Storico e critico (Aix-en-Provence 1865 - Arthez-d'Asson 1933). Entrato nella Compagnia di Gesù, studiò in Inghilterra, dove subì profondamente l'influsso di Newman (Newman, 1906), orientandosi fin dai [...] , per succedere a L.-M. Duchesne. Nella critica difese le tendenze mistiche e romantiche (Pour le romantisme, 1923; Le roman et l'histoire d'une conversion: Ulric Guttinguer et Sainte-Beuve, 1925). Abbozzò un'estetica di carattere mistico che non ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] écrits de Philippe de Navarre, in Bibl. de l'École des chartes, II (1840-41), pp. 1-31; G. Paris, Philippe de Novare, in Romania, XIX (1890), pp. 99-102; Id., Les Mémoires de Philippe de Novare, in Revue de l'Orient latin, IX(1902), pp. 164-205 (poi ...
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COLONNA (de Columpna, de Columnis), Giovanni
Norbert Kamp
Appartenente alla nobile famiglia romana che nel corso del sec. XIII forni alla Chiesa alcuni cardinali e al Comune di Roma vari senatori, nacque [...] de Clément IV (1265-1268), a cura di E. Jordan, Paris 1893-1955, n. 634; Mon. Germ. Hist., Epist. saec. XIII e regestis pontif. Roman..., a cura di C. Rodenberg, III, Berlin 1894, pp. 404 s. n. 445, 446 ss. n. 482; Les registres d'Alexandre IV (1254 ...
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GIARDINI, Giovanni
Antonella Capitaniio
Figlio di Giacomo e Innocenza Guardigli, nacque nel 1646 a Forlì, nella cui chiesa cattedrale venne battezzato il 24 giugno dello stesso anno.
Quarto di sette [...] , in Bulletin of the Metropolitan Museum of art, n.s., LIII (1995), p. 38; J. Montagu, Gold, silver and bronze. Metal sculpture of the Roman Baroque, New Haven-London 1996, pp. 8, 15-17, 117-132, 160, 244 n. 65, tavv. V, IX; F. Spesso, Il libro come ...
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CAVINO, Giovanni da
Andrea S. Norris
Figlio dell'orafo Bartolomeo, nacque probabilmente a Padova nel maggio 1500. Questa data è desunta dall'epigrafe sulla tomba del C. nel chiostro del noviziato della [...] in cima, la A e la V sono strette e puntute. Sia le immagini sia le lettere sono più nette e chiare che nelle monete romane.
Qualche volta le medaglie del C. sono fatte di due metalli: ottone al centro e rame per un bordo esterno che inizia verso l ...
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PANDOLFI, Vito
Annalisa Guizzi
PANDOLFI, Vito. – Nacque a Forte dei Marmi (Lucca) il 24 dicembre 1917 da Vito, maestro elementare, e da Ada Provera, maestra e scrittrice, entrambi attivisti socialisti.
Il [...] ai Littoriali nel 1938, vinse un concorso per entrare alla romana Accademia d’arte drammatica, nel 1940, ottenendo una borsa di collaborarono il pittore-scenografo Toti Scialoja, il musicista Roman Vlad e, fra gli interpreti allievi dell’Accademia ...
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BERRETTONI, Niccolò
Anna Maria Damigella
Nacque a Macerata Feltria il 14 dic. 1637. Fanciullo, frequentò a Pesaro la scuola di S. Cantarini; alla morte del maestro, si trasferì a Roma, nello studio [...] lodata, confusi prima con la pittura del soffitto della prima anticamera, che in realtà spetta a D. M. Canuti (E. Feinblatt, The roman work of D. M. Canuti, in The Art Quarterly, XV [1952], pp. 45 s.), soltanto nel 1961 sono stati identificati dal ...
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Plummer, Christopher (propr. Arthur Christopher Orme)
Francesco Zippel
Attore cinematografico e teatrale canadese, nato a Toronto il 13 dicembre 1927. Raffinato interprete di formazione teatrale, P. [...] Stage struck (Fascino del palcoscenico) di Sidney Lumet. Nel 1964 passò con disinvoltura dal Commodo di The fall of Roman empire (La caduta dell'impero romano) di Anthony Mann, a uno splendido Othello televisivo, diretto da Philip Saville. Raggiunto ...
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Scrittore francese (Parigi 1877 - Palermo 1933). Di origine alto-borghese, studiò musica e condusse una vita eccentrica all'insegna del dandismo; fu curato dallo psichiatra P. Janet, che descrisse il suo [...] , a eccezione dei surrealisti, R. è stato poi rivalutato nella seconda metà del Novecento (strutturalismo, nouveau roman, OULIPO); nel 1995 è cominciata la pubblicazione delle sue opere complete. Alle circostanze della sua morte, avvenuta ...
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Fresnay, Pierre
Riccardo Martelli
Nome d'arte di Pierre-Jules-Louis Laudenbach, attore teatrale e cinematografico francese, nato a Parigi il 4 aprile 1897 e morto ivi il 9 gennaio 1975. Elegante, distaccato, [...] ) di Marc Allégret e César (1936) dello stesso Pagnol. Cambiando completamente personaggio, interpretò quindi una serie di aristocratici in Le roman d'un jeune homme pauvre (1935; Il romanzo di un giovane povero) di Abel Gance, Koenigsmark (1935) di ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...