«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] agire nel suo contesto esistenziale in modo conveniente sia alla sua fede sia anche alla sua dignità umana», R. Penna, Lettera ai Romani, III, Rm 12-16, Bologna 2008, pp. 24 seg.
21 Questa è una prospettiva su cui abbiamo insistito sin dai primi anni ...
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L’opera apologetica di Eusebio di Cesarea
Sébastien Morlet
Eusebio è in primo luogo un erudito cristiano e un apologista. La sua opera – composta mentre si giungeva a un punto di svolta nella storia [...] the De Laudibus Constantini Delivered?, in Historia, 24 (1975), pp. 345-356.
22 T.D. Barnes, Two Speeches by Eusebius, in Greek Roman and Byzantine Studies, 18 (1977), pp. 341-345.
23 Si veda, su questo tema, il contributo di D. Dainese, La Vita e ...
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Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] für Katholische Theologie", 78, 1956, pp. 385-420 (l'autore sostiene l'identità di Marcellino e M., per cui la Sede romana sarebbe vacante dal 304 al 310).
A. Amore, È esistito Papa Marcello?, "Antonianum", 32, 1957, pp. 57-75.
Ch. Pietri, Roma ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] di invidie e gelosie nei suoi confronti all'interno della corte romana, nonostante il G. avesse cercato di "essere scarso in , Lettere autografe, IV, 74).
Le invidie e i contrasti romani e la salute assai precaria (nel 1755 un colpo apoplettico lo ...
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CAPPONI, Luigi
Luciano Osbat
Nacque a Firenze nel 1583 da Francesco di Piero e Lodovica di Ristoro Machiavelli. Secondo i biografi si trasferì presto a Roma per compiere gli studi nel Seminario romano, [...] a Bologna, Ravenna e Roma.
Trascorse gli ultimi anni tra la residenza nella villa che aveva acquistato a Frascati e i suoi palazzi romani. Morì a Roma il 7 apr. 1659 e fu sepolto per suo desiderio nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina, di cui era ...
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ANGELA Merici, santa
Nicola Raponi
Nacque a Desenzano sul Garda in provincia di Brescia, ma diocesi di Verona, il 21 marzo 1474, da modesta famiglia, ultima di sei figli, quattro dei quali morti in [...] Carità.
Nel 1521 A. fece un pellegrinaggio a Mantova alla tomba della beata Osanna Andreasi; nel 1524 con Antonio de' Romani e B. Biancosi si recò in Terrasanta: durante il viaggio perse stranamente e improvvisamente la vista che recuperò solo al ...
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PIETRO da Ferentino
Andrea Tilatti
PIETRO da Ferentino (Pietro Gera). – Pietro da Ferentino, futuro patriarca d’Aquileia, deve essere distinto dall’omonimo zio, suddiacono papale e canonico di York [...] uso di tale appellativo, mentre i suoi parenti e lui stesso sono qualificati con il cognome Egiptius, ovvero de Ferentino o Romani/Romanus.
La traccia più antica del cognome Gera sembra risalire a un autore cinquecentesco (Candido, 1521), ma non ne è ...
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Alessandro VI papa. - La vita e il papato di A. furono improntati alla dissolutezza, all'accumulo delle richezze e al nepotismo, e per questo venne duramente attaccato da G. Savonarola. Fu però anche [...] poi strinse lega con Venezia, Milano, Spagna e Impero (1495). Ma invano cercò (1496-97) di domare i riottosi baroni romani, tra cui gli Orsini. La sua vita licenziosa veniva intanto bollata in Firenze da G. Savonarola, che invocava un concilio per ...
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Nome di santi e di beati:
1. Bonifacio, santo. Martire (probabilmente sec. 4º, a Tarso); le sue reliquie furono portate, tra il sec. 6º e il 7º, a Roma, dov'ebbe sull'Aventino una chiesa, che, nel sec. [...] Albano e Curitano e un papa, verosimilmente san Bonifacio IV, forse allo scopo di conferire prestigio a un monastero fedele agli usi romani che, secondo la leggenda, il preteso B., dopo essere stato papa per 7 anni, avrebbe introdotto nella Scozia.
4 ...
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Storico e patriota italiano (Napoli 1811 - Montecassino 1897). Monaco nell'abbazia di Montecassino, dedito agli studi di storia, si impegnò attraverso i suoi scritti nella politica ecclesiastica del suo [...] delle Due Sicilie all'Italia, e ancor più dopo il 1870, T. volse tutti i suoi sforzi a realizzare la soluzione della questione romana, che egli sperava possibile in un franco e aperto incontro fra il papa e il re. Falliti i tentativi, T. credette di ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...