MANTICA, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Reggio Calabria, da antica e nobile famiglia, il 29 giugno 1865, da Ignazio e da Antonietta Vernì.
Conseguita la licenza liceale "d'onore" al liceo-ginnasio [...] il 1905 si presentarono i segni di una "lunga e insidiosa" malattia che lo limitarono molto. Trasferitosi nel 1906 nella zona dei Castelli romani, il M. morì ad Ariccia, nel villino Remiddi, il 25 giugno 1907.
La salma fu trasferita a Roma e il 27 ...
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CUSANI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nato a Milano il 14 nov. 1802 dal conte Carlo Cesare e da Bianca Visconti. Dal collegio di Gorla - ove compì i primi studi - passò al liceo di S. Alessandro in Milano. [...] conquista d'Inghilterra fatta dai Normanni, ibid. 1838; E. L. Bulwer Lytton, Zanoni, ibid. 1842; Id., Rienzi. L'ultimo dei tribuni romani., 4 ediz., ibid. 1879.
Bibl.: Recens. alla Storia di Milano, in La Perseveranza, 4 febbr. 1870; P. Amat di S ...
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GIARRATANO, Cesare
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Popoli (Pescara) il 24 luglio 1880 da Salvatore e da Ida Carradori.
La famiglia doveva essere agiata, perché risulta che una certa larghezza [...] curatore di alcuni dialoghi platonici: Timeo. Crizia. Minosse, Bari 1918.
Il G. diede alle stampe anche due saggi sugli autori romani da lui prediletti: Tito Livio, Roma 1937 (2ª ediz., con prefazione di V. Ussani, ibid. 1943), e Cornelio Tacito ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] di un processo che investe l'Europa intera e che perciò è europeo: non c'è contraddizione tra il sentirsi ferocemente romani e l'aspirazione a una ideologia universale, che, senza cancellarle, travalica e sublima le culture nazionali. Lo spiega lo ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] del B. con i libertini dell'Accademia degli Incogniti. Vi si narrano le avventure erotiche di alcune vestali con un gruppo di giovani romani, in un quadro desolante e orripilante di lascivie e di delitti. Il B. riferisce la sua storia al tempo in cui ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] per l'inventio narrativa, per quanto la materia trattata e la varietà dello stile denuncino una provenienza diversa, ancora romana, dei manoscritti originali, probabilmente rimaneggiati e strutturati in trama dal L., il cui nome, tra l'altro, non ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] , rappresentava ufficialmente i Fasci pubblici futuristi. Nell'aprile il C., insieme a Bottai, figurava tra i fondatori dei Fasci romani.
Altra tappa fondamentale nella carriera del C. fu, nel settembre del 1919, la sua partecipazione all'impresa di ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] . Non è provata la fantasiosa notizia secondo la quale il G., scontento della collocazione del Discorso che nella stampa romana del 1692 seguiva l'Endimione, sarebbe stato indotto dalla sua modestia a pubblicare a proprie spese un'edizione con falsi ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] anno e che indusse il pontefice a elevare ad arcidiocesi la chiesa di Lucca (De S. Ecclesia Lucensi, an provinciae romani pontificis accessenda, ad pp. Conicilii lateranensis, Romae 1725).
Dall’imperatore Paoli ebbe altri incarichi, tra cui quello di ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] i Turchi. Nel 1519 andò in Polonia, per procurare appoggi alla candidatura di Carlo (V) a re dei Romani. Dall'inizio del 1520 appare ripetutamente come plenipotenziario ungherese nelle trattative per il doppio matrimonio asburgico-jagellonico. Nell ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...