Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lo Stato nazionale e la nuova scienza del diritto pubblico
Giulio Cianferotti
L'invenzione di una nuova scienza come corollario della «nozione di Stato» nazionale
La storia d'Europa nell'Ottocento fu [...] manifestazione del pensiero e dell'attività creativa giuridica», Orlando propose di ricorrere alla tecnica elaborata nell'esperienza romana e nella tradizione romanistica per costruire anche il diritto pubblico «nel modo stesso che il diritto privato ...
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Carmine B.N. Cioffi
Abstract
Viene esaminata la definizione del tipo contrattuale, che serve per individuare la normativa applicabile alle concrete fattispecie contrattuali. In tale prospettiva, sono [...] individualità del caso (Fall), risale alla giurisprudenza classica ed è un tratto caratteristico della virtù giuridica dei romani e costituirà, poi, un principio centrale della tradizione anglosassone della case law.
L’impiego della sussunzione ...
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CURIONE, Celio Secondo
Albano Biondi
Nacque a Ciriè nel Canavese (prov. di Torino) il 1° maggio 1503, ultimo dei ventitré figli di Jacomino Troterio e di Carlotta Montrotier, dama di corte di Bianca [...] ..., Eleutheropoli 1544. Qui il C. raccoglie, e in parte traduce in latino, prodotti della tradizione pasquillesca romana dai primi del Cinquecento, vi unisce testi tradizionali della polemica anticuriale germanica, funge insomma da antologista in ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] diario, divisa in cinque libri, e una Anabiosis sepultae antiquitatis (ibid. 1582), una raccolta di detti degli imperatori romani che comprende un Libelus [sic] auguralis dedicato all'arte degli augures, un Miscellus quo etiam de simbolis Pythagorae ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] pp. 184-190, 214 ss.; C. Mozzarelli-C. Nespor, Giuristi e scienze sociali nell'Italia liberale, Venezia 1981, ad Indicem;R. Romani, C.F.F. (1850-1924). Note preliminari, in Schema, II (1986), pp. 151-184; D. Marucco, Mutualismo e sistema politico. Il ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] . Il passo (paragrafo 6) enuncia il principio: "plus est culpe, naturale ius ignorare quam civile", che non trova appoggio nelle fonti romane e che diverge dalla più corretta formulazione d'Irnerio in una glossa a D. 22, 6, 8: "In iuris errore eodem ...
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CASTIGLIONI (Castellioneus, de Castilliono, de Castillione, de Castiglione), Cristoforo
Paolo Mari
Nacque in nobile e potente famiglia a Milano nel 1345, da Francesco e da Barbara di Guglielmo Birago. [...] omnium iuris...,Venetiis 1566, ff. 20rv, 21v, 23r, 54r, 55r, 57r; V. Forsterus, De historia iuris civilis Romani, in Tractatus Universi Iuris, I, Venetiis 1584, f. 56vb; W. Freimonio, Elenchus omnium auctorum sive scriptorum...,Francofurti ad ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] furono sconfitti a Rimini: il 26 aprile egli si scagliò contro i ribelli di Cesena, Imola, Forli e Faenza coalizzati contro la Chiesa romana. Poco tempo dopo il D. rientrò a Roma, dove mori il 1° nov. 1296. Il vescovato di Mende fu concesso a suo ...
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DENARI, Odofredo
Enrico Spagnesi
Nacque a Bologna, verosimilmente ai primi del '200, da Bonaccorso di Riccardo. Gli scrittori più antichi, fino al Sarti, lo scambiarono talvolta col glossatore Roffredo [...] a Ravenna, era teste della pace tra i Comuni ravennate e bolognese; nel 1254 era ambasciatore prima presso la Curia romana, poi a Modena; nel 1257 era desigriato come eventuale superarbitro nella questione delle rappresaglie tra Bologna e Ravenna.
In ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] salì con coraggio le scale del Palazzo della Cancelleria apostolica andando incontro alla morte per mano dei radicali romani, nell’impresa disperata di ῾costituzionalizzare᾿ lo Stato del papa-re.
Opere
Tavole della scienza criminale fatica di un ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...