MAFFEI, Marco Antonio
Renato Sansa
Nacque a Roma il 29 nov. 1521, terzo di otto fratelli, da Girolamo e da Antonia Mattei. Fratello del cardinale Bernardino Maffei, fu da questi protetto nella sua fase [...] 116 s.; Autobiografia di mons. G. Antonio Santori, cardinale di S. Severina, a cura di G. Cugnoni, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XIII (1890), pp. 151-205; Concilium Tridentinum, ed. Soc. Goerresiana, Diaria, II, Friburgi i.Br. 1911, ad ...
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DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] greco e nel latino. In quest'ultima materia non aveva rivali: i suoi biografi narrano che proprio in questi primi anni romani il giovanissimo D., dopo aver tradotto il De Officiis in italiano, si divertisse a renderlo di nuovo in latino sorprendendo ...
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BRICARELLI, Carlo
Lorenzo Bedeschi
Nato a Torino l'11 ott. 1857 da Luigi e da Giuseppina Pepino, rimase ben presto orfano e fu allevato da uno zio paterno molto austero. Compiuti gli studi medi, dopo [...] apr. 1911), d'aver confidato tre anni prima al B. in confessione il nome e l'attività modemistica di sei preti romani (E. Buonaiuti, M. Rossi, N. Turchi, G. Pioli, O. Coppa, L. Piastrelli). "Egli - scrisse il Verdesi - si recò immediatamente dal papa ...
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CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana, intorno al 1535, da Giammaria e da Vittoria di Onofrio Sandonnini. Dei suoi fratelli, Onofrio fu segretario dei cardinali Mattei [...] Luigi d'Este e di mons. Giulio Masetti, oratore residente del duca, e giovandosi delle molte conoscenze che negli ambienti romani aveva avuto il fratello Onofrio, il C. entrò in stretta relazione con alcuni cardinali (soprattutto col Mattei e con lo ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] il capitolo sottomissione, il papa non poté che scegliere Ottone, disposto a riconoscere i diritti e i possedimenti della Chiesa romana. Ma I. III si fece garantire sulla base di documenti scritti queste promesse. Ottone il 9 giugno 1201 presentò a ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] 17 febbraio fu condotto a Campo di Fiori, dove, "spogliato nudo e legato a un palo, fu bruciato vivo (Doc. romani, XXIX).
La portata speculativa della vicenda bruniana è implicita nella storia del moderno pensiero europeo; per il lato culturale e ...
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GREGORIO IV, papa
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto pontefice, dopo il breve pontificato di Valentino (morto nel settembre 827), con larga partecipazione dell'aristocrazia [...] per lungo tempo l'arrivo di un messo imperiale prima di consacrare G. IV vanno ricercate non tanto nella volontà romana di non contravvenire alla Constitutio lotariana, quanto nella scena politica venutasi a creare a Roma dopo la morte di Valentino ...
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FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] con un'appendice autobiografica di G. Scioppio, in Rend. della R. Accad. naz. dei Lincei, IV (1928), pp. 253-257; Id., Ricordi romani di P. P. Rubens, in Boll. d'artedel Minist. d. Pubbl. Istruzione, VII (1928), pp. 596-609; K. Gerstenberg, Rubens im ...
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COLONNA, Giovanni
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque da Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e da Gaucerande de l'Isle-Jourdain e fu forse il secondo dei loro sette figli. È attestato [...] la già citata lettera di Giovanni XXII dell'8 sett. '27 il C. era arcidiacono di Viviers e canonico della chiesa romana di S. Eustachio. Ad Aquileia (1331), Prato (1338), Magonza (1340) e Marsiglia (1345) quale successore di Pietro di Agapito Colonna ...
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ALPRUNI, Francesco Antonio
Mario Rosa
Nato a Borgo Valsugana nel 1732, entrò ventenne a Genova nella Congregazione barnabitica. Passato a Roma, insegnò teologia nel collegio di S. Carlo ai Catinari, [...] , ministro plenipotenziario per la Lombardia austriaca, presso il quale si erano adoperati a suo favore due amici degli anni romani, il conte di Wilczeck e il Tamburini. Dopo un periodo di insegnamento a Brera (1779-86), poté occupare, succedendo ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...