BELLI
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Famiglia di argentieri romani di origine piemontese, attivi nei secc. XVIII-XIX. Vincenzo, figlio di Bartolomeo, nacque a Torino nel 1710 ed ivi iniziò la sua carriera [...] console dell'Università degli orefici di Roma. Rinomatissimo, lavorò per la corte pontificia di Pio VII e per le case patrizie romane.
Restano di lui vari pezzi d'argento di squisita fattura in uno stile che già preannuncia il neoclassicismo. Suo il ...
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NAVONE
Simonetta Ceccarelli
(Navona). – Famiglia di architetti e ingegneri romani attivi dall’inizio del Settecento alla fine dell’Ottocento.
Il loro operato, riguardante diversi settori, da quello [...] P. Consoli, Roma 2007, pp. 260, 264, 333 s., 336, 341 n. 20, 342 n. 499; S. Carbonara Pompei, Al crepuscolo del barocco. L’attività romana dell’architetto Carlo Murena (1713-1764), Roma 2008, pp. 22, 38 s. n. 90, 115, 125 n. 79, 128 n. 79, 128 n. 148 ...
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CLEMENTE da Padova (Clemens Patavinus, Chimetto da Padova)
Valentino Romani
Non si conosce la data di nascita, probabilmente avvenuta nella prima metà del sec. XV, di questo sacerdote di origine padovana [...] che documenti lucchesi e veneziani degli anni compresi fra il 1470 e il 1472 dicono maestro pubblico, copista, miniatore, ma soprattutto "Italorum primus" ad aver esercitato l'arte di comporre libri con ...
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NORMANNI, Stefano
Marco Vendittelli
– Esponente di uno dei più potenti casati baronali romani dei secoli XII-XIV, figlio secondogenito di Alberto, nacque quasi certamente a Roma, probabilmente nel terzo [...] tutti i ponti in questione» (Carocci, 1993, pp. 145 s.). In ogni caso gli eredi di Stefano Normanni e Pietro Romani furono condannati al risarcimento dei danni patiti dai Savelli.
Fonti e bibl.: C. Minieri Riccio, Saggio di codice diplomatico formato ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] V. B., Napoli 187, 6 (rist. in Saggi di estetica e metafisica, a cura di B. Croce, Bari 1911, pp. 129-144); E. Branca, F. Romani ed i più reputati maestri di musica del suo tempo..., Torino 1882, pp. 127-192; F. d'Arcais, La "Norma" del B., in Nuova ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] a tutt'oggi rimangono i lavori di G. B. Borino, L'elezione e la deposizione di Gregorio VI, in Arch. d. R. Soc. romana di storia patria, XXXIX1916), pp. 141-252, 295-410; R. L. Poole. Benedict IX and Gregory VI, in Proceedings of the British Academy ...
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SILVAGNI, Giovanni
Anna Lisa Genovese
– Figlio di Innocenzo e di Francesca Gueruli, romani, nacque a Roma il 1° giugno 1790, primogenito di cinque figli (Roma, Archivio del Vicariato, AVR, Parrocchia [...] Archivio dell’Accademia di S. Luca, vol. 109, doc. n. 203.
E. Lovery, Belisario che piange la moglie..., in L. Cardinali, Memorie romane di antichità e di belle arti, III, Roma 1826, pp. 361-365; F. Andreozzi, Su un dipinto del cav. G. S., Roma 1838 ...
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CUCCIONI, Tommaso
Marina Miraglia
È uno dei primi e più rinomati fotografi romani dell'Ottocento di cui conosciamo la data di morte (1864), ma non quella di nascita. Poiché, comunque, un ritratto fotografico [...] di una medaglia con cui veniva premiata l'alta qualità di diciassette dei ventuno collodi dell'albuin prima ricordato e tre edute romane, quelle del Foro, del Colosseo e di piazza S. Pietro. Dopo la sua morte, avvenuta a Roma il 23 ag. 1864, la ...
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BORGIA, Pier Luigi (Ludovico)
Gaspare De Caro
Figlio di Jofré Lanzol de Romani e di Juana de Moncada, è conosciuto con il cognome dei Borgia, adottato dal padre - figlio a sua volta di Juana Borgia, [...] venatoria dell'allievo, e ne fu a sua volta beneficato, quando il B. era ormai diventato un personaggio influente della corte romana, con la concessione di un vescovato in Abruzzo. Certo è che il B. dovette in larga misura al magistero del Cantalicio ...
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BENIGNO, Francesco
Gaspare De Caro
Architetto militare, era al servizio del re dei Romani Ferdinando d'austria già intorno al 1550, sebbene le prime notizie sicure datino dal 1556. In quest'anno egli [...] presentò al re tre disegni della fortezza di Szigetvár, nel sud dell'Ungheria: nel primo disegno illustrava le fortificazioni esistenti nella città, nel secondo un progetto dell'architetto Horváth per ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...