assedio da Mitridate VI del Ponto. Durante il Basso Impero fu devastata dai Goti (258), ...
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(lat. Mamers) Nome osco del dio della guerra corrispondente al Marte dei Latini.
Da M. presero nome i Mamertini, mercenari italici assoldati dal tiranno siracusano Agatocle. Dopo la sua morte (289 a.C.), [...] dominio su una vasta area della Sicilia nord-orientale. Battuti da Pirro nel corso della sua spedizione in Sicilia (278-276), dai Romani (270) e da Gerone II di Siracusa, che li sconfisse presso il fiume Longano (forse 269 o 265), per non cedere ...
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Comune della prov. di Viterbo (84 km2 con 8990 ab. nel 2008), situato su uno sprone tufaceo allungato, intagliato a N e a S da fossi profondi, con pareti quasi verticali e unito solo a O al ripiano vulcanico [...] a.C.) dopo la distruzione di Veio (396), poi ordinata a colonia di diritto latino (383 o 373). Ebbe la cittadinanza romana dopo la guerra sociale (91-88 a.C.) e fu municipio. Contesa tra i Goti e Narsete, fu distrutta da Alboino nel 568. Antichissima ...
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(gr. Τύρας) Città antica alla foce del fiume Dnestr (in antico Tira). Fondata verso la metà del 7° sec. a.C. dai Milesi, fu importante centro commerciale e culturale nella regione del basso Dnestr, popolata [...] da Sciti e Asiatici. Sullo scorcio del 1° sec. a.C. la città subì assalti e poi il predominio dei principi indigeni (Geti). Sotto i Romani sino al 235 d.C., fu travolta dalle invasioni barbariche. ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...