BEJA (Pax Iulia)
Centro nella regione meridionale del Portogallo, borgata celtica occupata poi dai Romani e divenuta colonia civium Romanorum (C. I. L., II, 47) sotto Cesare con il nome di Pax Iulia. [...] Plinio (Nat. hist., iv, 117) la dice colonia Pacensis; su monete di Augusto troviamo Pax Iul. Fu a capo del Conventus Iuridicus Pacensis.
Scarsi sono i resti archeologici: alcune pavimentazioni e avanzi ...
Leggi Tutto
Architetto (Roma 1762 - ivi 1839). Complessa figura di progettista di singoli edifici e sistemazioni urbane, ma anche di attento restauratore di monumenti antichi, V. si staglia sullo sfondo delle vicende [...] (a Roma: facciata di S. Pantaleo, 1806; sistemazione di piazza del Popolo e del Pincio, 1824).
Vita
Nato da genitori romani (i suoi avi erano emigrati dalla Francia in Roma nel 1714), fece il suo apprendistato di orafo nella bottega del padre Luigi ...
Leggi Tutto
SARDINIA et CORSICA
G. C. Susini
Province romane. L'occupazione stabile delle due isole da parte dei Romani ebbe inizio pochi anni dopo il termine della prima guerra punica, la cui conclusione le aveva [...] 1958, nella quale una nutrita appendice su La Sardegna nella storia del basso impero (pp. 131-179), e la prosopografia dei magistrati romani nell'isola (pp. 183-304); anche in Studi sardi, XIV-XV, 1955-57, ed. 1958, II, pp. 5-129; sull'argomento v ...
Leggi Tutto
DOMINICI, Paolo (Pawel Rzymianin, Paolo Romano)
Marius Karpowicz
Figlio di Domenico e di una Domenica, romani, ma originari di Chiamut nei Grigioni, nacque probabilmente a Roma verso il 1555 e fu operoso [...] Varsavia, Arch. centrale degli atti antichi, Metryka Koronna, vol. 168, ff. 6v, 7: "Ius caducum post mortem Pauli Romani Matteo Castello conferitur").
Fonti e Bibl.: C. Damirski, Thaumaturgus Russiae, Leopoli 1672, pp. 94-97; T. Pirawski, Relatio ...
Leggi Tutto
GENIO
W. Fuchs
Il G. è una figura centrale e peculiare della religione romana, Certamente non derivata dall'ambiente greco. Si possono forse rintracciare determinati lineamenti sino allo stato etrusco [...] di un imperatore a Berlino: E. Rink, op. cit., p. 26, n. 1; G. di Tito sulla chiave dell'arco di Tito: E. Strong, Scultura romana, Firenze 1926, p. 106, tav. 20; E. Rink, op. cit., p. 26, n. 3; statua del G. di un imperatore a Napoli: Guida Ruesch, p ...
Leggi Tutto
ECHINO (ἐχίνος, echinus)
¿ F. Grana
Con significato di vaso presso i Greci, indicò presso i Romani una specie di braccialetto e, secondo Orazio (Serm., i, 6, 117) un utensile da cucina simile ad una [...] scodella. In architettura è quell'elemento circolare del capitello dorico e ionico fra il collarino e l'abaco che ha profilo curvilineo. Ci appare dapprima sulle colonne riprodotte in uno degli affreschi ...
Leggi Tutto
CARONTE (Charon, Χάρων, etr. Charu[n])
A. de Franciscis
Nel mito dei Greci, Etruschi e Romani è il nocchiero che traghetta le anime sullo Acheronte. Polignoto ne dipinse la figura nella Lesche a Delfi [...] 'Orco a Tarquinia, più difficile è il problema per tante scene infernali che s'incontrano su vasi e su urne etrusche.
Nell'arte romana il nocchiero C. si trova da solo, o in scene mitiche varie, come su un sarcofago del Camposanto di Pisa, un puteale ...
Leggi Tutto
CARLONI, Marco Gregorio
Lucia Vinella
Figlio di Tommaso e di Maria Antonia De Sanctis, cittadini romani, nacque a Roma il 7 febbr. 1742 (Roma, Arch. stor. del Vicariato: S. Andrea delle Fratte, Liber [...] ). Mancano notizie sulla sua formazione artistica. Della sua vita privata sappiamo solo che l'8 maggio 1770sposò la romana Giovanna Martinelli (Ibid., S. Nicola de' Prefetti, Liber III Matrimoniorum, f.143). D'altra parte, dalla produzione incisoria ...
Leggi Tutto
Pittore (Iesi 1550 - Roma 1620). Allievo del Cavalier d'Arpino, si distingue tra i tardi manieristi romani per un suo personale senso del colore (affreschi della cappella del Sacramento in S. Maria in [...] Trastevere, 1589) ...
Leggi Tutto
CENACOLO (cenacûlum)
G. Matthiae
Quando in Roma fu introdotto l'uso greco di cenare sdraiati, i Romani cominciarono a costruire nelle loro case degli ambienti (triclinia) che servivano come sale da pranzo. [...] la prima sede della liturgia cristiana che successivamente si trasferì in altri ambienti della casa con adattamenti per il più idoneo svolgimento di essa.
Bibl.: U. E. Paoli, Vita Romana, Firenze 1941; A. Maiuri, Atti del I Convegno Na.z di Studi ...
Leggi Tutto
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...