CARBONI, Domenico
Camillo Boselli
Figlio di Rizzardo, stuccatore e intagliatore, e di Paola Ponteghini, fratello di Bernardino e di Giovanni Battista, nacque a Brescia nel 1727 e vi morì a quarantuno [...] volute, che poggiano su due alette leggermente arretrate dell'ordine inferiore. Il tipo di facciata fa pensare ad influssi romani forse importati tramite il Soratini (Cappelletto). Ma manca nell'opera del C. il senso pittorico, il movimento cromatico ...
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BASCAPÈ (Bescapè), Ruggero
Gian Giorgio Zorzi
Fra i "molti operari" occupati nella fabbrica del Teatro Olimpico di Vicenza, ultima opera di Andrea Palladio, iniziata nel maggio 1580 secondo un modello [...] V, Prato 1824, p. 309 e passim; A. Bertolotti, Artisti lombardi a Roma nei secc. XV, XVI e XVII. Studi e ricerche negli archivi romani, Milano 1881, I, p. 215; II, pp. 309-311; G. G. Zorzi, Tre scultori lombardi e le loro opere nel teatro Olimpico di ...
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GATTO (Gatti), Pietro
Marco Pupillo
Non si conoscono gli estremi biografici di questo scultore siciliano, attivo a Roma dal 1601 al 1618 e a Madrid dal 1619 al 1628.
L'origine siciliana del G. nonché [...] .; A. Antinori, Scipione Borghese e l'architettura, Roma 1995, p. 74; M. Pupillo, Ricerche sui Crescenzi. Una generazione di nobili romani e il mondo artistico tra Cinque e Seicento, tesi di dottorato di ricerca, Univ. degli studi di Milano, 1996, pp ...
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COLEMAN, Enrico (Henry)
Claudia Tempesta
Nacque il 21giugno 1846 a Roma, dove il padre Charles, pittore paesaggista inglese, si era trasferito fin dal 1831; la madre, Fortunata Segadori, era una modella [...] , in L'Urbe, XIII (1950), 4, pp. 27 ss.; F. Sapori, I maestri di Terracina, Roma 1954, p. 33; V. Martinelli, Paesisti romani dell'Ottocento, Roma 1963, p. 59; R. J. M. Olson, Ital. 19th century drawings and watercolors (catal.), New York 1976, n. 65 ...
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FERRETTI, Paolo
Susanna Misiano
Nacque a Roma il 21 febbr. 1864 da Luigi e Teresa Fanni. Frequentò l'istituto di belle arti, dove fu allievo del pittore F. Prosperi, e, intorno al 1890, conobbe Nino [...] di Roma (cfr. Bollettino d'arte, II[1922], p. 95). Nel 1923 e 1925 espose alle altre due edizioni della Biennale romana. Sempre nel 1925 fu nominato accademico residente aggiunto, per la classe di pittura, dell'Accademia di S. Luca. L'anno seguente ...
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FERRARI, Giuseppe
Maria Celeste Cola
Nacque il 21 dic. 1843 a Roma da Giuseppe e da Maddalena Micontelli. Nel 1863 si iscrisse ai corsi dell'Accademia di S. Luca, divenendo allievo del ritrattista A. [...] in Emporium, I (1895), 6, p. 488; A. Graves, The Royal Academy of arts, London 1905, II, p. 100; P. Scarpa, Acquarellisti romani della fine dell'Ottocento, in L'Urbe, II (1937), 15, p. 15; P. Frandini, Nino Costa e l'ambiente artistico romano tra il ...
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FEDELI, Stefano
Maria Celeste Cola
Figlio di maestro Giovanni e di Maria Antonietta Montini, nacque a Roma nel 1794 (per le notizie a lui relative, se non altrimenti specificato, cfr. Bulgari, 1958).
Eletto [...] nn. 199, 228 s., 233; C. G. Bulgari, Argentieri gemmari e orafi d'Italia, Roma 1958, I, p. 437; S. Fornari, Gli argenti romani, Roma 1968, p. 132; D. Liscia Bemporad, Arte cerimoniale ebraica in Italia, in Commentari, 1974, 3-4, p. 267, fig. 10; L ...
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AVERLINO (Averulino), Antonio, detto Filarete
Angiola Maria Romanini
Figlio di Pietro Averlino, nacque intorno al 1400, con ogni probabilità a Firenze.
Fiorentino lo dicono, in effetti, tutte le fonti [...] classicheggianti e scenette mitologiche) che riquadra i due battenti. Si è spesso sottolineata, qui, l'indubbia derivazione da portali romani sul tipo di quelli del Pantheon e della Curia (quest'ultimo oggi in S. Giovanni in Laterano), e in genere ...
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CESARI, Giuseppe, detto il Cavalier d'Arpino
Herwarth Roettgen
Figlio di Muzio di Polidoro, "Pintore d'Arpino, che con maniera assai grossa dipingeva de' voti" (Baglione, p. 367), e di una Giovanna, [...] ad Arpino il C. si fece costruire un palazzo (ancora in parte esistente). Tra i suoi committenti, insieme con la più alta società romana (per la provincia si veda Ricerche in Umbria, 1976, p. 25) c'erano l'imperatore Rodolfo II e i re di Spagna e ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] massiccia figura femminile di schiena in primo piano.
Nei suoi ultimi anni (c. 1612-15) il B. fu influenzato dalle opere romane del Caravaggio, come appare evidente nella Sacra famiglia con s. Anna (Roma, Gall. Naz.), già in S. Silvestro in Capite: l ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...