SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] e falegnami con i quali costruiva delle case a scopo di speculazione.
Condizione materiale degli schiavi in Roma. - La durezza dei Romani verso i loro schiavi è nota e può essere documentata. Ma bisogna anche dire che in ciò che concerne i rapporti ...
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Le nuove frontiere delle intercettazioni telefoniche
Antonio Balsamo
Il dibattito giurisprudenziale sulle intercettazioni, per lungo tempo ristretto entro i confini delle garanzie formali previste dalla [...] “statuto delle intercettazioni” stabilito con l’importante sentenza della Grande Camera della C. eur. dir. uomo, 4.12.2015, Roman Zakharov c. Russia.
A quest’ultima pronuncia si sono richiamate le Sezioni Unite della Corte di cassazione nella recente ...
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WOLFF, Hans Julius
Mario Talamanca
Storico tedesco dei diritti antichi, nato a Berlino il 27 agosto 1902, morto a Friburgo in Brisgovia il 23 agosto 1983. Proveniva da una famiglia israelitica, in cui [...] notevoli contributi alla storia del diritto romano (si veda, alla fine dell'esperienza americana, il volume prevalentemente didattico Roman law. An historical introduction, 1951), l'attività scientifica di W. si è svolta, soprattutto a partire dal ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] a tutti coloro che si rivolgessero al patriarca per cause di tipo civile, A.M. Rabello, The Legal Condition of the Jews in the Roman Empire, in ANWR II,13, pp. 731-734.
143 Cod. Theod. XVI 8,22 (20 ott. 415).
144 La legislazione costantiniana fu ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] coetum" (v. Hinschius, 1869, vol. I, p. 228, nota 6). In questi passi populus Romanus non indica l'intera comunità dei Romani, ma solo la massa dei cittadini senza gli ottimati: populus appare, allora, sinonimo di plebs, con buona pace di Isidoro di ...
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VINOGRADOFF (Vinogradov), Sir Paul
Edoardo Volterra
Storico e giurista, nato a Kostroma (Russia) nel 1854, morto a Parigi il 19 dicembre 1925. Dopo aver studiato per varî anni all'estero ed essere stato [...] significare il suo contributo alla filosofia del diritto. Ricordiamo inoltre: English society in the eleventh century (Oxford 1908), Roman law in mediaeval Europe (Londra 1909) e i suoi numerosi saggi, raccolti in Collected Papers (voll. 2, Oxford ...
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ZULUETA, Francis de
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Romanista inglese, nato a Londra il 12 settembre 1878 da Pedro Juan de Z., segretario della legazione di Spagna. Ha fatto tutta la sua carriera a Oxford, ove [...] , Londra 1927; The development of Law under the Republic (nel vol. IX della Cambridge ancient history, Cambridge 1932, cap. 21); Bibliography of Graeco-Roman Egypt; Papyri, sez. 6: Law, in Journ. of Egypt. archaeology, voll. XIV (1928) e XXI (1935). ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] li si trova anche indicati come illustrissimi:
Costantino fece anche qualcos’altro, che permise ai barbari di entrare nei domini romani. Infatti per la previdenza di Diocleziano tutto l’impero era stato diviso, come ho già detto, in città, fortezze e ...
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BARATTUCCIO, Antonio
Giuseppe Galasso
Nacque a Teano, nel 1486, da famiglia che nell'ambito della città di origine aveva raggiunto la distinzione e il rango derivanti dall'esercizio delle professioni [...] , Iñigo Lopez de Mendoza, e formata con il B. da Juan Sunyer, vicecancelliere della corona d'Aragona, e dal vescovo Martín Roman, rimase all'opera dal maggio 1530 fino al gennaio del 1531 e diede alla feudalità del Regno un colpo che, aggiungendosi a ...
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KUNKEL, Wolfgang
Mario Talamanca
Studioso tedesco di diritto romano, nato a Fürth in Odenwald (Assia) il 20 novembre 1902, morto a Monaco di Baviera l'8 maggio 1981. L'ambiente familiare, impregnato [...] philosophisch-historische Klasse), dell'Accademia di Atene, della British Academy, della Society for the Promotion of the Roman Studies, della Società italiana di storia del diritto. È stato inoltre condirettore della Zeitschrift der Savigny Stiftung ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...