Negli ultimi anni si è assistito a un graduale processo di trasformazione e di rinnovamento dei sistemi di lavorazione cartografica, che hanno influito in varia misura sulla qualità e sull'entità della [...] gl'istituti geodetici e cartografici dell'Unione Sovietica, della Rep. Dem. Tedesca, dell'Ungheria, della Polonia, della Cecoslovacchia, della Romania e della Bulgaria, è costruita su una proiezione conica equivalente per le aree poste tra i 64° N e ...
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ZANTE, Isola (A. T., 82-83)
Aldo Sestini
Doro Levi
Angelo Pernice
Zante è una delle Isole Ionie, la terza per estensione misurando kmq. 401 di area. L'isola si solleva da una piattaforma sottomarina [...] Levino occupò tutta la città di Zante a eccezione dell'acropoli; riconsegnata l'isola a Filippo, fu definitivamente conquistata dai Romani nel 191 a. C. Nella guerra mitridatica fu invano attaccata da Archelao, generale di Mitridate.
Fu in seguito ...
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VEIO
Luisa Banti
Antica città etrusca, situata su un'altura naturalmente fortificata, vicino all'odierna Isola Farnese, e circondata dai Fossi di Formello e dai Due Fossi, che, riunendosi, formano il [...] , i, Berlino 1902, p. 356 segg.; Corp. Inscript. Lat., XI, i, p. 556 segg.; Addit., p. 1354 segg.; G. De Sanctis, Storia dei Romani, II, Torino 1907, p. 125 segg.; E. Pais, Storia di Roma, II, ivi 1927, p. 65 segg., 320 segg.; G. Q. Giglioli, in Ant ...
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SICILIA, REGNO DI, PORTI
PPietro Dalena
Alla fine del Regno normanno il sistema portuale era incardinato essenzialmente sui porti di Bari, Brindisi, Otranto, Taranto, Messina, Catania, Milazzo e Palermo, [...] e altri prodotti pagavano 7 tarì se erano del Regno di Sicilia, 12 tarì se provenivano da fuori. I vascelli pisani e genovesi, romani o di altri porti italiani pagavano 6 soldi se superiori ai 7 colli di portata e 2 tarì per ogni collo se inferiori a ...
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Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...] Rodano). Tema frequente è quello del f. che i defunti devono attraversare, servendosi di un traghettatore infernale (Greci, Romani, Etruschi) o superando uno stretto ponte sospeso sull’abisso (musulmani, zoroastriani).
Nel mondo greco antico le più ...
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Israele
Anna Bordoni
Guido Valabrega
'
(App. III, i, p. 907; IV, ii, p. 237; V, ii, p. 790)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
Secondo una stima del 1998 la popolazione di I. [...] si sarebbero suicidati nella fortezza di Masada, nei pressi del Mar Morto, pur di non arrendersi ai Romani assedianti. In opposizione a queste ricostruzioni mistificanti non mancarono le critiche, i tentativi di approfondimento, la sottolineatura ...
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PALESTINA (XXVI, p. 73; App. I, p. 916; II, 11, p. 489)
Umberto BONAPACE
Giorgio Raffaele CASTELLINO
La regione, che fino al 1948 si identificava in gran parte con il territorio a mandato britannico [...] tra il 1955 e il 1956 si sono fatti scavi che chiariscono le condizioni delle costruzioni di Erode (37-31 a. C.), l'occupazione romana (6-66 d. C.), e la successiva occupazione degli Zeloti, che vi resistettero fino al 73 d. C. Da ricordare infine le ...
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OSTIA (XXV, p. 743)
Giovanni Bernieri
Una nuova fase nella storia degli scavi si è iniziata nel 1938 con una sistematica campagna diretta da Guido Calza e durata fino al 1942. Sono stati messi in luce [...] dei pesci.
Gli scavi hanno altresì messo in luce una ricca messe di sculture, sia copie di creazioni greche, sia opere romane, fra cui una bella serie di ritratti dall'età repubblicana al V sec. d. C., fornendo così preziosi documenti alla storia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] nell’ambito delle scienze della Terra apparso tra i Principia di Descartes e il Prodromus di Stenone. Ma la realtà romana di fine secolo fu ricca di fermenti e di novità. Il grande antiquario e astronomo Francesco Bianchini (1662-1729), allievo ...
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CALINDRI, Serafino
C. Paola Scavizzi
Nacque a Perugia nel dicembre 1733 da Ferdinando e dalla bolognese Teresa Ragni. Compiuti i primi studi nella città natale, si trasferì a Roma dove studiò discipline [...] ; Id., Il fisicotedesco Giorgio Mattia Bose e Benedetto XIV, ibid., XV (1952), pp. 69 s.; E. Piscitelli, S. C., in Studi romani, II(1954), pp. 411-426; A. Biguardi, L'economia dell'Appennino bolognese sulla fine del '700 dal "Dizionario" del C., in ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...