DE ANGELIS, Maria
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 31 marzo 1877 da Gregorio e Francesca Di Pasqua.
Di umile famiglia, la D. iniziò giovanissima a frequentare gli ambienti del caffè-concerto nella [...] di un'alternativa all'ormai moribondo teatro d'operetta, la D. mosse i primi passi e, quasi a rivendicare le sue origini romane, adottò l'italianissimo nome d'arte di Maria Campi. Dopo le prime esperienze in teatri minori e di provincia, ove poté ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] al 1780-81, furono esclusivamente i teatri napoletani (quello dei Fiorentini, il Nuovo, il teatro del Fondo) o alcuni teatri romani (il Valle, l'Argentina, il teatro delle Dame) a commissionare nuove opere al C., tra le quali ricordiamo I tre amanti ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] basilica di S. Maria Maggiore, servizio che lasciò il 9 ag. 1741. L'impiego ecclesiastico coincise con la ripresa nei teatri romani delle sue opere, tra cui La finta cameriera. Inoltre, a Roma e a Napoli, continuò a esercitare l'attività privata: nel ...
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PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] presentò il suo nuovo melodramma in quattro atti La figlia dell’arciere (su un vecchio e fortunato libretto di Felice Romani), che ebbe numerose repliche e ottenne gli elogi dei critici (cfr. Nederlandsch Muzikaal Tijdschrift, 1844, n. 11-12, pp. 89 ...
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CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] libr. C. Bassi, Milano, teatro Re, 26 dic. 1848), accolto con buon successo, poi Amori e trappole (libr. F. Romani, Genova, teatro Carlo Felice, 27 apr. 1850; parzialmente rifatta, Roma 1867). Frattanto si era dedicato anche all'attività direttoriale ...
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CECCHELLI, Carlo
Elena Gentile
Nacque a Roma, probabilmente nel primi anni del sec. XVII; le prime notizie provengono dagli antichi registri gesuitici dei musicisti al servizio della Compagnia (cfr. [...] Casa di Loreto; qui succedeva a E. Rossi, ristabilendo così la tradizione che voleva si chiamassero a Loreto principalmente maestri romani.
Il canonico F. de Silvestris, nelle sue raccolte, pubblicate a Roma tra il 1645 e il 1664,di sacrae cantiones ...
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FERRATA, Giuseppe
Carla Papandrea
Nacque a Gradoli (Viterbo) il 1º genn. 1865 da Paolo e Lucia Donati. Di famiglia di piccoli proprietari terrieri (cui daranno lustro Domenico Ferrata, futuro cardinale [...] , G. F., in Riv. musicale ital., XXXVIII (1931), pp. 591-598;R. Meloncelli, G. Sgambati e la vita musicale romana nell'ultimo Ottocento, in Studi romani, XXX (1982), 2, pp. 215 ss.; Italian-American history, a cura di G. E. Schiavo, New York 1947, pp ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] . 255-265; J. Dehmel, Toccata und Präludium in der Orgelmusik von Merulo bis Bach, Kassel 1989, pp. 22-29; C. Mellan, gli anni romani… (catal.), a cura di L. Ficacci, Roma 1989, pp. 220-223; C. Annibaldi, Musical autographs of F. and his entouragein ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] : nel 1747 Perti decise di rendergli visita a Roma, in nome della familiarità che li aveva legati.
Nell’occasione, i musicisti romani ammirarono il collega bolognese; in una lettera del 5 luglio a Girolamo Chiti, Martini scrive: «non ce lo dissi io ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] Marzio IV Maddaloni Carafa, parente del principe di Stigliano e marito di Anna Colonna, appartenente all’alta aristocrazia romana.
Violoncellista dilettante, il duca proteggeva, tra gli altri, Leonardo Leo, che gli aveva dedicato i suoi concerti per ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...