NAVONE
Simonetta Ceccarelli
(Navona). – Famiglia di architetti e ingegneri romani attivi dall’inizio del Settecento alla fine dell’Ottocento.
Il loro operato, riguardante diversi settori, da quello [...] P. Consoli, Roma 2007, pp. 260, 264, 333 s., 336, 341 n. 20, 342 n. 499; S. Carbonara Pompei, Al crepuscolo del barocco. L’attività romana dell’architetto Carlo Murena (1713-1764), Roma 2008, pp. 22, 38 s. n. 90, 115, 125 n. 79, 128 n. 79, 128 n. 148 ...
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vigilia
vigìlia [Lat. vigilia "veglia"] [MTR] Nell'uso dei Romani di contare le ore del giorno, ciascuno dei quattro gruppi di tre ore in cui erano divise le dodici ore della notte, dal tramonto del [...] Sole al levare del Sole (quindi di durata variabile nel corso dell'anno), chiamate semplic. prima v., seconda v., ecc.: → ora: Storia delle o. in Italia ...
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Nome dato dagli antichi Romani a dodici scudi sacri, che, nel mese dedicato al culto di Marte, cioè nel marzo, i sacerdoti Salii portavano processionalmente in giro per la città. La leggenda, come ci è [...] , Dictionnaire des antiquit. grecques et romaines, VIII, 1014 segg.; W. Warde Fowler, Religious Experience of the Roman people, Londra 1911; id., The Roman Festivals of the period of the Republic, Londra 1916, p. 35 segg.; G. Wissowa, Religion u ...
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Città dell’Inghilterra meridionale (113.000 ab. nel 2005), capoluogo della contea di Devon; situata sul fiume Exe, a 5 km dal suo estuario nella Manica. Nei tempi recenti la scarsa navigabilità del fiume [...] , alimentari, calzaturiere e della carta). È inoltre un importante nodo ferroviario e stradale.
Città preesistente alla conquista dei Romani, che la denominarono Isca Dumnoniorum, sede vescovile dall’11° sec., resistette ai Normanni nel 1001, ma fu ...
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INTERCESSIONE
Pietro De Francisci
. Questa parola è adoperata dai Romani in varî significati: nel diritto privato si ha intercessio quando il terzo assume l'obbligazione liberando il debitore (intercessione [...] : così il console non può opporla al censore, né il questore all'edile.
L'intercessio ha così nella vita pubblica romana un larghissimo campo di applicazione. Essa può opporsi anzitutto alle proposte fatte dai magistrati ai comizî dal momento in cui ...
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Pittori romani. Di Luigi, nato circa il 1750, accademico di San Luca, si sa solo che fu uomo modesto e pio, intimo del Canova, e che dipinse pel Quirinale un quadro a olio, Orazio Coclite, e uno a tempera, [...] che il Monti scrisse su quel ritratto: Più la contemplo, più vaneggio in quella Mirabil tela.
Bibl.: M. Missirini, Memorie della Romana Accademia di S. Luca, Roma 1823; G. de Sanctis, T. Minardi e il suo tempo, Roma 1900; M. Romano, Costanza Monti ...
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Monviso (Monte Viso)
Adolfo Cecilia
Il Mons Vesulus dei Romani è la più alta cima delle Alpi Cozie; fa parte del massiccio montuoso omonimo, che si estende sulla dorsale alpina principale. Ai suoi piedi, [...] nel Piano del Re, sono le sorgenti del Po. La zona di origine del Po è ricordata in Pd VI 51 come l'alpestre rocce, Po, di che tu labi: le rocce alpine dalle quali il Po discende veloce.
Altra citazione ...
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Comune della prov. di Udine (36,8 km2 con 3487 ab. nel 2007).
Colonia fondata dai Romani nel 181 a.C. nel paese dei Carni; rinforzata e ingrandita più volte, dal 90 a.C. divenne municipio. Quartiere invernale [...] i monumenti medievali è di notevole rilievo la grande basilica, con annesso battistero, ricostruita (1021-31) in forme romaniche dal patriarca Poppone sul luogo di una basilica più antica: si è conservato un pavimento mosaicato con simboli cristiani ...
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USURPAZIONE
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Giovanni NOVELLI
. Diritto romano. - I Romani davano il nome di usurpatio all'interruzione del possesso in corso di usucapione: l'effetto è di rendere inefficace [...] la buona fede, la cui mancanza sopravvenuta non farebbe altrimenti ostacolo).
L'interruzione può essere, secondo la teminologia dei romanisti, naturale o civile. La prima si ha quando in fatto il possessore è spogliato del suo possesso, o altrimenti ...
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Spoleto Comune della prov. di Perugia (349,6 km2 con 39.339 ab. nel 2010). La cittadina è situata a 396 m s.l.m. sulle pendici del Monte Luco, colle alla sinistra del torrente Tessino. È un vivace centro [...] cinta da mura poligonali (6°-5° sec. a.C., con restauri del 3° e del 1° a.C.), nelle quali si apriva la Porta Romana (arco di Monterone), forse del 3° sec. a.C. La città sul pendio a terrazze aveva il foro nel luogo dell’attuale piazza del Mercato ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...