Pittore (Madrid 1596 - ivi 1659); allievo di V. Carducho, in seguito risentì di Velázquez e della pittura veneta (Parabola delle nozze, 1628, Madrid, convento dell'Encarnación). ...
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Architetto russo (n. 1858 - m. Mosca 1924). Si formò all'Accademia di belle arti di Pietroburgo. A Mosca costruì il Museo statale A. S. Puškin (1898), i grandi magazzini (noti come GUM, 1908), il cinema-teatro Kolizej, il ponte Borodino (1912), la facoltà di geologia (1914-16) ...
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ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] de la France autour de l'an mil, a cura di X. Barral i Altet, Paris 1987; A Rey, Origine et emplois du mot roman en art, Bulletin de la Société des arts et des sciences de Tournus 87, 1988, pp. 322-332; R. Casciaro, La questione del cosiddetto ...
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Pittore (Avilés, Asturie, 1614 - Madrid 1685), allievo di P. de las Cuevas e di B. Román. Lavorò con Velázquez a decorare il Palazzo Reale; sua è la decorazione della volta della chiesa di S. Antonio dei [...] Portoghesi a Madrid. È noto specialmente per i ritratti ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] I o agli inizi del II sec. d. C.
In un sacello con cella funeraria, a S del mausoleo, sono state rinvenute alcune anfore romane, un coperchio in gesso per una di esse e una coppa vitrea costolata del I sec. d. C., che fornisce un prezioso elemento di ...
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JEAN de Grise
M. Smeyers
Miniatore fiammingo, attivo negli anni 1325-1345.L'unica opera certa di J. è un codice contenente il Roman d'Alexandre (Oxford, Bodl. Lib., 264); secondo il colofone, il manoscritto [...] campiture piatte su cui viene tracciato il disegno a linee nere, impiega contrasti di colore per rendere il rilievo. Nel Roman d'Alexandre compaiono gli elementi stilistici di base della Chronique d'Ernoul, ma in modo più complesso ed elaborato; se ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] (440-461). Il titolo è noto da un'iscrizione del 401 e dalle firme al sinodo del 499.
La chiesa occupa parte di un'insula romana delimitata dal Clivus Scauri a S, forse ad E da un vicolo che sboccava sul divo, mentre ad O si apriva un largo da cui si ...
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ROMANZO
P. D'Achille
Termine, nato nel Medioevo, con cui si indica, sia nel linguaggio della critica e della storiografia letteraria sia nell'uso comune, il più importante genere narrativo, che ha anch'esso [...] al pari della civiltà cavalleresca che lo aveva prodotto.
Bibl.: P. Rajna, Contributi alla storia dell'epopea e del romanzo medievale, Romania 26, 1897, pp. 34-73; P. Toesca, La pittura e la miniatura nella Lombardia, Milano 1912 (Torino 19873); R.S ...
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TROIA, Romanzo di
F. Cecchini
Durante quasi tutto il Medioevo il racconto delle imprese relative alla guerra di Troia, narrato da Omero nell'Iliade, venne tramandato in Occidente attraverso fonti indirette. [...] in particolare per le scene di battaglia.Si è infatti ipotizzato (Buchthal 1971, pp. 9-13) che il più antico manoscritto illustrato del Roman de Troie (Parigi, BN, fr. 1610), eseguito nel 1264 in Borgogna o in Lorena, sia la copia maldestra di un ben ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...