Pseudonimo dello scrittore statunitense Samuel Langhorne Clemens (Florida, Missouri, 1835 - Redding, Connecticut, 1910). Considerato parte della schiera dei grandi umoristi di tutti i tempi, T. raggiunse [...] -family:"Calibri","sans-serif"; mso-ascii-font-family:Calibri; mso-ascii-theme-font:minor-latin; mso-fareast-font-family:"Times New Roman"; mso-fareast-theme-font:minor-fareast; mso-hansi-font-family:Calibri; mso-hansi-theme-font:minor-latin;} ...
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Scrittore austriaco, nato a Vienna il 1° novembre 1886, morto a New Haven (Stati Uniti) il 30 maggio 1951. Figlio di un industriale tessile viennese, e lui stesso direttore di una fabbrica tessile, nel [...] , Das Romanswerk H.B. s. Eine systematische Untersuchung seiner Aussage, diss., Bonn 1957; D. Stephan, Der innere Monolog in H.B.s Roman "Der Tod des Vergil", diss., Magonza 1957; W. Kraft, H.B.s "Tod des Vergil", in Eckart, XXVII (1958), pp. 325-345 ...
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Ḥabībī, Imīl
Cristiana Baldazzi
Scrittore palestinese, nato a Haifa il 29 agosto 1922, morto a Nazareth il 2 maggio 1996. Tra i fondatori (1943) della Lega di liberazione nazionale (organizzazione sorta [...] 1990.
Modern Arabic literature, ed. M.M. Badawi, Cambridge-New York 1992.
N. Tomiche, La littérature arabe contemporaine. Roman-Nouvelle-Théâtre, Paris 1993.
I. Camera D'Afflitto, Letteratura araba contemporanea, Roma 1998; R.N. Makar, Modern Arabic ...
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Scrittore tedesco di origine polacca, nato a Łódź il 30 settembre 1937 e morto a Sieseby (Schleswig-Holstein) il 14 marzo 1997. Di famiglia ebrea, crebbe nel ghetto della sua città occupata dalle truppe [...] della Germania, B. scrisse il copione per la serie televisiva Wir sind auch nur ein Volk.
bibliografia
M. Reich-Ranicki, Roman vom Ghetto, in M. Reich-Ranicki, Entgegnung. Zur deutschen Literatur der siebziger Jahre, Stuttgart 1979, pp. 289-93.
Jurek ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] i suoi "antichi" (Par. XVI, vv. 40-42), e appartenente, parrebbe, a una nobilissima famiglia che si vantava di discendere dai Romani fondatori di Firenze: il che giustificherebbe l'analogo vanto dell'A. (Inf. XV, vv. 74-78). Non si sa se egli stesso ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] et discours des sexes, Bielefeld 2003, pp. 331-354; C. Daniels, Weibliche Emanzipation und historischer Roman. Untersuchungen zu A. Banti Roman Artemisia…, Düsseldorf 2003; P. Guida, Itinerario di A. Banti, in Italienisch, 2004, n. 51, pp ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] generale per la storia degli studi, in cui segnò una tappa fondamentale.
Confutando la tesi di E. Rohde (Der griechische Roman und seine Vorläufer, Leipzig 1876), il L. sostenne, confortato dagli ultimi ritrovamenti papiracei datati al I secolo a.C ...
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FOLGORE da San Gimignano (Iacobo di Michele)
Liana Cellerino
Uomo d'armi e poeta, figlio di un Michele che risulta già morto nel 1305, nacque a San Gimignano (presso Siena), forse tra il 1265 e il 1275, [...] si ricollega alla poesia moraleggiante toscana di derivazione francese, legata all'allegorismo e alla precettistica della cortesia cavalleresca. Il Roman de la rose e, in Italia, il Tesoretto, l'Intelligenza e soprattutto i sonetti del Fiore ne sono ...
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GORRA, Egidio
Paolo Zublena
Nacque il 1° giugno 1861 a Fontanellato, presso Parma, da Fausto e da Barbara Ranza. Originaria di Piacenza, la famiglia vi fece ritorno pochi anni dopo la nascita del G., [...] di questi ultimi si trova nel volume zanichelliano Studi di critica letteraria (Bologna 1892), che comprende, oltre a saggi sul Roman de la rose, sull'autore del Pecorone e sul Reggimento di Francesco di Barberino, l'importante studio Il "Cavaliere ...
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Scrittore tedesco (Lubecca 1875 - Zurigo 1955). Nacque da agiata famiglia mercantile: il padre, eletto senatore nel 1877, era titolare di una ditta di export-import in granaglie; la madre, brasiliana, [...] si collocano per lo più fra la squisita esercitazione e il "divertimento" ad alto livello: da segnalare il diaristico Roman eines Romans. Die Entstehung des Doktor Faustus (1949), il ritorno alla leggenda medievale di impianto edipeo relativa al ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...