Filosofo e sociologo francese (Bucarest 1913 - Parigi 1970), prof. di sociologia della letteratura alla Sorbona. Muovendo dal marxismo storicista dal primo Lukács, ha sviluppato un particolare metodo di [...] de Pascal et dans le théâtre de Racine (1955; trad. it. 1961); Recherches dialectiques (1958); Pour une sociologie du roman (1964; trad. it. 1967); Marxisme et sciences humaines (1970; trad. it. 1973); Structures mentales et création culturelle (1970 ...
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Filosofo e storico (Logierait, Perthshire, 1723 - St. Andrews, Fifeshire, 1816). Cappellano di un reggimento di guardie scozzesi, bibliotecario e poi professore di filosofia naturale e morale nell'università [...] tra istinto di autoconservazione e principio di benevolenza. Altre opere: Institutes of moral philosophy, 1772; The history of the progress and termination of the roman republic, 1783, 3 voll.; Principles of moral and political science, 1792, 2 voll. ...
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Nothomb ⟨-tõ´⟩, Amélie (propr. Fabienne Claire). - Scrittrice belga di lingua francese (n. Etterbeek, Bruxelles, 1966). Ha adottato il nome Amélie insieme a un luogo, Kobe, in Giappone (dove ha trascorso [...] e l'incisività che caratterizzano la sua prosa, in Stupeur et tremblements (1999; trad. it. 2001, Grand Prix du Roman dell'Académie française). Autrice prolifica, ha in seguito pubblicato tra i numerosi romanzi, Antéchrista (2003; trad. it. 2004 ...
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Scrittrice francese (Ivanovo 1900 - Parigi 1999). Stabilitasi in Francia a otto anni, esordì con le brevi prose di Tropismes (1938; trad. it. 1959), cui sono seguiti i romanzi Portrait d'un inconnu (1948; [...] ) la definizione di "antiromanzo", ha precorso il rifiuto del romanzo e del personaggio tradizionale proprio del nouveau roman avvalendosi spesso della tecnica della "sottoconversazione", sorta di informe flusso verbale nel quale si fondono dialoghi ...
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Poeta francese (Cahors 1496 - Torino 1544). Figlio del "rhétoriqueur" Jean, studiò a Parigi sotto la guida del padre; iniziò quindi la carriera di cortigiano e alla morte del padre ereditò la carica di [...] elementi tradizionali, medievali e quattrocenteschi: apprezzò Villon, delle cui opere curò un'edizione (1532); pubblicò anche un'edizione del Roman de la rose (1529), da cui aveva tratto motivi e figure per il suo poemetto allegorico Le temple de ...
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Scrittore austriaco (Weidlingau, Vienna, 1896 - Vienna 1966). In seno alla tradizione della grande narrativa austriaca, assunse la singolare posizione di chi, controcorrente, rifiuta di ritenere il "taglio [...] romanzo grottesco Die Merowinger (1962), la successiva produzione; questa era destinata a costituire l'opera, poi rimasta incompiuta, Roman Nr. 7 (prima parte, Die Wasserfälle von Sluny, 1963; seconda parte, frammentaria, Der Grenzwald, post., 1967 ...
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Giurista e storico (Kostroma 1854 - Parigi 1925). Studiò all'estero alle scuole di T. Mommsen e di H. Brunner; tornato in patria, ebbe (1884) la cattedra di storia del diritto all'università di Mosca, [...] ). Restarono interrotti dalla morte i suoi Outlines of historical jurisprudence (2 voll., 1920-22). Famose le sue lezioni su Roman law in mediaeval Europe (1909). Numerosi saggi sono raccolti in Collected papers (2 voll., 1918). Diresse dal 1909 al ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] a quella di Neri in merito al rapporto tra le due versioni di m.P. cfr. T.D. Barnes, Early Christian Hagiography and Roman History, Tübingen 2010, pp. 387-392.
18 Ci si rifà, in questa sede, alla datazione di S. Morlet, Eusèbe de Césarée, cit., p ...
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Poeta statunitense (Yonkers, New York, 1919 - San Francisco 2021). La sua poesia, che si ricollega al surrealismo francese degli anni Trenta, a Whitman e al populismo americano, ed è quasi sempre dedicata [...] for a new theatre (1963) e Routines (1964). Il suo primo romanzo, Her (1960; trad. it. 1970), che ricorda il nouveau roman, ha avuto una fredda accoglienza critica. Fra le opere di poesia: Pictures of the gone world (1955), Tentative description of a ...
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Regista cinematografico francese (n. Parigi 1937). Dapprima operatore e regista di brevi film per documentarî e canzoni, ottenne fama internazionale con Un homme et une femme (1966). Tra le sue pellicole successive, [...] ) e Le courage d'aimer (2006). Insieme con altri importanti registi ha girato un episodio per il film 11′09″01- September 11 (2002); Roman de gare (2007); Ces amours-là (2010); il documentario D'un film à l'autre (2011). Tra i suoi lavori più recenti ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...