ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] i suoi "antichi" (Par. XVI, vv. 40-42), e appartenente, parrebbe, a una nobilissima famiglia che si vantava di discendere dai Romani fondatori di Firenze: il che giustificherebbe l'analogo vanto dell'A. (Inf. XV, vv. 74-78). Non si sa se egli stesso ...
Leggi Tutto
PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] fu anche la vita privata. Dopo la separazione da Henriette e la relazione clandestina con Barbara Kiatovska, moglie dell’amico Roman Polański, si fidanzò, nella notte di capodanno del 1961, con Picci (Maria Adele) Ziino, più giovane di lui di ...
Leggi Tutto
BENZO (Bencio, Bentius) d'Alessandria (Bencius Alexandrinus)
Eugenio Ragni
Nacque probabilmente nella seconda metà del sec. XIII ad Alessandria, come testimoniano Guglielmo da Pastrengo e B. stesso [...] , Boezio, Cassiodoro, Isidoro; cita di seconda mano Cesare, Cicerone, Plinio il Vecchio, Ovidio e Orazio. Conobbe certamente il Roman de Troie di Benoit de Saint-More; a Verona ebbe modo, infine, di consultare direttamente la Historia Augusta, l ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Salvatore
Roberta Ascarelli
Nacque da Giovanni Battista e da Francesca Rabaja a Catania il 4 giugno 1904, ma visse sin dalla fanciullezza anche in altre città siciliane in quanto la famiglia [...] Napoli 1965), che spazia dalla tradizione di Ovidio nel Medio Evo, alle canzoni di gesta, alla lirica trobadorica, al Roman de la rose, alle origini e allo sviluppo della novella, a Boccaccio. L'impegno culturalmente unitario che il volume manifesta ...
Leggi Tutto
DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] a basi armonistiche" a scapito della nobile melodia (Il Veneto, 11-12 febbr. 1929, p. 2). Le sue composizioni (eccetto Le roman d'un bouton de rose, Pietrogrado 1919) ed i valzer eleganti che allietarono la "Padua felix" del caffè Pedrocchi furono ...
Leggi Tutto
POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] Eco di Savonarola. Sul piano religioso Polidori non assunse infatti mai posizioni sospette all’ortodossia, e fu sempre un «Roman Catholic» incline a un certo «conservatism» (Rossetti, 1906, I, p. 118), tanto che sulla base di un accordo stretto ...
Leggi Tutto
COPIO (Coppio, Copia, Coppia), Sara (Sarra)
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia tra il 1588 e il 1590 (veramente l'atto di morte sposterebbe la data, di nascita all'anno 1600 circa: ma la frettolosa annotazione [...] Scrittura, Venezia 1619, pp. 3-7 (dedica, conclusa da un sonetto); lettera di A. Aprosio, in P. Mandosio, Bibliotheca Romana seu Roman. Scriptorum Centuriae, II, Romae 1692, pp. 112-115; l'atto di morte (Arch. di Stato di Venezia, Provveditori alla ...
Leggi Tutto
PAOLO
Antonio Milone
(Paulus). – Gli estremi biografici di questo marmoraro, attivo a Roma e nel Lazio nella prima metà del XII secolo, sono ignoti, né ne conosciamo il patronimico e l’ascendenza. Attraverso [...] Kunst, XII (1877), pp. 337 s.; C. Rohault de Fleury, La messe, II, Paris 1883, pp. 28-31; A.L. Frothingham Jr, Notes on Roman artists of the Middle Ages. I, in The American Journal of archaeology and of the history of the fine arts, V (1889), pp. 182 ...
Leggi Tutto
CESI, Bartolomeo
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo del ramo degli Acquasparta, e di Beatrice Caetani dei duchi di Sermoneta, nacque a Roma nell'anno 1567. Nel 1586 ricevette da papa Sisto V la nomina [...] V ad Clementem IX..., Città del Vat.1931, pp. 182, 234; E. Martinori, Genealogia e cronisteria di una grande famiglia umbro-romana: i Cesi, Roma 1931, ad Indicem; P. Tomei, Contributi d'archivio. Un elenco dei palazzi di Roma del tempo di Clemente ...
Leggi Tutto
FERRABOSCO (Ferabosco, Forabosco, Feraboschi), Martino
Valentino Ciancio
Originario di Capolago (Codelago, Lugano; cfr. Beltrami, 1926; Donati, 1939) e non di Napoli come si è detto (Gori Gandellini, [...] vaticani, Bologna 1967, ad Indicem;C. D'Onofrio, Roma nel Seicento, Firenze 1969, p. 331;H. Hibbard, Carlo Maderno and Roman architecture, 1580-1630, London 1971, ad Indicem;G. Grimaldi, Descriz. della basilica antica di S. Pietro in Vaticano, a cura ...
Leggi Tutto
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...