Paramount Pictures
Giuliana Muscio
Casa di produzione cinematografica statunitense, considerata la maggiore, in struttura e profitti, tra le majors. La società originaria, costituita nel 1914 da W.W. [...] weekend, 1945, Giorni perduti; Sunset Boulevard, 1950, Viale del tramonto), William Wyler (The heiress, 1949, L'ereditiera; Roman holiday, 1953, Vacanze romane) e George Stevens (A place in the sun, 1951, Un posto al sole) e in seguito sulle commedie ...
Leggi Tutto
Sherwood, Robert E. (propr. Robert Emmett)
Patrick McGilligan
Critico teatrale e cinematografico, scrittore, commediografo, sceneggiatore televisivo e cinematografico statunitense, nato a New Rochelle [...] Richard Boleslawski, mentre con George S. Kaufman scrisse il soggetto di una farsa musicale ambientata nell'antica Roma, Roman scandals (1933; Il museo degli scandali) di Frank Tuttle, che venne ampiamente rimaneggiato dal produttore Samuel Goldwyn e ...
Leggi Tutto
Trnka, Jiří
Eusebio Ciccotti
Regista, costumista e scenografo ceco, nato a Pilsen (od. Plzeň, Repubblica Ceca) il 24 febbraio 1912 e morto a Praga il 30 dicembre del 1969. è stato uno dei più noti autori [...] le vette della poesia, mescolando documentarismo e surrealismo. Tre cortometraggi del 1949, Čertův mlýn (Il mulino del diavolo), Román s basou (Il romanzo del contrabbasso) e Árie prérie (Arie di prateria), risultarono giocati tra umorismo e parodia ...
Leggi Tutto
Pleasence, Donald
Francesco Zippel
Attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Worksop (Nottinghamshire) il 5 ottobre 1919 e morto a Saint-Paul-de-Vence (Francia) il 2 febbraio 1995. Agevolato [...] . Il successivo The caretaker, noto anche come The guest (1963; The caretaker: il guardiano) di Clive Donner lo fece notare da Roman Polanski che gli affidò la parte principale di Cul-de-sac (1966; Cul de sac). A contatto con l'universo grottesco ...
Leggi Tutto
Tornatore, Giuseppe
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico, nato a Bagheria il 27 maggio 1956. Il suo è un 'cinema della memoria', che rievoca nostalgicamente il passato (spesso quello della [...] del film collettivo La domenica specialmente (1991) e il giallo metafisico Una pura formalità (1994), con l'insolito duetto tra Roman Polanski e Gérard Depardieu, in L'uomo delle stelle e Malèna (2000) T. ha recuperato visivamente la Sicilia degli ...
Leggi Tutto
SIGNORET, Simone
Eugenio Ragni
(App. IV, III, p. 327)
Attrice cinematografica e drammatica francese, morta ad Autheuil-Anthouillet (Eure) il 30 settembre 1985. Protagonista di film molto noti (fra gli [...] 1981; J. Monserrat, Simone Signoret, a cura di J. Lorcey, ivi 1983; A. Garric, Une belle menteuse (Signoret passe au roman: ''Adieu Volodia''), in Magazine Littéraire, 215 (1985), p. 90; S. Toubiana, Sacré monstre, in Cahiers du cinéma, novembre 1985 ...
Leggi Tutto
Beatty, Warren
Serafino Murri
Nome d'arte di Henry Warren Beaty, attore, produttore e regista cinematografico statunitense, nato a Richmond (Virginia) il 30 marzo 1937. Per il successo ottenuto con [...] cinico e opportunista, accanto a Vivien Leigh, nell'adattamento del dramma di T. Williams, The Roman spring of Mrs. Stone (1961; La primavera romana della signora Stone) di José Quintero. Affermatosi quindi a Hollywood, nel 1962 lavorò con John ...
Leggi Tutto
Head, Edith (nata Edith Claire Posener)
Sofia Gnoli
Costumista cinematografica statunitense, nata a San Bernardino (California) il 28 ottobre 1898 e morta a Hollywood il 24 ottobre 1981. Con otto Oscar [...] Qualche anno dopo trasformò Audrey Hepburn in impeccabile icona del gusto. La vestì per la prima volta sul set di Roman holiday (1953; Vacanze romane) di William Wyler, ottenendo nel 1954 l'Oscar per i costumi. Il suo intuito la portò a non camuffare ...
Leggi Tutto
GRUNDGENS, Gustaf
Melania G. Mazzucco
Gründgens, Gustaf (propr. Gustav)
Attore e regista teatrale e cinematografico tedesco, nato a Düsseldorf il 22 dicembre 1899 e morto a Manila il 7 ottobre 1963. [...] di artista accecato dall'ambizione e pericolosamente legato al potere, K. Mann modellò il protagonista del suo romanzo satirico Mephisto, Roman einer Karriere (1936), di cui G. riuscì per anni a impedire la pubblicazione in Germania (e di cui István ...
Leggi Tutto
Cassavetes, John
Marco Pistoia
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico, teatrale e televisivo statunitense, di origine greca, nato a New York il 9 dicembre 1929 e morto a Los Angeles il 3 febbraio [...] periferia) di Martin Ritt, The dirty dozen (1967; Quella sporca dozzina) di Robert Aldrich, o Rosemary's baby (1968) di Roman Polanski.
Nel 1954 sposò l'attrice Gena Rowlands, interprete di quasi tutti i suoi film, dalla cui unione nacquero tre figli ...
Leggi Tutto
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...