L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] la storia del papato come istituzione di potere e la dialettica interna per la conquista di questo potere. I processi ‘romani’, a eccezione del processo Soranzo, sono processi politici.
Che il cardinale Gian Pietro Carafa (papa Paolo IV, 1555-1559) e ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] in tutto il mondo. A causa della guerra l’apertura effettiva è, però, rimandata al 192079. Nel frattempo i dicasteri romani migliorano i rapporti con l’Opera Bonomelli, ma anche quest’ultima entra in crisi per le difficoltà belliche.
Nell’immediato ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] quella stessa lettera, il santo cita il papa Gregorio Magno e la sua Regula pastoralis. Per il poco che si sa della romana Luxovium o Lussovium, cfr. Dict. d'Arch. Chrét. et deLit., IX, 2, coll. 2722-24 e Pauly-Wissowa, Real-Encyclopädie, XIII, col ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] tutti i codici vaticanì contenenti le opere di Leone Magno; a questi codici si aggiunsero quelli delle altre biblioteche romane, della Capitolare di Verona, dove era rimasto a lavorare il fratello Girolamo, e di biblioteche italiane ed europee.
Il ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] appagate probabilmente per l'opposizione del duca di Savoia che lo avversava per il sostegno da lui dato alla Curia romana, che si opponeva alla tassazione dei beni ecclesiastici voluta da Vittorio Amedeo II.
Nel settembre 1701, il M. accettò l ...
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DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] polemica contro luterani e scolastici. Aderendo fedelmente a s. Paolo e all'interpretazione che Crisostomo aveva dato della epistola ai Romani, il D. riteneva che in conseguenza del peccato di Adamo l'uomo non ha ereditato la colpa del primo uomo ...
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DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] l'insegnamento altrui. Una fonte attribuisce a questi anni romani un saggio sull'iride (che pero non risulta pubblicate in Firenze, n. s., XIII (1782), coll. 472-76; Antol. romana, IX (1782), pp. 211-17; J. Winckelmann, Recueil de lettres sur les ...
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SACRAMENTI
E. Palazzo
Nella teologia del Cristianesimo i s. hanno grande rilievo: scandendo la vita del cristiano, ne accompagnano il percorso terreno, di modo che, a ogni tappa essenziale della propria [...] of the Byzantine Church, London 1982; R.E. Reynolds, Image and Text: a Carolingian Illustration of Modifications in the Early Roman Ordines, Viator 14, 1983, pp. 59-75; id., Image and Text: The Liturgy of Clerical Ordination in Early Medieval Art ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] ebbe carattere franco e saldo, come fra l'altro mostrò nel suo Dialogus riprendendo in Roma stessa i costumi dei curiali romani, e pungendo i pur amati moncalieresi, uomini di talento ma troppo inclini a censurare i fatti altrui; fu inflessibile nei ...
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PIETRO Lombardo
Francesco Siri
PIETRO Lombardo (Petrus Longobardus, Petrus Lombardus). – Nacque probabilmente tra il 1095 e il 1100 a Lumellogno, nei pressi di Novara.
Lo prova una nota apposta nel [...] ) circa la dottrina dell’incarnazione; il secondo è un commento sullo stesso tema al primo capitolo della Lettera ai Romani, commento che venne diffuso solo da alcuni manoscritti della ricca tradizione dei Collectanea.
Tra gli eventi che segnarono la ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...