Comune della prov. di Salerno (6,2 km2 con 5434 ab. nel 2007), situato sulla costa meridionale della penisola sorrentina, su un ripido pendio, con le pittoresche case di tipo orientale disposte su gradini [...] del Nord, ne fanno una delle più frequentate località di soggiorno in tutte le stagioni.
Una leggenda la vuole fondata dai Romani nel 4° secolo. Nell’Alto Medioevo fece parte del ducato napoletano, finché verso la metà del 9° sec., liberatasi da un ...
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MANUMISSIONE
Emilio Albertario
. È la liberazione dalla schiavitù: così chiamata dai Romani in quanto nasce da una rinuncia del dominus alla potestà che ha sullo schiavo (manus). Lo schiavo manomesso [...] Iunia (tra il 44 il 27 a. C.), la quale conferì ad essi la latinità: condizione intermedia tra la cittadinanza romana e la peregrinità. Essi venivano chiamati Latini Iuniani e si distinguevano dagli altri Latini in quanto non avevano il ius commercii ...
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Comune della Campania (59,85 km2 con 131.556 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata sulla costa settentrionale del golfo omonimo, sulle pendici meridionali e ai piedi di una collina alla destra [...] sottodimensionato rispetto alle esigenze, presenta un discreto traffico di merci, in espansione negli ultimi anni.
Salernum fu fondata dai Romani nel 197 a.C., come colonia cittadina, sul luogo di una più antica città, probabilmente di nome Irnthi ...
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CALES
A. de Franciscis
Città degli Aurunci, in Campania. Conquistata dai Romani nel 355 a. C., accolse una colonia latina. Dopo la guerra sociale fu municipium; in età imperiale è ricordata anche come [...] , III, 1899, c. 1351 ss., s. v.; H. Nissen, Italische Landeskunde, Berlino 1902, II, 2, p. 694 ss.; K. Miller, Itineraria romana, Stoccarda 1914, p. 331. Per le terrecotte: A. Levi, Le terr. figurate del Museo Naz. di Napoli, Firenze 1926, p. XXXI ss ...
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Austro
Giorgio Stabile
. Vento di sud, che nelle rose dei venti romani era indicato come Auster e come Ostro o Mezzodì nelle rose italiane del Medioevo. D. cita il nome di A. in Pg XXXII 99, per indicare [...] il Sud (v. AQUILONE). In Rime C 14-22 D. allude ad A. in una lunga e minuziosa descrizione ispirata a Lucano (IX 447-457), al quale D. stesso rimanda in Mn II IV 6 Lucanus in nono Farsaliae meminit incredibilem ...
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Musicista (Catania 1801 - Puteaux, Parigi, 1835).
Figlio d'un organista e maestro di cembalo, fu avviato dal padre allo studio della musica: a sette anni già componeva, tra l'altro, un Tantum ergo e un [...] Scala di Milano, Il Pirata (su testo di F. Romani, che gli divenne fraterno amico e collaboratore), suscitò entusiasmo negli . Un insuccesso invece ebbe la Norma (sempre su testo del Romani, composta e rappresentata nel 1831 alla scala), ma l'opera ...
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RECUPERATORI (recuperatores o reciperatores)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Giudici privati di taluni processi romani, che decidono collegialmente, in numero di tre o cinque o altro numero dispari. La loro origine [...] e stranieri e a vigilare sulla scelta del collegio arbitrale. In progresso di tempo, anche alcuni processi tra Romani si trovano abitualmente deferiti, anziché al normale giudice unico, a un collegio di cittadini, designati anch'essi col nome di ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] le comunità ungheresi che, a seguito delle vicende storiche del 20° sec., si sono trovate comprese nei confini di Romania (2 milioni, per lo più in Transilvania), Slovacchia, Serbia, Ucraina, Croazia. La dinamica demografica del paese è attestata da ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] e la decorazione pittorica dell'ala dei monaci nell'abbazia delle Tre Fontane, AM, s. II, 5, 1991, 1, pp. 155-189; J. Osborne, Lost Roman Images of Pope Urban V (1362-1370), ZKg 54, 1991, pp. 20-32; Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da ...
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La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] da stele, in parte figurate e iscritte; esse si distribuivano sugli strati sovrapposti che vanno dal sec. VI a. C. fino all'età romana. A Dermesh, sopra la necropoli dei secoli VII e VI a. C. (v. sotto), Si sono anche trovate vestigia di torni e ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...