BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] Roma nel Medio Evo, traduzione italiana di L. Trompeo, V, Roma 1940, I. VI, capp. II e III; G. Tomassetti, La campagna romana…, III, Roma 1913, pp. 337-342; G. Falco, L'amministrazione Papale nella Campagna e nella Marittima.... in Arch. della R. Soc ...
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CASANOVA, Marco Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma da Niccolò, nobile comasco, presumibilmente verso il 1477. Sul declinare del sec. XV era già inserito nella vita curiale e letteraria di Roma: [...] bambino, visto che l'Altieri nei Nuptiali, ambientati dopo la morte di Alessandro VI, lo elenca ancora tra i più giovani letterati romani (p. 8).
Il C. inoltre entrò a far parte dell'entourage dei Colonna, che servì per tutta la vita: non sappiamo da ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...]
Fonti e Bibl.: Prose di Michel Giuseppe Morei, Roma 1752, p. 202; Adunanze degli Arcadi, Roma 1757, pp. 32, 92, 198, 238; Antologia romana, Roma 1787, t. 13, n. 41, p. 326; Notizie per l’anno bisestile, Roma 1788, p. 278; Ibid., Roma 1792, p. 176; C ...
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CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] per più di quarant'anni retorica e matematica.
Nel 1690 pubblicò a Milano, con dedica a Giuseppe I re de' Romani, il poema in esametri latini Iesus puer, subito ristampato in Germania, dove venne ripubblicato altre due volte prima della seconda ...
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FAVA, Pietro Ercole
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna il 21 sett. 1669 dal conte Alessandro e dalla nobildonna Argia de' Ghisilieri. Avviato dapprima, ai consueti studi spettanti al suo rango, [...] di Torquato Tasso" (Oretti, ms. B. 130), che circolò manoscritto con dedica a "Sua Maestà di Gioseffo re dei Romani poi Augustissimo Imperadore" (Ibid.; cfr. inoltre Orlandi, 1714). Ma rivolse i suoi interessi soprattutto alle arti del disegno ...
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GUIDO (Guido Puella)
Stephan Freund
Le origini di G. sono sconosciute. Nacque presumibilmente alla fine dell'XI secolo o all'inizio del XII. La sua appartenenza alla Congregazione dei canonici di S. [...] il Papato con le armi. G. però non ottenne successi decisivi. Solo verso la fine del 1149 un accordo tra il papa e i Romani rese possibile un ritorno di breve durata della Curia.
Anche in seguito G. fu al fianco di Eugenio III. Nel 1151 fu nuovamente ...
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AGOSTINO da Treviso (Augustinus Tarvisinus, Augustinus Museus, forse di Musi)
Mario Rosa
Nacque a Treviso intorno al 1490. Entrato fra gli eremitani di S. Agostino, nel 1515 era studente nello Studio [...] 19, f. 82; Dd. 20, ff.29r, 109v; B. Fontana, Documenti vaticani contro l'eresia luterana in Italia, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XV (1892), pp. 155, 365-370 (docc. LVII, LXIV, LXV); Analecta Augustiniana, IX (1921), pp. 42, 50, 57, 58 ...
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DE DOMINICIS, Antonio
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ascoli Piceno, nelle Marche, il 2 genn. 1826.
Dopo aver studiato giurisprudenza, quasi certamente a Roma, cominciò ad esercitarvi la professione di [...] Lodolini Tupputi, Roma 1972, p. 32; A. Luzio, Aspromonte e Mentana, Firenze 1935, pp. 365-370; F. Bartoccini, La "Roma dei Romani", Roma 1970, ad Indicem;Id., Roma nell'Ottocento, Bologna 1985, ad Indicem; T. Sarti, Il Parlam. subalp. e naz., p. 355 ...
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ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] Roma nel settembre del 1513 durante le feste fatte celebrare da Leone X per la nomina di Giuliano e Lorenzo de' Medici a patrizi romani. Dopo l'occupazione francese di Milano del 1515, l'A. seguì il duca nell'esilio e con lui vi fece ritorno nel 1522 ...
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FOLA (Phola, Foli), Torello
Vanna Arrighi
Nacque a Poppi, località del Casentino allora compresa nel distretto fiorentino, in data sconosciuta da collocarsi entro il primo quindicennio del '500, da [...] il ruolo del F. sembra piuttosto essere stato quello di maestro di casa, dato anche il fatto che, durante i lunghi soggiorni romani del cardinale Roberto, e poi del figlio Pandolfò, il F. sembra non essersi mai mosso dalla casa fiorentina deì Pucci ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...