(gr. ῾Αλίαρτος) Antica città greca sulla riva meridionale del Lago Copaide in Beozia (presso l’od. Paleocastro di Mazi).
Nelle sue vicinanze nel 395 a.C. fu combattuta la battaglia in cui fu sopraffatto [...] e ucciso il generale spartano Lisandro, mandato contro i Tebani durante la guerra corinzia. Fu distrutta dai Romani nel 171 a.C. ...
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Antica popolazione italica, abitante nell’estremità meridionale del Lazio sulle rive del Liri (capitale odierna Sessa Aurunca). Gruppo latino-falisco (Protolatini), di origine indoeuropea e con una economia [...] agricola, agli inizi del V secolo a.C. circa subirono l'invasione dei Volsci, attratti dalla fertilità del territorio. Combatterono contro i Romani, secondo la tradizione nel 505 e nel 495 a.C., ma furono sottomessi nel 4° sec. a.C.
Danno nome ai ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] abissino di Aksum.
Alessandro Magno conquista l’Egitto (332 a.C.).
146 a.C. Distruzione di Cartagine a opera dei Romani. Sarà ricostruita circa un secolo dopo per volere di Giulio Cesare. Nel giro di alcuni decenni l’intera A. settentrionale cade ...
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(arabo Ṭabariyya, ebr. Tevarya) Cittadina di Israele (39.700 ab. nel 2008), nel distretto Settentrionale, quasi al centro della sponda occidentale del lago omonimo. La città antica si stendeva a S dell’attuale, [...] e nell’area gli scavi hanno messo in luce una sinagoga con splendidi mosaici e vari edifici romani. La parte medievale, con pianta rettangolare, è cinta da mura e ha strade strette e tortuose. La parte nuova si è formata fuori delle mura, specie ...
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(gr. Παμϕυλία) Antica regione costiera dell’Anatolia meridionale, tra Licia, Cilicia, il Tauro e il Mar di Levante. Il territorio appartenne nella seconda metà del 2° millennio a.C. al paese di Arzawa [...] dai Lidi, Persiani (546), da Alessandro Magno (333) e dai Seleucidi (281), dopo la vittoria dei Romani su Antioco III (190), fu ceduta ai sovrani di Pergamo. Venne in possesso dei Romani sullo scorcio del 2° sec., nel 43 d.C. e fu unita in un’unica ...
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(gr. ᾿Αμϕίπολις) Antica città greca fra la Tracia e la Macedonia, presso la foce dello Strimone. Fondata dagli Ateniesi nel 437 a.C. sul preesistente borgo degli Edoni, defezionò da Atene (424), e Tucidide, [...] e il comandante ateniese Cleone. Dopo un periodo di autonomia. A. passò sotto il dominio macedonico, finché sotto i Romani fu capitale della Macedonia prima. Era attraversata dalla Via Egnatia. Ebbe importante e artistica monetazione. Scarsi i resti. ...
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(lat. Cannae) Antica città della Puglia, presso la riva destra dell’Ofanto. Per la sua posizione strategica, dominante da una collina il corso inferiore del fiume, fu abitata sin da età preistorica (ceramica [...] eneolitica, dell’età del Bronzo e del Ferro).
È soprattutto famosa per la vittoria riportata dai Cartaginesi di Annibale sui Romani, nel 216 a.C. (➔ Canne, battaglia di). ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] (331), la regione poi fu retta da dinastie locali, formalmente dipendenti dai Seleucidi di Siria, e divisa in due satrapie che i Romani chiamarono A. Minor e A. Maior, rispettivamente a O e a E dell’Eufrate. Riunita in un’unica entità politica da ...
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Traversella Comune della prov. di Torino (39,5 km2 con 355 ab. nel 2008). Il centro è situato a 827 m s.l.m. Località di villeggiatura. Nei dintorni si trova l’ex miniera di T., oggi ecomuseo, in cui si [...] coltivò fino al 1971 un giacimento di magnetite e pirite, già conosciuto dai Romani. ...
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Quartiere di Parigi, il più alto della conurbazione, costruito sopra un rilievo (Butte de M., 110 m). Il nome deriva probabilmente da Mons Mercŭri «monte di Mercurio», più tardi interpretato cristianamente [...] come Mons Marty̆rum.
Il rilievo di M. fu abitato dai tempi più remoti: i Druidi vi avevano un luogo di culto, i Romani vi innalzarono probabilmente un tempio a Mercurio; nel 12° sec. i benedettini vi crearono un monastero con la chiesa di S. Pietro, ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...