DEL NERO, Carlo
Liana Cellerino
Nato a Firenze nella prima metà del sec. XV, fu figlio secondo alcuni del più celebre Pietro di Filippo, detto Pietro Viniziano, faceto novellatore dei primi decenni [...] langues romanes, IV (1891), 5, pp. 95-127;A. Piaget, "La quistione d'amore" de C. D. traduction du "Débat Réveille-matin", in Romania, XXI (1892), pp. 431-35;G. Bertoni, Il Saladino in uno "Zibaldone" di C. D., in Giorn. stor. d. letter. ital., LIX ...
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BIACCA, Francesco Maria
Luciano Marziano
Nacque a Parma il 12 marzo 1673 da Giovanni. Avviato al sacerdozio, mostrò una precoce inclinazione per l'erudizione e gli studi classici. Nel 1702, ordinato [...] e Bibl.: Giorn. de' lett. d'Italia,Venezia, XX (1715), pp. 450-451;F. Argelati, in F. Mezzabarba Birago, Imperatorum Roman. numismata…, Mediolani 1730;G. M. Crescimbeni, Dell'istoria della volgar poesia,VI,Venezia 1730, p. 406; Novelle della repubb ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] et discours des sexes, Bielefeld 2003, pp. 331-354; C. Daniels, Weibliche Emanzipation und historischer Roman. Untersuchungen zu A. Banti Roman Artemisia…, Düsseldorf 2003; P. Guida, Itinerario di A. Banti, in Italienisch, 2004, n. 51, pp ...
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LAVAGNINI, Bruno
Claudia Montuschi
Nacque, secondo di cinque fratelli, a Siena, il 3 ott. 1898, da Lorenzo, di Scansano, "impiegato nei telegrafi" prima a Siena, poi a Viareggio e a Lucca, e da Assunta [...] generale per la storia degli studi, in cui segnò una tappa fondamentale.
Confutando la tesi di E. Rohde (Der griechische Roman und seine Vorläufer, Leipzig 1876), il L. sostenne, confortato dagli ultimi ritrovamenti papiracei datati al I secolo a.C ...
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FOLGORE da San Gimignano (Iacobo di Michele)
Liana Cellerino
Uomo d'armi e poeta, figlio di un Michele che risulta già morto nel 1305, nacque a San Gimignano (presso Siena), forse tra il 1265 e il 1275, [...] si ricollega alla poesia moraleggiante toscana di derivazione francese, legata all'allegorismo e alla precettistica della cortesia cavalleresca. Il Roman de la rose e, in Italia, il Tesoretto, l'Intelligenza e soprattutto i sonetti del Fiore ne sono ...
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GORRA, Egidio
Paolo Zublena
Nacque il 1° giugno 1861 a Fontanellato, presso Parma, da Fausto e da Barbara Ranza. Originaria di Piacenza, la famiglia vi fece ritorno pochi anni dopo la nascita del G., [...] di questi ultimi si trova nel volume zanichelliano Studi di critica letteraria (Bologna 1892), che comprende, oltre a saggi sul Roman de la rose, sull'autore del Pecorone e sul Reggimento di Francesco di Barberino, l'importante studio Il "Cavaliere ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] dedicate a L. Balsamo, Firenze 1997, pp. 207-223; D. Dalla Valle, La dernière étape de l'italianisme. Les traductions françaises du roman italien, in XVIIe siècle, 1997, n. 197, pp. 767-774; M. Miato, L'Accademia degli Incogniti di G.F. L.. Venezia ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] da uno studio sulla leggenda troiana in Italia, Torino 1887, pp. 105-108, e la rec. al volume a cura di H. Morf, in Romania, XXI (1892), pp. 90 s.; G.A. Cesareo, Le origini della poesia lirica e la poesia sicil. sotto gli Svevi, Milano-Palermo 1924 ...
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FERRETTI, Massimo
Gemma Bracco Baratta
Nato a Chiaravalle (Ancona) il 13 febbr. 1935, già nei primi anni venne colpito da quella malattia cronica, l'endocardite reumatica, che lo segnerà per sempre, [...] di vita, arrabbiato talora come un fanciullo, ma pure teorico, desideroso di ideologica coerenza, anche letteraria come un autore del "nouveau roman".
Nel 1963 il F., che a Roma, dove si era stabilito senza aver concluso gli studi di legge, fu sempre ...
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OVADIAH
Luigi Russo
(Obadiah il proselito). – Nacque nella cittadina di Oppido Lucano verso l’anno 1070, da Dreux (Droco) e da Maria, che lo diede alla luce insieme a un fratello gemello, Ruggero. Fu [...] ben Elijah ben Jacob Ikriti, in Sefer Yuḥasin, VII (1991), pp. 3-15; A. Büchler, Obadyah the Proselyte and the Roman liturgy, in Medieval Encounters, VII, (2001), 2-3, pp. 165-173; C. Colafemmina, Gli ambienti ebraici meridionali e le Crociate ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...