ALGERIO (Algieri), Pomponio de
Mario Rosa
Nacque a Nola da Nicola Ambrogio verso il 1531. Studente a Padova, fu citato, nel maggio 1555,per sospetto di eresia, dinanzi all'inquisitore Girolamo Girello. [...] ; B. Croce, P. de A., in Aneddoti di varia letteratura, II, Bari 1953, pp. 52-57; P. Paschini, Episodi dell'Inquisizione a Roma, in Studi romani, V (1957), p. 211; Id., Venezia e l'Inquisizione romana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959, pp. 119-120. ...
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ALATRINO
Raoul Manselli
Suddiacono e cappellano della Curia romana, al servizio di papa Onorio III (egli, come sembra, va distinto da un A. che operò durante il pontificato di Innocenzo III), fu l'inviato [...] e vescovo della diocesi di Sessa Aurunca, è un errore derivato da una disattenta lettura di Costantino, biografo di s. Domenico.
Bibl.: R. Manselli, Federico II ed Alatrino, diplom. pontif. del sec. XIII, in Studi Romani, VI (1958), pp. 649-658. ...
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PIETRO
Giancarlo Andenna
– Nacque probabilmente a Roma (l’Elencus chronicus vicariorum urbis lo indica sempre con l’aggettivo romanus), in data ignota e da famiglia ignota.
Divenne cardinale del titolo [...] , moneta del Regno di Sicilia; il 3 gennaio 1121 sottoscrisse poi la decisione di Callisto II, che riservava solo alla Chiesa romana (e non al metropolita pisano) il diritto di consacrare i presuli di Corsica.
L’appoggio dato a Callisto II favorì la ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] du XVIIe siècle,Paris 1943, pp. 113, 216, 220, 232, 268, 611, 615; P. Pecchiai, Nani e buffoni in Roma nel Seicento,in Strenna dei romanisti,Roma 1948, pp. 101-105; Id., I paggi del card. A. B. e una lettera di La Fontaine, ibid.,Roma 1953, pp. 35-45 ...
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FERLONI, Antonio Severino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Borgo San Donnino (od. Fidenza in prov. di Parma) il 17 apr. 1740 da Giacomo, negoziante in quella città, e da Francesca Rovaldi. Dopo i primi [...] metropolitana l'anno 1792 (Lucca 1792); nel 1795 era di nuovo nella città toscana dove riallacciò i rapporti con la Romani, con la quale ebbe però una relazione burrascosa culminata con una lite per ragioni economiche, composta poi da comuni amici ...
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ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] vi fu, come più tardi lo stesso A. confidò al Bottari, una denunzia da parte del generale dell'Ordine all'Inquisizione romana.
L'episodio fece esplodere la crisi da tempo in nuce nella formazione dell'Ansaldi. Nel novembre del 1738 lasciò Napoli, ma ...
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ARCHINTO, Filippo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Milano il 3 luglio 1500 da Cristoforo e da Maddalena Torriani e si addottorò in utroque iure a Pavia circa venti anni più tardi, dopo aver frequentato anche [...] di Nizza e l'anno successivo entrò formalmente nella curia romana, acquistando un ufficio di scrittore delle lettere apostoliche. Il -camerario, sinché il 26 giugno 1554 cessò dagli uffici romani, inviato a Venezia come nunzio. Per questo periodo non ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] anno 778 (Codex Carolinus, n. 60, p. 587), in cui viene evocata una grande donazione fatta da Costantino alla Chiesa romana, testimonia che se non il documento, almeno la ricostruzione leggendaria su cui è fondato era presente negli ambienti papali e ...
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GIOVANNI della Penna
Mario Sensi
Le notizie su G., uno dei primi francescani di origine marchigiana, si desumono dalla Chronica di Giordano da Giano e dai Fiorettidi s. Francesco. Non si conosce la [...] il Venturi, a indagare sulle eventuali analogie fra le costruzioni in fase di realizzazione a Sassovivo a opera di marmorarii romani - in particolare il chiostro, firmato da Pietro de Maria nel 1229 - e la basilica del Sacro Convento. Il Sacconi, che ...
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EUDEMONOIANNIS, Andrea
Vittorio Peri
Nacque nel marzo 1566 alla Canea (Chanià, Kydon) nell'isola di Creta. Appartenne ad una casata illustre, ancorché decaduta, imparentata con la famiglia imperiale [...] College under the Jesuits for the first time (1591-1604), in Orientalia christiana periodica, XXXI (1965), pp. 88-92; V. Peri, Chiesa romana e "rito" greco. G. A. Santoro e la Congregazione dei Greci (1566-1596), Brescia 1975, pp. 39-48, 177-205; W ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...