DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] cita come "Gio. Antonio D'Osi da S. Gemignano" scultore, aggiungendo di essere stato da lui dissuaso dal copiare le epigrafi romane della zona perché già egli stesso le aveva tutte trascritte in un proprio taccuino (se ne vedano i fogli in Staatliche ...
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GRANDJACQUET, Guillaume-Antoine
Rosella Carloni
Nacque a Reugney, nella Franca Contea (odierno dipartimento del Doubs), il 19 giugno 1731 da Claude-Étienne e Jeanne-Françoise Troutet (Castan, p. 69). [...] . Legato alla Confraternita dei Borgognoni presente nella città, ne divenne segretario, dal 1769 al 1793, e poi rettore. Per 270 scudi romani, cui fece aggiungere un supplemento di 20 (ibid., p. 34 e n. 1), nel 1771 modellò la statua di S. Claudio ...
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DELLA PORTA, Tommaso, il Vecchio
Carrol Brentano
Figlio di Giovanni (probabilmente il Giovanni Battista figlio di Antonio Della Porta detto Tamagnino), non se ne conosce la data né, con esattezza, il [...] , pp. 242, 247, 260 s., 263, 276); potrebbe trattarsi, pertanto, della stessa persona, tenendo conto che il D. nei documenti romani è chiamato "milanese", dal momento che l'artista doveva avere "40 anni et ultra" nel 1560 (Bertolotti, 1881, p. 156 ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] pp. 2-8; D. Mancioli, La mostra archeologica, in Dalla Mostra al Museo. Dalla mostra archeologica del 1911 al Museo della civiltà romana, Venezia 1984, pp. 52-61; A.M. Liberati Silverio, 1. Il Museo dell'impero romano, 1927-1929, ibid., pp. 65 ss.; 2 ...
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DOVIZIELLI, Pietro
Francesca Bonetti
Nacque a Roma nel 1809 da Domenico e Giacinta Rosi. La sua famiglia, originaria di Ficciana (frazione di San Godenzo in provincia di Firenze) e trasferitasi a Roma [...] nella vendita di colori, comici e riproduzioni di opere d'arte, che gli permise di stringere rapporti con gli artisti romani dell'epoca, in particolare quelli con studio in via Margutta. Pasquale (Roma 1812-Pietroburgo 1845), fratello del D., fu uno ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] Roma, del quale fu poi presidente dal 1906.
L'attività pittorica del F., per lo più acquarelli di paesaggi dal vero della Campagna Romana, iniziò già nel 1870 al seguito di O. Carlandi e prosegui come puro svago personale per tutta la vita. Forse per ...
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GUIDI, Virgilio
Paola Pietrini
Nacque a Roma il 4 apr. 1891, primo di nove figli, da Guido Costantino e da Caterina Rischia. La sua inclinazione artistica si sviluppò già nell'ambito familiare a contatto [...] e private, alle quali partecipò in Italia e all'estero vedi Bizzotto - Marangon -Toniato, pp. 1683-1690).
Già dagli anni romani la ricerca pittorica del G. prese a seguire una propria necessità di indagine e di conoscenza del reale, che portò l ...
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FAVALLI, Augusto
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano il 5 ott. 1912 da Vittorio., che due anni dopo si trasferì a Roma portando con sé la famiglia, e da Luigia Trovati. Nella capitale il F. compì gli [...] F. Gentilini, artisti con i quali rimase in contatto anche nel secondo dopoguerra.
Già in questi anni incontrò gli esponenti romani dell'avanguardia futurista, movimento al quale il F. aderì, sia come pittore sia come grafico, sino alla fine degli ...
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CROPANESE, Carlo
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Figlio di Giuseppe, nacque a Roma intorno al 1692 (non si sa se fosse parente del medaglista Filippo Cropanese).
Attivo come argentiere dal 1716, abitò [...] diversi oggetti civili e religiosi. Tra i suoi lavori un'alzata datata 1723 e un vassoio a sbalzo ovale del 1754 (Argenti romani ..., 1970, con ill.).
Il figlio Diego, nato a Roma nel 1730 dal matrimonio del C. con Antonia Rebuffi, svolse attività di ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] un figlio chiamato come il padre, che fu pittore, scenografo e impresario teatrale col nome del patrigno; dagli Stati d'anime romani Porsia risulta essere nata nel 1621.
Il primo figlio della coppia, una bambina di nome Teresa, fu battezzata a Napoli ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...