ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] de la France autour de l'an mil, a cura di X. Barral i Altet, Paris 1987; A Rey, Origine et emplois du mot roman en art, Bulletin de la Société des arts et des sciences de Tournus 87, 1988, pp. 322-332; R. Casciaro, La questione del cosiddetto ...
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DISEGNO ARCHITETTONICO
V. Ascani
Rappresentazione bidimensionale grafica di un edificio o di una sua parte o elemento, con intenti progettuali, dimostrativi, didattici o di studio e di sperimentazione [...] della pianta indica come dedicatari di altari laterali i martiri romani Cecilia e Sebastiano, il cui culto fu magnificato dalle traslazioni ripresi in esame (Jacobsen, 1992).Per il periodo romanico, la prassi operativa di gran lunga più comune, ...
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Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] Svizzera.
Edifici triabsidati a tre navate si ritrovano invece a partire dal sec. 11° fino alla fine del periodo romanico principalmente nell'Italia settentrionale (duomo di Modena; S. Ambrogio a Milano), nell'area alpina, in Austria e nella Germania ...
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Aghlabidi
L. Golvin
Dinastia che governò in Ifrīqiya (od. Tunisia) nel sec. 9°, sotto la quale iniziò la conquista islamica della Sicilia.
Nell'anno 800 d.C. l'Ifrīqiya vide nascere la prima dinastia [...] del venerdì. Tutte le navate sono scandite da colonnati di marmo, per lo più di materiali antichi, con capitelli greco-romani o bizantini, collegati da archi a ferro di cavallo. La cupola del miḥrāb, su trombe a conchiglia, è sontuosamente ornata ...
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SOFIA
A. Tschilingirov
(bulgaro Sofija; lat. Serdica, Ulpia Serdica; Sredec nei docc. medievali)
Capitale della Bulgaria, sorta nella regione interna del paese, nella pianura tra i Balcani e i monti [...] 5° a.C. tale insediamento si sviluppò con il nome di Serdica, come capitale della stirpe trace dei Serdi. Dopo la conquista romana, avvenuta nel 46 d.C., essa fu sede di uno stratega e all'epoca di Traiano (98-117) la città, denominata Ulpia Serdica ...
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ARLANZA, San Pedro de
S. Moralejo
Monastero situato nella valle dell'Arlanza, nella comarca di Lara (Burgos), le cui origini leggendarie sono legate alla figura di Fernán González (920-970), primo conte [...] . 13-16; C. R. Post, A History of Spanish Painting, I, Cambridge (MA) 1930, pp. 189-194; M. Gómez-Moreno, El arte románico español, Madrid 1934, pp. 93-97; M. Schapiro, From Mozarabic to Romanesque in Silos, ArtB 21, 1939, pp. 312-374: 351 (rist. in ...
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ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] , Die Bronzene Apostelstatue in der Peterskirche, ZBK, n.s., 1, 1890, pp. 109-114: 112; G.B. De Rossi, Raccolta d'iscrizioni romane relative ad artisti e alle loro opere nel Medioevo, BAC, s.V, 2, 1891, pp. 73-100; C. Enlart, Origines françaises de l ...
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AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] il tracciato delle mura medievali si hanno ben pochi resti antichi e scarsi documenti. La connessione va proposta con le mura romane, che furono varie. La massima estensione della città si ebbe con Massimino il Trace (238 d.C.) e con Teodosio I ...
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ROUEN
M. Baylé
(celtico Ratumacos, Ratumagus; lat. Rotomagus)
Città della Francia settentrionale, situata sulla Senna, capoluogo del dip. Seine-Maritime.Capitale dei Veliocassi in epoca gallica, venne [...] del sec. 3° o dagli inizi del 4°, la città venne circondata da possenti mura difensive; alcuni elementi dei bastioni gallo-romani sono stati identificati nei pressi dell'od. place des Carmes e dalla Poterne sino all'od. rue aux Ours. La cinta muraria ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] at Ferrara and the Art of Niccolò, ArtB 26, 1944, pp. 152-174; R. Jullian, L'éveil de la sculpture italienne. La sculpture romane dans l'Italie du Nord, Paris 1945; G. de Francovich, Benedetto Antelami architetto e scultore e l'arte del suo tempo, 2 ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...