ARGAMUM
D. Adamesteanu
Centro greco (oggi Dolojman), poi romano-bizantino, sulla strada che, partendo da Bisanzio, collegava tutte le città della sponda occidentale del Mar Nero per congiungersi poi [...] nella Scythia Minor e fino all'età bizantina), ben poco si conosce della topografia dell'età romana. Molto di più si conosce del suo sviluppo nell'età bizantina, in cui sorsero due basiliche cristiane: una absidata e ad una sola navata (in tutto ...
Leggi Tutto
CORNELIUS PINUS
G. Cressedi
Pittore romano del I sec. d. C. Plinio (Nat. hist., xxxv, 120) lo dice pittore al tempo di Vespasiano; avrebbe lavorato nel tempio di Honos et Virtus, insieme con Attius [...] l'altro appartenessero alla corrente "neo-classica" della pittura romana che allora era in voga.
Bibl.: R. Pagenstecher, S. Ferri, Plinio il Vecchio, Storia delle arti antiche, Roma 1946, p. 188; P. Marconi, La pittura dei Romani, Roma 1929, p. 87. ...
Leggi Tutto
(arabo Dimishq o Dimashq) Città capitale della Siria (2.319.545 ab. nel 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana), situata a 688 m s.l.m. al piede orientale dell’Antilibano, sul fiume Barada, [...] più cruenta tra 1925 e 1926) fino al conseguimento della piena indipendenza nel 1946.
Archeologia e arte
La città ellenistico-romana aveva una cinta di mura rettangolare (m 1330 x 850): l’impianto urbanistico era ortogonale, con isolati regolari. L ...
Leggi Tutto
(gr. Δῆλος) Isola delle Cicladi settentrionali, nel Mar Egeo meridionale. Abitata già nell’età cicladica e tardo-micenea, fu centro cultuale di grande importanza: la divinità venerata era nel 2° millennio [...] e mercato comune dei Greci e degli Italici, sia per la distruzione di Cartagine e di Corinto sia per la decadenza, voluta dai Romani, di Rodi. Il suo sviluppo economico raggiunse l’apogeo fra il 100 e il 90, poi fu invasa e saccheggiata dai generali ...
Leggi Tutto
ISAURA VETUS
G. Ambrosetti
(῎Ισαυρα; ηᾓ παλαιαᾕ ᾿Ισαυριᾒα; Isaura; Colonia Isauria). − Città dell'Isauria, regione microasiatica, fra Pisidia e Licaonia.
Centro principale di una popolazione di montanari, [...] . Le più antiche notizie risalgono al IV-III sec. a. C., quando per rappresaglia fu assediata e distrutta da Perdicca. I Romani effettuarono una prima spedizione nel 78-75, con Publio Servilio, detto poi Isaurico, e nel 64 fu aggregata con la regione ...
Leggi Tutto
Vedi CIVIDALE dell'anno: 1959 - 1973
CIVIDALE (Forum Iulii)
B. Forlati Tamaro
Città del Friuli, allo sbocco della valle del Natisone. Tracce di stazioni preistoriche, le più antiche delle quali risalgono [...] colonia di Aquileia (181 a. C.), e soprattutto dopo la vittoria di Emilio Scauro sui Galli Carnî (115 a. C.), i Romani s'insediarono anche nella valle del Natisone: prevale ormai l'opinione che il Forum sia stato fondato da Giulio Cesare - senza per ...
Leggi Tutto
MAZARA
V. Tusa
Città della costa meridionale della Sicilia, a 20 km a S-E di Marsala.
Incerte sono la sua origine ed anche le sue vicende storiche. È probabile che la sua origine sia stata fenicia e [...] ci permettono di pensare all'esistenza di un centro abitato in epoca romana. Varie epigrafi sono state rinvenute a M. (C.I.L., Tra i resti archeologici di M. si ricordano tre sarcofagi romani di marmo che si custodiscono nella Cattedrale. Uno di ...
Leggi Tutto
Vedi IVREA dell'anno: 1961 - 1995
IVREA
G. Corradi
(᾿Επορεδιᾒα, Eporedia). − L'antica Eporedia fu colonia romana della Gallia Transpadana nella XI regione augustea, fondata nel territorio dei Salassi [...] un ponte sulla Dora che andò distrutto nel XVI secolo. Recentemente è stata rimessa in luce anche la cinta muraria della città romana.
Bibl.: Ch. Hülsen, in Pauly-Wissowa, VI, 1907, c. 249 ss., s. v. Eporedia; G. Corradi, in Enc. Ital., XX, 1933, p ...
Leggi Tutto
PESSINUNTE (Πεσσινοῦς, Pessinus)
A. Di Vita
Antica città della Frigia presso le falde del monte Diudino, su un importantissimo incrocio di vie. Oltre che centro commerciale notevolissimo, fu la città [...] suoi pressi - è verisimilmente preellenica. Ed antichissimo appare in realtà il culto della dea di P. che fu onoratissima presso i Romani; il suo idolo fu durante la seconda guerra punica portato a Roma per difendere la città da Annibale. Ebbe dai re ...
Leggi Tutto
CARPOW
Red.
Località del Perthshire, presso Abernethy, nella Scozia centrale, sulla riva S del Tay.
Nel 1961 vi sono stati fatti scavi dalla Strathallan School and Archaeological Society, che hanno [...] ritannica) p(ia) f(idelis). Sembra che l'accampamento sia durato poco tempo e che sia stato smantellato intenzionalmente dai Romani stessi. Già intorno al 1783 era stato messo in luce un complesso ritenuto un edificio termale del campo, e altri saggi ...
Leggi Tutto
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...