imperatori romani fino a Marco Aurelio
Raffaele Ruggiero
L’ascesa di Cesare al potere, l’assassinio, la storia del consolidamento imperiale a opera di Ottaviano, il principato sotto i Giulio-Claudi, [...] e ’l iusto sdegno»). Tra le forme di corruzione degli ordinamenti, che avviarono nell’età di Cesare la rivoluzione romana e la dissoluzione della res publica, M. segnala la prorogatio promagistratuale, che consentiva a singoli cittadini di restare a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Romani e l'arte greca: originali e copie
Giuseppe Pucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’incessante richiesta di opere d’arte greca [...] opere d’arte razziate in Grecia e in Oriente, ma la conoscenza diretta di quei capolavori “in cattività” innesca nell’élite romana un processo di acculturazione che la porta a desiderare di riempire di statue e pitture greche non solo i templi e gli ...
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. Presso i romani, comitium è il luogo di riunione dell'assemblea pubblica; comitia indica invece l'insieme delle suddivisioni dell'intero popolo romano (curie, centurie, tribù, e si usa perciò correttamente [...] comitia centuriata si dovevano riunire fuori del pomerio, di solito al Campo Marzio. La votazione, come in tutti i comizî romani, avveniva per testa in ogni sezione (nel caso particolare nella centuria) e il voto della maggioranza costituiva il voto ...
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Nome («Grande Madre») che i Romani diedero alla dea frigia Cibele, traducendo la formula greca Μεγάλη Μήτηρ, quando il suo culto entrò in quello pubblico romano. Secondo la tradizione la dea fu introdotta [...] essere praticato in forma privata, tramite personale sacerdotale frigio, il culto originario di Cibele, interdetto ai Romani; l’autorità romana si limitava a sovrintendere alla cerimonia della lavatio nel marzo di ogni anno, quando il simulacro della ...
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Regina dei Briganti; consegnò ai Romani Carataco, che si era rifugiato presso di lei (51 d. C.); perdette il trono nel 69, dopo le sommosse provocate dal marito Venuzio. ...
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Antica forma di divinazione (dai Romani detta ignispicium), ricavata dal modo di ardere della fiamma sacrificale: rapida accensione, chiarezza di luce, ascensione della fiamma erano ritenuti segni particolarmente [...] favorevoli ...
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Titolo d’onore che i Romani attribuirono a Romolo, poi a persona particolarmente benemerita dello Stato. Fu attribuito ad Augusto dal senato e dal popolo nel 2 a.C. e portato dagli imperatori successivi, [...] tranne Tiberio ...
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OBSECRAZIONE
Gioacchino Mancini
. Presso i Romani, in occasione di qualche grande avvenimento felice o funesto per lo stato, s'indicevano dal senato o dai pontefici pubbliche preghiere di espiazione [...] sul popolo. Non si associa quindi all'idea di festeggiamenti, come le supplicationes in occasione di trionfi celebrati da condottieri romani reduci da fortunate imprese belliche. Era eseguita da tutto il popolo con a capo i magistrati.
Bibl.: J ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...