MALATESTA (de Malatestis), Laura detta Parisina
Roberta Iotti
Figlia di Andrea detto Malatesta, signore di Cesena, e della seconda consorte di questo, Lucrezia di Francesco Ordelaffi, nacque a Cesena [...] di galateo, e che fu attentamente avviata ai cortesi passatempi tipici dell'epoca: la lettura dei romanzi bretoni (in particolare del Roman de Tristan), l'equitazione, la caccia, la falconeria, le sonate per arpa, i complicati solitari di carte e di ...
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BELLEBUONI, Mazzeo
Cesare Segre
Figlio di un ser Giovanni, nato e vissuto a Pistoia, dove esercitò la professione di notaio, il B. ci appare come estensore e firmatario di numerosi atti privati e pubblici [...] , come quella del Ceffi, su un originale latino e non, come quella di Binduccio dello Scelto e come l'Istorietta troiana, sul Roman de Troie di Benoît de Sainte-Maure.
La traduzione del B. segue anzi passo passo il testo di Guido delle Colonne, senza ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] il regno di Costantino si veda in particolare l’articolo di I. Romeo, Tra Massenzio e Costantino, cit.
27 J.M.C Toynbee, Roman Medallions, cit., pp. 175-176. Tra gli esempi di più alta qualità sono i multipli e i solidi coniati dalle zecche di Siscia ...
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GRECIA
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Antonio Solaro
Emanuele Banfi
Mario Vitti
Vincenzo Tiné
Nunzio Allegro
Antonino Di Vita
Efi Strousa
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, [...] , è stato scoperto un altare arcaico, forse per un culto all'aperto; a Kanoni resti di un abitato dall'età arcaica a quella romana e un ricco deposito votivo seppellito negli anni 550-530 a.C.; ad Haghioi Theòdoroi un altare e un tempio del 5° secolo ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] tre anni trascorsi in Francia, si era guadagnato alla Curia romana la stima dei "padroni" ed alla corte di Parigi mecenatismo artistico di U. ed i suoi rapporti con l'architettura ed urbanistica romana e con l'arte sacra cfr. fra l'altro: J.A.F. ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] . Dionigi di Alessandria afferma in una lettera a Stefano (vescovo di Roma dal 254 al 257) che la pace tra la Chiesa romana e le tante comunità dell’Oriente era stata però raggiunta in brevissimo tempo e «contro ogni speranza»75. Dionigi non manca a ...
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Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] by B.F. Meyer and E.P. Sanders, London, SCM Press, 1980-1982, 3 v.; v. III: Self-definition in the Graeco-Roman world, 1982, pp. 76-100; 199- 206.
– 1989: Staden, Heinrich von, Herophilus. The art of medicine in early Alexandria, Cambridge-New York ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] di giugno del 326 d.C., ed entrasse a Roma il 18 o il 21 luglio per il suo giubileo; tuttavia le celebrazioni romane furono contestate, a causa del rifiuto del principe di partecipare ai Ludi Magni (12-15 settembre) e all’Epulum Iovis (13 settembre ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] dopo l’iniziale accordo con il concordato del 1801, sorge tra l’imperatore, il papa Pio VII (1800-23) e la curia romana. Tali modifiche sono: la scomparsa del Regno d’Etruria (10 dicembree 1807) e l’annessione della Toscana all’Impero francese (1807 ...
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ZENONE imperatore romano d'Oriente
Angelo Pernice
Nacque probabilmente intorno al 430, nell'Isauria, regione dell'Asia Minore. Entrato da giovane nella milizia, si elevò ai più alti gradi e nel 468, [...] e nestoriani. Z. morì il 9 aprile 491.
Bibl.: W. Barth, Kaiser Zeno, Basilea 1894; J. B. Bury, History of the later Roman Empire from Arcadius to Irene, nuova ed. (fino a Giustiniano), voll. 2, Londra 1923. Per i rapporti fra Z., Odoacre e Teodorico ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...