GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] non più "istoria civile" del Regno di Napoli, ma di tutto l'Occidente cristiano. Di qui la persecuzione che la Curia romana mosse contro di lui, riuscendo, infine, non solo a farlo arrestare, ma a entrare anche in possesso dell'autografo del Triregno ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] sul tema "La pace nel pensiero, negli ideali, nella politica del Trecento",Todi… 1974, Todi 1975, pp. 71-89; L'ambasciata romana di Chateaubriand, in Studi in onore di P.A. D'Avack, II, Milano 1977, pp. 625-660; Alle origini dell'assolutismo: la ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] di Poesie varie (Pistoia 1867).
Un decisivo impulso alla ricerca linguistica giunse dalla frequentazione, avviata negli anni romani, del filologo e grecista Domenico Comparetti, con cui arrivò a stringere una lunga amicizia, testimoniata da un ...
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FIERLI, Gregorio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Montecchio (ora in provincia di Arezzo) l'11 marzo 1744 da antica famiglia civile del luogo, proprietaria di terre nell'agro cortonese, secondogenito di Giovan [...] etruschi paragonato con quello dei greci, in Atti dell'Acc. Etrusca di Cortona, VIII [1783], pp. 271-283; Sul governo dei Romani relativamente alle arti e al commercio, ibid., IX [1791] pp. 173-201).
Un giudizio di totale consenso nei confronti della ...
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GUASCONI, Zenobi
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 6 maggio 1397 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli. Da questo matrimonio, avvenuto nel 1379, nacquero altri sei figli maschi, [...] dello stesso anno, aveva preso parte a una riunione politica concernente il contenuto di un'ambasceria da inviare al re dei Romani Sigismondo di Lussemburgo. Nel febbraio 1433 il G. si recò a Siena con Rinaldo Albizzi presso lo stesso, che era stato ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Tavernini (1374) e la loro espulsione da Orte e Narni. I Fiorentini, esortati dal loro cancelliere Coluccio Salutati, scrissero ai Romani che l'Italia era "inondata" dai Francesi, che divoravano, in suo nome, i suoi beni e succhiavano il suo sangue ...
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GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] 28, 40 s., 52, 59; E. Fileri, Il cardinale F.A. G. (1660-1728) collezionista e scienziato, in I cardinali di Santa Romana Chiesa collezionisti e mecenati, II, Sal terrae ac lucernae positae super candelabrum, a cura di M. Gallo, Roma 2001, pp. 37-47 ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] persona giuridica (la memoria di S. Di Marzo, Sulla dottrina romana dell'eredità giacente, in Studi … in onore di V. Scialoja tipo primitivo e perfetto della subbiettività giuridica" che per i Romani era la persona fisica, della quale essa, solo come ...
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MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] , divenuto cardinale, delegato di Gregorio XII, il M. andò al concilio di Costanza (maggio 1415), indetto dal re dei Romani Sigismondo di Lussemburgo per porre fine allo scisma.
Problemi discussi essendo anche il dominio musulmano del Levante e la ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Paolo
Raissa Teodori
Nacque a Perugia nel 1522, da Ludovico, in una famiglia non particolarmente agiata. Della madre non si hanno notizie; Oldoino riferisce di un fratello di nome [...] e significativo è stato, fino a tempi recenti, l'impatto dell'opera sull'insegnamento del diritto canonico. Salvo brevi soggiorni romani il L. trascorse a Perugia il resto della vita, continuò a insegnare il diritto (anche civile), godette di grande ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...