CERRETANI (de Carretanis, De Cerretanis, de Cerratanis), Giacomo
Alfred A. Strnad
Nacque probabilmente nella seconda metà del secolo XIV. È il personaggio meglio conosciuto della sua famiglia, che derivava [...] tale probabilmente entrò al servizio pontificio. È ricordato per la prima volta il 9 maggio 1414 quando il re dei Romani Sigismondo lo nominò, insieme al nipote Mario Mariucci de' Cerretani, conte palatino. Il conferimento di questa onorificenza al C ...
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BONO, Giovanni
Giovanni Dondi
Frate agostiniano, probabilmente di origine tedesca, stampò in Savona, forse prima dell'aprile 1474, il De consolatione philosophiae di Boezio su testo riveduto da Venturino [...] , dove per altro erano già in funzione ben più ricche officine, e il 21 luglio 1475 pubblica con nuovi caratteri, sempre romani, ma di corpo più grande, le Confessiones di s. Agostino. Questa è l'unica sua edizione milanese firmata e datata, mentre ...
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Scrittore latino (n. Rieti 116 a. C. - m. 27 a. C.), detto dal luogo di nascita V. Reatino (Reatinus); erudito, poligrafo, uno degli autori più fecondi e importanti del mondo antico. L'importanza di V. [...] l'animavano. Assai ammirato dai contemporanei, da lui attinsero poi tutti gli eruditi e in genere la cultura romana (e anche greco-romana) dei secoli successivi. Nella filologia e nell'antiquaria egli raggiunse il massimo livello nel mondo romano, e ...
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(lat. numen) La presenza e la volontà onnipotente della divinità, il dio stesso e qualunque essere divino.
Il termine latino numen è stato al centro di una vasta discussione, che si riferisce all’originaria [...] non configurata e ovunque diffusa, che si manifesta in accadimenti incessanti e al tempo stesso momentanei. I Romani, per es., avrebbero sperimentato primitivamente Marte e Iuppiter come presenze divine identificate in oggetti artificiali o naturali ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] "Sedes apostolica-vicarius Petri". La perpetuità del primato di Pietro nella sede e nel vescovo di Roma (sec. III-VIII), in Id., Romana Ecclesia Cathedra Petri, a cura di P. Zerbi-R. Volpini-A. Galuzzi, I, Roma 1991, pp. 75-7.
M. McLaughlin, The Word ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] nrr. 382-86, pp. 537-51; Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, I-II, Paris 1886-92: I, p. LXXII; II, p. 280; Annales Romani, ibid., II, pp. 334-36 (e in M.G.H., Scriptores, V, a cura di G.H. Pertz, 1844, pp. 470-72); Bosonis Vitae Pontificum ...
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CAPOCCI (Caputius, Capucius, Caboche, Capote, de Capociis), Pietro
Agostino Paravicini Bagliani
Nacque dal ramo dei Monti della prestigiosa famiglia romana dei Capocci, che in poco più di un secolo [...] cfr. P. Fedele, Tabularium S. Praxedis, in Arch. d. R. Soc. rom. di st. patria, XXVII[1904], pp. 30 s., e G. Tomassetti, Della Campagna romana,ibid., XXIX [1906], p. 71 n. 20); IV, p. 6 n. 2 (SS. Silvestro e Martino); XI, p. 387 n. 597 (S. Giorgio in ...
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GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] I, Le Saulchoir Kain 1925, pp. 214-217; II, Paris 1935, pp. 144-147; U. Mariani, G. da V., in Arch. della Soc. romana di storia patria, XLVIII (1925), pp. 137-169; A. d'Alès, Jacques de Viterbe, théologien de l'Eglise, in Gregorianum, VII (1926), pp ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] la prima parte, col titolo, meglio rispondente al contenuto, di Commentaria de iure canonico;ed a stendere le Institutiones iuris romani, la cui prima edizione apparve a Napoli nel 1777. Nello stesso anno e luogo pubblicò la traduzione italiana, in ...
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FRANCIOTTI, Giovanfrancesco
Paolo Cherubini
Nacque nel 1456, probabilmente a Lucca. La data di nascita si desume dalla testimonianza di Jacopo Gherardi da Volterra, secondo il quale il F. aveva l'età [...] , pp. 111 s.; A. Anzilotti, Cenni sulle finanze del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia nel sec. XV, in Arch. della Soc. romana di storia patria, XLII (1919), pp. 362, 364; P. Paschini, Il carteggio fra il card. Barbo e G. Lorenzi (1481-1490), Città ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...