Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] loro beni) e diritto pubblico (il corpo di norme relative alle magistrature). Per di più, il concetto che i Romani avevano del diritto di proprietà (il dominium dei quiriti) repugnava all'idea, propria invece della mentalità giuridica dei Germani e ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] (p. 131).
Di egual tempra, anche se di ampiezza più contenuta, è l'Apologeticus, che difende la superiorità della sede papale romana, dichiarata, a parere del D., nel Vangelo (in particolare, Matt. 16,17), accettata dai Padri greci e confermata dagli ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] non necessaria e sin superflua - laddove s'esiga il contributo del clero alle spese militari - la preventiva autorizzazione romana. Da ciò Aleandro deduce Foscarini sia "di nullo giudizio" e, addirittura, di "manco religion". Ma nemmeno Gasparo ...
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Imperi
Stefan Breuer
Concetto e tipologia
Definizione
Il termine 'impero' è usato in due accezioni. In quella più ampia, che è anche la più diffusa, esso designa una formazione in cui un gruppo politico [...] adeguato a un impero mondiale. Questa trasformazione in uno Stato ecumenico si riflette nel passaggio dalla formula Imperium populi romani, usata ancora da Cicerone e da Cesare, a quella di Imperium romanum propria dell'epoca di Augusto; due secoli ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] di testi pontifici sia stato molto presto riunito in collezioni alle quali i giudici ecclesiastici locali e la stessa Curia romana si ispiravano per le loro pronunce giudiziarie. E si spiega come un papa anch'egli esperto giurista, Gregorio IX, abbia ...
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Genocidio
RRudolph J. Rummel
di Rudolph J. Rummel
Genocidio
sommario: 1. Introduzione. 2. Cos'è il genocidio? 3. La giurisdizione sul crimine di genocidio. 4. Origine del termine. 5. Storia del crimine [...] molti altri, meno clamorosi solo perché il numero delle vittime è minore: la persecuzione dei cristiani da parte dei Romani, le Crociate, i sacrifici umani degli Aztechi, l'Inquisizione spagnola, la caccia alle streghe, i numerosi pogrom contro gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] tra questo e il diritto civile francese, Pavia 1829.
G. A. Castelli, Il codice civile generale austriaco confrontato con le leggi romane e col già codice civili d’Italia, Milano 1831-1833.
K.S. Zachariae von Ligenthal, C. Aubry, F.-C. Rau, Cours ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] pena di morte progressivamente smise di essere una certezza e diventò un ‘problema’, con la fugace abolizione della Repubblica Romana e poi con quella italiana del Codice Zanardelli (1890), per altro non definitiva, per la reintroduzione avvenuta con ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] ; A. Fabroni, Laurentii Magnifici vita, Pisis 1784, 1, p.. 51; II, p. 82; A. ~iotti, De Perugini auditori della Sacra Rota Romana. Memorie istoriche, Perugia 1787, pp. 37, 44, 45, 206; A. Fabroni, Historia Academiae Pisanae, I, Pisis 1791, pp. 181 ss ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] fretta, o per apatia o per senilità… prescegliemmo imitare, esso rimane una veste barbarica, rappezzata con qualche brandello di toga romana" (Note critiche al primo libro del codice penale italiano, ibid., pp. 331-341). D'altra parte se nel codice ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...