arredamento
Fabrizio Di Marco
Come utilizzare al meglio gli ambienti di un edificio
L'arredamento consente di sfruttare nel modo migliore e di abbellire gli interni di un edificio attraverso la disposizione [...] e scrivere.
Gli scavi di Pompei ed Ercolano ci offrono informazioni preziose sugli arredi delle case presso gli antichi Romani. Esistevano tre diversi tipi di letto: uno per dormire (cubicularis), uno per leggere o studiare (lucubratorius) e uno per ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. La Britannia: Il Vallo di Antonino
Timothy W. Potter
Il vallo di antonino
Struttura difensiva della Britannia che correva tra i fiumi Clyde e Forth per una lunghezza [...] un altro forte vicino. Le guarnigioni erano composte soprattutto da truppe ausiliarie, con una presenza minore di legionari romani. Intorno ai forti sorsero comunità civili che ne utilizzarono le annesse strutture logistiche; gli abitanti (i vicani ...
Leggi Tutto
Complesso di attività che si riferiscono alla costruzione di edifici d’ogni genere.
Architettura
L’e. si definisce residenziale quando comprende lo studio e la realizzazione di edifici e complessi destinati [...] Mirabile fu l’organizzazione del cantiere, assai simile, a esclusione dei mezzi meccanici, a quella odierna. I Romani praticarono anche l’industria del recupero e della riutilizzazione dei materiali di demolizione. Il diritto romano, poi, perfezionò ...
Leggi Tutto
PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] grado di fornire pezzi di particolare resistenza e conformazione, venivano recuperati colonne e capitelli da edifici di epoca romana per sorreggere i muri interni delle navate. L'architettura di questo periodo è stata perciò detta ''frammentaria'', e ...
Leggi Tutto
GIULIANO da Maiano
Géza de Francovich
Architetto, intagliatore e intarsiatore, nato nel 1432 a Maiano presso Fiesole, morto il 17 ottobre 1490 a Napoli. Collaborò frequentemente coi fratelli Giovanni [...] Benedetto da Majano, Sancasciano Val di Pesa s.a.; E. Lavagnino, G. da M. a Roma, in Atti del II congresso di studi romani, II, (1931), pp. 532-34; id., L'architettura del "Palazzo Venezia", in Rivista del R. Istituto d'archeologia e storia dell'arte ...
Leggi Tutto
COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] ampliamento di C., con il quale vaste aree situate a N, a O e a S della città vennero annesse alla cinta romana tramite mura dotate di un fossato; a questa stessa epoca risale la suddivisione in quartieri, i cui confini coincidevano con quelli delle ...
Leggi Tutto
LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] , prolungata da Firenze, a O la via di Luni, a N la via di Parma e a S la via di Pisa.La città romana ebbe impianto quadrilatero - reso un po' irregolare sul lato settentrionale da un ampliamento abbastanza antico - con i lati est e ovest di m. 500 ...
Leggi Tutto
COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] 5° (Ravenna, Mus. Naz.) e il c.d. scialle di Sabina, del sec. 6° (Parigi, Louvre). Tre pannelli (Alessandria d'Egitto, Greek-Roman Mus.; Cairo, Coptic Mus.) narrano il mito di Leda e il cigno. Le fatiche di Ercole venivano illustrate da due scene: il ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] del primo il S. Roberto Bellarmino (1931-1933) recupera dal romanico la facciata a capanna porticata in laterizi e la navata a di Venezia 1992-1993 su Architettura e spazio sacro, quella romana del 1995 dell’Ucai, i seminari della Fondazione Staurós, ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] München, 3), 2 voll., München 1966-1991; P. de Palol, L'art en Espagne du royaume wisigoth à la fin de l'époque romane, Paris 1967; K.J. Conant, Cluny. Les églises et la maison du chef d'ordre, Cambridge (MA)-Mâcon 1968; W. Braunfels, Abendländische ...
Leggi Tutto
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...