CATALANI, Ottavio
Maria Caraci
Nacque a Enna intorno al 1560. La sua giovinezza non ci è nota, ma pare che abbia preso gli ordini religiosi a Catania, dove presumibilmente compì anche i suoi studi musicali [...] compositore in quegli anni fu molto intensa. Precettore del nipote prediletto del papa e maestro di una delle piùprestigiose cappelle romane, il C. compose in quegli anni molta musica sacra, anche liturgica (si ricorda tra l'altro la celebre raccolta ...
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BARBIERI, Carlo Emanuele
Alberto Pironti
Nato a Genova il 22 ott. 1822, studiò al conservatorio musicale di Napoli, dove fu allievo di Gírolamo Crescentini per il canto e di Saverio Mercadante per la [...] . Braun, rappresentato al Theater in der Leopoldstadt il 19 marzo 1846), Christoph Columbus (opera, libretto di F. Romani, rappresentata al Kónigstádtisches Theater di Berlino il 26 dic. 1948), Harlekin (operetta su libretto proprio, scritta nel 1859 ...
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ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque a Verona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...] plano restituto quatuor vocwn,Venezia 1598,Amadino; In omnibus totius anni Solemnitatibus, Introitus et Alleluia ad Missalis Romani formam ordinati. Musica super cantu plano restituto quatuor vocum,ibid. 1598, Amadino (non è possibile garantire la ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] , S. Carlo, 6 marzo 1845; Gli Orazi e Curiazi, ibid., 10 nov. 1846; Medea, ibid., 1º marzo 1851(in collaborazione con F. Romani); Virginia, ibid., 7 apr. 1866.Il Florimo (III, p. 120)cita inoltre un'opera seria composta "sopra poesia postuma di S ...
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PASQUALINI, Marcantonio
Margaret Murata
(Marc’Antonio). – Cantante (castrato) e compositore. Nacque a Roma dal barbiere imolese Vincenzo (morto nel 1622) e da Fulvia Tolomei, romana; fu battezzato il [...] del fratello Carlo, la cui vita di soldato conobbe prigione e bando. Tra i suoi colleghi d’arte al servizio della nobiltà romana, Luigi Rossi lo chiamò «carissimo amico» in un testamento del 1641 (Cametti, 1921, p. 97). Nel suo testamento del 1661 il ...
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FORINO
Franco Bruni
Famiglia di musicisti attivi a Roma nel sec. XIX.
Ferdinando nacque a Napoli nel 1837. Iniziati gli studi di violoncello al conservatorio di S. Pietro a Maiella con G. Ciandelli, [...] per violoncello solo di J.S. Bach; Baccus, opera in un atto per soli, coro e orchestra (1898); Pomeriggio nella campagna romana, per soli, coro e orchestra (1913).
Ettore, fratello minore di Luigi, nacque a Roma nel 1875; si dedicò sin da giovane ...
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CHIAROMONTE, Francesco
Giovanni Clavorà Braulin
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) il 26 luglio 1809. Ricevette un'ottima educazione letteraria, laureandosi in legge all'età di 17 anni. Abbandonò [...] e far rappresentare il 21 luglio 1850, sempre al teatro del Fondo, l'opera Caterina di Clèves, su libretto di F. Romani. Anche quest'opera ebbe grande successo, ma dopo la quarta replica ne fu sospesa la rappresentazione; il C. venne arrestato ...
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BURZIO, Eugenia
Angelo Mattera
Nacque a Poirino (Torino) il 20 giugno 1882 da Maurizio, chirurgo, e da Margherita Ducato. Manifestata fin da bambina una spiccata vocazione musicale, si dedicò in un [...] non senza incidere sulla efficienza vocale. Si ricordano, tuttavia, le sue partecipazioni alla prima esecuzione di Zulma di R. Romani (Livorno, teatro Goldoni, 1909) e a quella della Fanciulla del West (Roma, teatro Costanzi, 12 giugno 1911), su ...
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FIORDA, Giuseppe (Nuccio)
Luca Conti
Nato a Civitanova del Sannio (Isernia) il 17 febbr. 1894 da Giuseppe e Rosina Formichelli, intraprese gli studi musicali sotto la guida di C. De Nardis a Napoli e [...] Durante la seconda metà degli anni '20 Si dedicò alla direzione di orchestre ad organico sinfonico nel cinematografi e teatri romani, tra cui il Capranica e l'Eliseo, escogitando appositi commenti musicali con opere di repertorio. Tra i numerosi film ...
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FORMICHI, Cesare
Paola Campi
Nacque a Roma il 15 apr. 1883 da Enrico e Clementina Lattanzi. Inizialmente si dedicò agli studi giuridici all'università di Roma, laureandosi nel 1907. Contemporaneamente [...] . 1915 interpretò, al teatro Costanzi di Roma, in seconda serata, la parte di Teseo nell'opera in prima assoluta, Fedra di R. Romani, vincitrice del primo premio Città di Roma, con Rosa Raisa, diretto da E. Vitale; fu questa l'unica esibizione del F ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...