INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] apice con Sisto IV ha conferito all'immagine di questo papa presso l'I. le tinte più fosche: questo papa che umiliava i Romani con la vendita degli uffici e li aveva messi in difficoltà con l'egoistica incetta dei grani, al quale Dio annuncia la sua ...
Leggi Tutto
CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] , costruito in quegli anni a Parigi da Ch. Percier e P.-F.-L. Fontaine, è anch'esso ispirato a forme romane. I caselli laterali, realizzati da F. Peverelli dopo la morte del C., presentano qualche modifica rispetto al disegno approntato dal maestro ...
Leggi Tutto
MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] s., 414, 417, 423, 461; Id., I papi, l’ospedale e l’ordine di S. Spirito nell’età avignonese, in Archivio della Società romana di storia patria, CXXIV (2001), pp. 82, 126 s.; Id., Laportio canonica, le clarisse, il legato papale, il vicario di Roma e ...
Leggi Tutto
GRIZIOTTI, Benvenuto
Domenico Da Empoli
Nacque a Pavia il 30 maggio 1884 da Antonio e Giuseppina Marabelli in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
La formazione scientifica e anche politica del [...] spicco del movimento socialista, il quale lo introdusse negli ambienti degli economisti più qualificati e anche in quelli politici romani, nel periodo in cui Montemartini fu assessore nella giunta municipale del sindaco E. Nathan.
Dopo la laurea in ...
Leggi Tutto
BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] conte palatino e nello stesso anno entrò al servizio di Massimiliano.
Dei suoi primi anni di attività alla corte del re dei Romani non si hanno molti particolari. È noto che fu impiegato nelle vicende della guerra contro l'Ungheria, ma non si sa con ...
Leggi Tutto
BONDENARO (Bondenarius), Martino
Gerhard Rill
Nacque a Ferrara, da Pietro, in data imprecisata, agli inizi del sec. XVI. Studiò in patria e il 30 marzo 1534 si addottorò in diritto civile e canonico. [...] di giurista con gli anni oltrepassò i confini della sua città e arrivò fino alla corte di Vienna: Ferdinando I re dei Romani lo chiamò in quella università, dove egli insegnò a partire dal semestre estivo del 1548, come ordinario di diritto civile ...
Leggi Tutto
COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] all'Alciati e il terzo al Covarruvio, già professore a Salamanca, vescovo di Segovia e anch'esso della commissione dei correctores romani. Sempre a Napoli lo raggiunse la nomina a vescovo di Capua il 19 nov. 1572, per la rinuncia dei cardinal Nicola ...
Leggi Tutto
CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] 507-580, e in volume, Catania 1890; e di M. Voigt, I banchieri, la tenuta dei libri e l'obbligaz. letterale dei Romani, Catania 1891.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. d. Stato, Presidenza del Consiglio dei ministri, Verbali, 1º nov. 1922 - 24 giugno ...
Leggi Tutto
MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] ricopriva importanti incarichi ministeriali e parlamentari, prese parte alle attività politiche e culturali degli universitari romani, pronunciando un discorso commemorativo in occasione della morte di G. Garibaldi, iscrivendosi all'Associazione per ...
Leggi Tutto
BULGARINI, Bulgarino
**
Di antica e nobile famiglia, nacque a Siena nel 1441 da Gheri e da Bartolomea Campioni. Studiò legge con il celebre giureconsulto Alessandro Tartagni da Imola e insegnò diritto [...] imperiale in funzione antifrancese. Il 25 ag. 1495 il B. fu incaricato di recarsi in ambasceria presso il re dei Romani: l'istruzione rilasciata lo stesso giorno gli ordinava di fermarsi a Milano per esporre a Ludovico il Moro, il fedele alleato ...
Leggi Tutto
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...