Città della Spagna meridionale (236.988 ab. nel 2008), in Andalusia; capoluogo della provincia omonima (12.647 km2 e 901.220 ab. nel 2008). Sorge presso il fiume Genil che qui riceve il Rio Darro (Salon [...] per i Romani, Hādarrū per gli Arabi), il quale traversa l’abitato, disegnando un ampio gomito. G. si espande in buona parte a N di questo corso d’acqua, sopra l’ampio pianoro (650-700 m s.l.m.) che domina la sua confluenza con il fiume Genil. Oltre ...
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Fiume della Spagna meridionale (657 km; bacino, 57.000 km2; portata media alla foce, 200 m3/s), uno dei maggiori della Penisola Iberica. Asse idrografico dell’Andalusia, lungo il suo corso sorgono grandi [...] città come Cordova e Siviglia. I Romani lo conoscevano con il nome, probabilmente iberico, di Baetis; gli Arabi lo chiamarono al-Wādi al-Kebīr, «il gran fiume». Nasce dalla Sierra de Cazorla e dopo breve corso montano entra nella pianura andalusa, ...
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(gr. ῎Εμεσ[σ]α) Antica città della Siria Apamene (odierna Ḥimṣ). Sorta nei pressi della città hittita di Qadesh, fu sede, al tempo di Pompeo, di un principato arabo vassallo di Roma; uno dei suoi re [...] nella guerra giudaica.
La storia della città, che già con Domiziano fu compresa nella provincia romana, entrò con il 3° sec. nella sua fase più splendida, in quanto patria di Giulia Domna (moglie di Settimio Severo), Eliogabalo e Alessandro Severo ...
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(gr. Πίλλα) Antica città della Macedonia; il suo nome originario fu P. di Bunomea (gr. Βούνομος o Βουνόμεια). Dapprima modesta cittadina, crebbe di importanza quando Archelao (413-399 a.C.) la fece capitale [...] del regno di Macedonia. Conquistata di Romani (168 a.C.), divenne colonia (Iulia Augusta Pella). L’impianto urbanistico (4°-3° sec. a.C.), di tipo ippodameo, era cinto da mura fortificate comprendenti l’acropoli e il complesso palatino. L’agorà era ...
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Comune della prov. di Teramo (92,3 km2 con 11.201 ab. nel 2007, detti Atriani).
Città preromana nel Piceno (nella località è venuta in luce una necropoli dell’Età del ferro), A. (Atri Hatria, Hadria, Adria) [...] fu conquistata dai Romani nel 290 a.C.: importante centro commerciale, vi facevano capo le vie Cecilia e Valeria. Parte del ducato di Spoleto, passò poi sotto i papi, gli Svevi, gli Angioini, sviluppando dalla seconda metà del 13° sec. alla prima del ...
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Saragozza
Città della Spagna, in Aragona, sulla destra dell’Ebro. Centro celtiberico col nome di Salduba (o Salluvia), fu fatta colonia romana da Augusto nel 23 a.C. dopo la guerra cantabra, e fu chiamata [...] Caesaraugusta. Sotto i romani fu uno dei quattro conventus iuridici della Spagna citeriore, e punto strategico per le comunicazioni della valle centrale dell’Ebro, poiché da Caesaraugusta partivano quattro vie. Diocesi dal 5° sec., fu occupata da ...
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Cittadina della Gran Bretagna, nel Galles meridionale. Il castello, fondato alla fine dell’11° sec., fu distrutto da O. Cromwell nel 1648; restaurato dopo il 1928, conserva un torrione del 13° secolo.
La [...] regione di P. fu occupata dai Romani e poi dagli Irlandesi, divenendo un centro del cristianesimo celtico; dopo la conquista normanna, nel 1092 fu data in feudo ad Arnulf di Montgomery. Nel 1536 con l’Act of union fu assegnata al Pembrokeshire ...
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Antica località del Bruzio (nei pressi dell’od. Cosenza): fu antica fortezza degli Enotri, occupata dai coloni greci e poi ripresa dagli indigeni; combattendo contro questi morì a P. Alessandro d’Epiro [...] (331 a.C.); nel 203 la città fu conquistata dai Romani. ...
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Frazione del Comune di Castiglione della Pescaia, in provincia di Grosseto (fino al 1888 Colonna).
L’antica V. (gr. Οὐετουλώνιον, lat. Vetulonion o Vetulonia, etrusco Vetluna o Vatluna o Vetalu) fu una [...] etrusca, in cui secondo la tradizione avrebbero avuto origine le insegne delle magistrature etrusche, poi adottate dai Romani: littori, fasci, sella curule, toga pretesta. Cresciuta in relazione all’industria metallurgica connessa alle vicine miniere ...
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SOLUNTO (XXXII, p. 88)
Vincenzo TUSA
Gli scavi recenti hanno messo in luce parte dell'antica città e ne hanno precisato le vicende storiche. Dalle leggende monetali conosciamo il nome punico che è Kfra; [...] se fu scelta come dimora per i soldati di Agatocle reduci dall'Africa (Diod., XX, 64,4). Nel 254 a. C. si arrese ai Romani (Diod., XXIII, 18). Cicerone (Verr., III, 103) la nomina tra le civitates decumanae che ebbero a subire soprusi da Verre. Un ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...