CAMOZZI, Carlo Francesco (al secolo Giovanni Battista)
Fortunato Margiotti
Nacque a Breno (Brescia) il 17 sett. 1672 da nobile famiglia e all'età di diciassette anni si recò a Roma dove il 22 nov. 1689 [...] col nuovo nome di frate Carlo Francesco da Brescia (più tardi, da Breno). Compiuti gli studi filosofici e teologici nei conventi romani di S. Pietro in Montorio e di S. Francesco a Ripa, il 22 sett. 1696 ricevette l'ordinazione sacerdotale nella ...
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DI DONATO, Vincenzo
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 15 ag. 1887 da Aurelio e da Vittoria Bianchi. Avviato giovanissimo allo studio della musica, entrò nel conservatorio "S. Cecilia" in Roma, ove [...] Tempo, 19 nov. 1967 e IlCorriere della sera, 22 nov. 1967; Musica d'oggi, III (1921), pp. 223, 237; L'Accademia filarmonica romana dal 1868 al 1920. Memorie storiche raccolte da R. Giraldi, Roma 1930, pp. 359, 361; M. V. Recupito, Artisti e musicisti ...
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CALDOGNO, Nicola
Gino Benzoni
Nobile vicentino, figlio di Giovan Battista e fratello e nipote rispettivamente dei due Francesco Caldogno al soldo di Venezia quali provveditori ai confini, coltivò, con [...] " Vicenza e le altre città italiane ebbero "il gius militandi negli eserciti Romani" e, più precisamente, se, all'epoca della guerra sociale, assieme alla cittadinanza romana.
Ci restano tre suoi lavori manoscritti. Nella memoria Dell'origine della ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] accompagnarsi da sé con uno strumento che nel caso del C. era il chitarrone (un tipo di arciliuto) o la tiorba romana, inventata da A. Naldi detto il Bardella, anch'egli musico alla corte medicea. A prescindere da ogni polemica sulla vantata priorità ...
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COLONNA, Niccolò
Peter Partner
Del ramo di Palestrina della famiglia, nacque nella seconda metà del XIV secolo da Stefano (Stefanello) e da Sancia, figlia di Onorato Caetani conte di Fondi. Alla morte [...] dal cronista Antonio di Pietro dello Schiavo nel monastero di S. Paolo fuori le Mura in compagnia di Ladislao e di altri baroni romani e napoletani. Fuori della porta S. Paolo il re congedò il C. e il fratello e proibì loro di entrare in Roma senza ...
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GIORGI, Domenico
Maria Pia Donato
Nacque a Costa, nei dintorni di Rovigo, il 4 giugno 1690, da Francesco ed Elisabetta Turri.
Dopo avere seguito il corso degli studi retorici presso il seminario di [...] papa Benedetto XIV. Questi lo creò suo prelato domestico e cappellano segreto, lo chiamò a fare parte dell'Accademia di storia romana istituita in Campidoglio e lo incaricò di comporre una biografia di Niccolò V. La Vita Nicolai V pont. max.… Accedit ...
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GUARNIERI, Romeo
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 22 maggio 1898 da Giuseppe, di professione tintore, e da Adele Travaglioni.
Entrato all'età di undici anni nella bottega del maestro vetraio Cesare [...] nel 1916. Gli anni trascorsi con Picchiarini, rinnovatore dell'arte della vetrata, avvicinarono il G. al gruppo di artisti romani che, come D. Cambellotti, U. Bottazzi e V. Grassi, vollero aprire nuove prospettive all'arte, sostenendone la funzione ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Francesco Solinas
Nacque a Torino il 28 nov. 1606 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Fratello minore di Cassiano iunior, passò la sua infanzia tra il Piemonte, dove risiedevano [...] , a quindici anni, il D. giungeva a Roma chiamato dal fratello Cassiano, con il quale trasferì la residenza dei Dal Pozzo romani (fino alla loro estinzione) nel palazzo di via dei Chiavari affittato dai padri teatini di S. Andrea della Valle (1621 ...
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BALLERINI, Raffaele
Egidio Papa
Nacque a Medicina (Bologna) il 17 maggio 1830. A otto anni passò nel collegio arcivescovile di Bologna, retto da un suo prozio, mons. C. Tartaglia, e vi rimase fino a [...] Vittorio Emamele II dal loro carteggio privato,I, La laicizzazione dello Stato Sardo, 1848-1856,Roma 1944, pp. V s.; Il, La Questione romana, 1856-1864, Roma 1951, parte 1, pp. 79, 228, 354, 355, 449; parte 2, pp. 83, 87, 130, 135; 111, La Questione ...
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CAMBIASI, Isidoro
Enza Venturini
Nacque a Milano il 10 maggio 1811; apparteneva ad una ricca famiglia e fin da giovane mostrò interesse alla musica. Il suo gusto per l'arte musicale si approfondì quando [...] al pianoforte e intorno a loro, erano Rossini, A. Fumagalli, Liszt, S. Thalberg, G. Pasta, G. Grassini, la Garcia, A. Nourrit, F. Romani, G. Pedroni e il conte Belgioioso. Continuando la tradizione del suocero, il C. tenne un salotto che fu tra i più ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...