COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] il suo nome compare nei documenti, o dopo il 1657 quando non sono più reperibili notizie sul suo conto negli archivi romani. A conferma della presenza del C. nei luoghi citati dal Passeri sono comunque il dipinto rappresentante S. Margherita che ...
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FALCONI, Giovanni Battista
Marius Karpowicz
Secondo il Crivelli (1969), era originario di Rovio presso Lugano e apparteneva alla stessa famiglia ticinese dello scultore veneto Bernardo Falconi: stuccatore, [...] le più ricche e le più dinamiche.
Le somiglianze, osservate da qualcuno (Bochnak, 1923), fra gli stucchi del F. e gli stucchi romani (per esempio quelli di S. Pietro in Montorio, S. Maria in Trastevere, delle cappelle di S. Maria in Monserrato, dell ...
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GUERCIO, Gaspare
Fabio Cosentino
Figlio dello scultore Vincenzo, nacque a Palermo nel 1611.
Di Vincenzo si hanno poche notizie: nel 1579 realizzò una finestra per il palazzo comunale di Palermo (Di [...] l'adozione della finestra centrale circolare nel secondo ordine che, pur conservando reminiscenze della cultura arabo-normanna, rimanda a modelli romani come quelli di S. Spirito in Sassia e di S. Caterina dei Funari. La chiesa di S. Matteo segue il ...
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CORDIER (Cordieri), Nicolas, detto il Franciosino
Sylvia Pressouyre
Nacque a Saint-Mihiel, presso Nancy, intorno all'anno 1567. Dai documenti conservati nell'archivio del duca di Lorena (Nancy) risulta [...] difficili da appianare; ma, almeno, abbiamo un sicuro termine post quem nella data del suo arrivo a Roma: perciò nessuna scultura romana anteriore al 1592 può essere di sua mano.
I conti privati del cardinal Baronio (Brummer, 1974) attestano che il C ...
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GALESTRUZZI (Galestrucci), Giovanni Battista
Laura Volpe
Nacque con ogni probabilità a Firenze, come si deduce dalla qualifica di fiorentino talvolta apposta accanto alla sua firma, nel secondo decennio [...] di diverso formato, realizzate dal G. tra il 1656 e il 1658. In esso sono raccolte sei tavole con scene tratte dalla Storia romana, cinque con la Storia di Niobe (a formare un unicum), sei con Trofei d'armi, sei con Trofei e vasi; il foglio con ...
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PASSERINI, Pompeo
Raffaella Catini
– Nacque a Fermo il 19 settembre 1858 da Paolo e da Giulia Marziali. Frequentò il liceo Annibal Caro nella città d’origine; quindi si trasferì a Roma ove compì gli [...] essere conosciuti, in Fra Crispino. Periodico popolare, V (1914), 3, p. 71; M. Piacentini, La mostra di architettura alla I biennale romana, in Architettura e arti decorative, I (1921), 3, pp. 284, 291; F. Sapori, La I mostra biennale d’arte in Roma ...
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INGOLI, Matteo
Giorgio Tagliaferro
Figlio di Francesco, nacque a Ravenna tra il 1586 e il 1587, come si ricava dalla biografia di Carlo Ridolfi (1648).
Il 28 febbr. 1612 compare a Venezia come testimone [...] tavola rettangolare con due figure di santi in un paesaggio. Quest'ultima riporta, in basso al centro, la data in numeri romani (Spiazzi).
Facendo base a Venezia l'I. partecipò con il Padovanino e Ponzone alla decorazione della chiesa di S. Teonisto ...
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GAGLIARDI, Bernardino
Fiorenza Rangoni
Nacque a Città di Castello, in località Piano di Sotto, da Girolamo e Lucrezia Niccolai, o Nicolucci, intorno al 1600, più probabilmente nel 1609 (Mancini, 1832, [...] . 15, p. 68) ha ipotizzato un suo coinvolgimento negli affreschi con le Storie di s. Francesco eseguiti dal Nucci nella basilica romana dei Ss. Apostoli - portandone a compimento alcune dopo la morte del maestro (1629).
A Roma il G. riscosse in breve ...
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PASCHETTO, Paolo Antonio
Silvia Silvestri
– Nacque a Torre Pellice (Torino) il 12 febbraio 1885, terzogenito di Enrico, pastore valdese originario di Prarostino, e di Luigia Oggioni, milanese, di famiglia [...] e decoratore tra liberty e déco, 2014, rispettivamente p. 157 e p. 245).
Altre vetrate di Paschetto si trovano in edifici romani e sono documentate dai bozzetti conservati nel Museo della Casina delle Civette di Villa Torlonia, a Roma: la vetrata del ...
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PEREZZOLI, Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese.
Enrico Maria Guzzo
PEREZZOLI (Perezzolo, Perazzoli), Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese. – Nacque a Verona il 5 gennaio [...] 1978, pp. 94 s.), nella quale i ricordi del primo maestro Carpioni vengono stemperati in un classicismo e in una monumentalità già romani; la Venere con il pastore del Museo civico di Monza, opera in parte ancora legata allo schema dei ‘baccanali’ di ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...