CALIARI, Paolo
Bruno Passamani
In Verona si trova normalmente indicato col diminutivo Paolino Caliari, che lo distingue dal ben più grande suo antenato. Nacque a Verona nel 1763 da Domenico Caliari, [...] Cuore, s. Caterina e altri santi (in collaborazione con il figlio Giovanni) in S. Nazaro; fuori Verona, S. Lorenzo e s. Francesca Romana a Sezano di Valpantena, la Madonna e s. Gaetano a Maroni, la Madonna con i ss. Gaetano, Carlo e altri santi a San ...
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BONZAGNI (Bongiovanni), Giovan Federico
Graham Pollard
Figlio di Giovan Francesco e di Maria Caterina Marolli, nacque a Parma in data imprecisata, ma comunque posteriore al 1507 (anno di nascita del [...] erede dello zio, stipulava col duca di Parma un contratto di vendita di settecentoquattro medaglie e centotredici gemme, per 700 scudi romani (Scarabelli-Zunti, ms. 103, p. 125).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Roma, Not. Cap., Off. 19, XIII, cc ...
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LIANI (Aliani, Liano, Liagno, Llano), Francesco
Manuela Gianandrea
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza (Scarabelli Zunti, in Spinosa, 1975, p. 48 n. 3). Scarse sono le notizie sul L., la cui [...] la nomina del marchese a presidente del Sacro Regio Collegio e della Camera di S. Chiara, sommerebbe agli influssi romani richiami alla ritrattistica francese, probabilmente mediata da Batoni, e a quella di Anton Raphael Mengs, a Napoli dall'estate ...
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BARABINO, Niccolò
Giorgio Di Genova
Nacque a Sampierdarena il 13 giugno 1832 da una modesta famiglia di artigiani. Poiché dimostrava una forte propensione per il disegno, suo padre nel 1844 si decise [...] per il Carlo Emanuele);un grande disegno accademico del 1860 (Donna velata);due bozzetti giovanili, forse del periodo di studi a Romani; una mezza figura di Cristoforo Colombo, studio per il Colombo a Salamanca e una Testa di giovane monaca, databili ...
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BARTOLOMEO di Giovanni
Luisa Marcucci
Fiorentino, attivo fra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI, il suo nome è noto per un documento del 30 luglio 1488 pubblicato da G. Bruscoli (L'Adorazione dei [...] molte opere che gli sono attribuite si possono citare ancora: i due cassoni con il Ratto delle Sabine e la Riconciliazione fra Romani e Sabini, nella Galleria Colonna a Roma, altri due cassoni, del 1490 circa, con le Nozze di Piritoo e Ippodamia e la ...
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FRANZONI
Rosella Carloni
Capostipite di questa famiglia di scultori carraresi fu Bartolomeo, nato a Carrara il 23 ag. 1746 da Bernardo e da Brigida Anselmi. Nulla si sa della sua formazione e di buona [...] di marmo sul quale sono ricavati in rilievo i segni dello zodiaco la cui ruota costituisce l'orologio a numeri romani (si deve a quest'ultimo particolare la successiva denominazione dell'opera come Orologio del Franzoni).
Il modello classico adottato ...
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GUASTAFERRO, Antonino
Pasqualino Bongiovanni
Nacque a Santa Caterina Villarmosa (nell'odierna provincia di Caltanissetta) il 2 ag. 1736 da Giuseppe, giudice della corte civile, e Clara Bruno.
Dal 1751 [...] seconda metà degli anni Sessanta del XVIII secolo, un testo pittorico dai toni teatrali e magniloquenti, ispirato a modelli romani contemporanei.
Fonti e Bibl.: Palermo, Biblioteca centrale della Regione siciliana: Mss., XV-H-19: A. Gallo, Notizie di ...
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DOLCI, Michele Arcangelo (Michelangelo)
Rosaria Valazzi
Figlio di Francesco (Oretti, 1777), nacque a Ponte a Sieve (Pontassieve, presso Firenze) nel 1724 (Zani, 1821). Il manoscritto dell'Antaldi (1805 [...] la pittura coeva, sono limitate esclusivamente agli artisti di area bolognese, mentre egli ignora del tutto i pittori romani. Emerge inoltre una puntuale conoscenza di tutta la cultura urbinate dei secoli XVI e XVII, sulla quale fornisce notizie ...
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LIMONGELLI, Alessandro
Gianluca Ficorilli
Scarse sono le notizie relative al primo periodo di vita di questo architetto che nacque a Il Cairo il 7 luglio 1890, da una famiglia di origine pugliese. Giunto [...] , incarico affidato nel 1931 ai milanesi A. Alpago Novello, O. Cabiati e G. Ferrazza.
Nel 1929, in una breve parentesi romana, fece parte del gruppo La Burbera, guidato da Giovannoni, che presentò un progetto per il nuovo piano regolatore di Roma, in ...
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BURNACINI, Ludovico Ottaviano
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni e di una Grazia, nacque forse a Mantova nel 1636. Iniziò a lavorare e studiò col padre che seguì a Vienna (intorno all'anno 1650), [...] (1695)di cui rimane un disegno a matita (Vienna, Nationalbibliothek). Molto interessanti sono pure i figurini con costumi romani, indiani, turchi ecc., quelli propri delle scene pastorali e della commedia dell'arte, altri di matti, buffoni, maschere ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...