Figlio del re di Giudea Aristobulo II (deposto da Pompeo, 63 a. C.), detto perciò, dal nome della dinastia, anche A. Asmoneo; cercò invano di ottenere da Cesare la dignità di etnarca. Suscitata una rivolta [...] contro Erode, con l'aiuto dei Parti riuscì a salire sul trono (40). Vi si resse tuttavia poco tempo, perché i Romani lo assediarono in Gerusalemme e, catturatolo, lo uccisero (37). ...
Leggi Tutto
(lat. Aleria, gr. ᾿Αλερία) Antico centro della Corsica sulla costa tirrenica. Colonia fondata dai Focesi d’Asia Minore nel 6° sec. a.C. con il nome di Alalia, fu porto di importanza strategica e commerciale. [...] Vi si combattè una battaglia navale (ca. 540 a.C.) che segnò il predominio marittimo dei Cartaginesi sul Tirreno. I Romani la conquistarono nel 259 a.C. Decaduta nell’Alto Medioevo, risorta nei sec. 11° e 12° al tempo della dominazione pontificia e ...
Leggi Tutto
Re degli Alamanni (sec. 4º), fratello di Gundomado con cui regnò fino al 357, rimanendo poi unico re. Valente soldato e politico, si destreggiò tra l'imperatore Costanzo II e Giuliano. Fatto prigioniero [...] durante un banchetto, fu mandato in Spagna, ma poi (365 circa), in riconoscimento delle sue doti militari, ebbe dai Romani un comando in Oriente. Sconfisse (371) presso Vagabanta (Bagavan) Shāhpūr II, re dei Persiani, penetrato in Mesopotamia. Il ...
Leggi Tutto
(gr.῎Εκνομος) Promontorio sulla costa meridionale della Sicilia (od. Poggio S. Angelo, sopra Licata). Vi furono combattute due importanti battaglie: nella prima (310 a.C.), Agatocle di Siracusa fu sconfitto [...] da Amilcare; la seconda (256 a.C.), vinta da Lucio Manlio Vulsone e Marco Attilio Regolo contro la flotta cartaginese di Amilcare e Annone, consentì ai Romani il primo sbarco in Africa. ...
Leggi Tutto
SRĪ LAṄKĀ
Mario Ortolani
Antonio Sorrentino
Irma Piovano
Anna Maria Quagliotti
Stefania Parigi
(v. ceylon, IX, p. 905; App. II, I, p. 564; III, I, p. 353; Srī Laṅkā, App. IV, III, p. 444)
Laṅkā [...] è la versione sanscrita di Taprobane; con quest'ultimo nome gli antichi navigatori greci, romani e arabi indicavano l'isola che nella tradizione occidentale suole essere chiamata Ceylon. Srī ha valore di prefisso augurale. L'incremento demografico, ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] aprile 858. Il Liber pontificalis presenta l'elezione al soglio pontificio di N. come il frutto di una decisione unanime "dei Romani": il clero, i nobili (il Senato), il popolo. L'insistenza sul consenso raccolto è al tempo stesso un luogo comune, un ...
Leggi Tutto
Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] a governarla un pretore. Nel 210 a. C., due anni dopo la caduta di Siracusa, anche la ribelle Agrigento cadde in mano romana, e tutta l'isola fu così amministrata dal pretore, che pose la sua residenza a Siracusa.
In molte comunità dell'isola il ...
Leggi Tutto
ALTIERI, Marco Antonio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Roma nel 1450 da Girolamo e da Nicola Capodiferro; nel 1472 sposò Gregoria degli Albertoni. Appartenente alla piccola nobiltà urbana, ben distinta dalla [...] et d'Adriano sesto sommi pontefici, et del cardinal Pompeo Colonna,tradotte da L. Domenichi, Venezia 1557,cc. 147, 148; G. Amati, Pax romana,in L'Album.XIV (1847), pp. 267-268, 273-276; A. Reumont, Li Nuptiali di M.A.A., in Arch. stor. ital.,XX ...
Leggi Tutto
colonizzazione
Bruno Bongiovanni
Dalla madrepatria partono nuovi insediamenti
Colonizzazione antica e moderna
Con il termine colonizzazione si intende la riduzione a colonia di territori geograficamente [...] l’Asia e l’Egitto, che consistette nella fondazione di colonie militari, per controllare le regioni più inquiete.
I Romani seguirono per molti versi il modello greco di colonizzazione, nei riti e nelle procedure. Le motivazioni furono inizialmente ...
Leggi Tutto
(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] e le fu attribuito l’epiteto di Augusta. Teodosio la liberò dalle scorrerie di Scoti e Pitti. Dopo la partenza delle legioni romane (5° sec.), restò nell’ombra fino all’8° sec., quando le invasioni danesi ne danneggiarono gravemente l’attività. Tra 8 ...
Leggi Tutto
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...