MANCINI, Curzio
Noel O'Regan
Nacque a Roma nel 1553 circa. Fu fanciullo cantore in S. Giovanni in Laterano fino al febbr. 1567, quando mutò voce (Casimiri, 1931, p. 236). In quel periodo potrebbe aver [...] Sanctus e un Agnus Dei per una Missa cantantibus organis, a dodici voci in tre cori scritta da sette diversi autori romani del tempo, fra cui Palestrina (Roma, Arch. capitolare di S. Giovanni in Laterano, A 52-54; ed. mod., Missa cantantibus organis ...
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Faenza, Roberto
Federica De Paolis
Regista e sceneggiatore cinematografico e televisivo, nato a Torino il 21 febbraio 1943. Nella sua attività si possono individuare due fasi: la prima fortemente caratterizzata [...] della figlia.
Nel 1983, tornato negli Stati Uniti, ha realizzato Copkiller, con Harvey Keitel e Nicole Garcia, da un roman-zo di H. Fleetwood, incentrato sui temi dell'ambiguità del potere e dell'ingiustizia, in cui già affiora l'assimilazione ...
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Bellamy, Ralph (propr. Ralph Rexford)
Anton Giulio Mancino
Attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Chicago il 17 giugno 1904 e morto a Santa Monica (California) il 29 novembre 1991. Con [...] western progressista The professionals (1966; I professionisti) di Richard Brooks, negli inquietanti Rosemary's baby (1968) di Roman Polanski e Something evil (1972; Qualcosa di diabolico) di Steven Spielberg e nell'irresistibile Trading places (1983 ...
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Poletto, Piero
Stefano Masi
Scenografo cinematografico, nato a Sacile (Pordenone) il 20 giugno 1925 e morto a Roma il 17 giugno 1978. Fornì un contributo importante al cinema di Michelangelo Antonioni [...] , Renato Castellani, Miklós Jancsó, Dino Risi, Pier Paolo Pasolini, Mauro Bolognini, Paolo e Vittorio Taviani, Valentino Orsini.
Bibliografia
N. Roman, Piero Poletto, lo scenografo di Antonioni e De Sica, in Il Friuli e il cinema, a cura di L. Jacob ...
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Poeta e saggista francese (Montpellier 1899 - Bar-sur-Loup, Alpes-Maritimes, 1988). P. riconosce agli oggetti una priorità ontologica che l'eccessivo soggettivismo e l'irrealismo cui sono improntati cultura [...] , il neologismo. Salutato da Sartre come il poeta dell'esistenzialismo, P. ebbe un ruolo importante nella nascita del nouveau roman e un notevole influsso su Tel quel, cui inizialmente aderì. Si occupò anche di arti figurative (Le peintre à l ...
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Jančar, Drago
Sergio Bonazza
Scrittore, drammaturgo e saggista sloveno, nato a Maribor il 13 aprile 1948. Le sue prime esperienze giornalistiche e letterarie risalgono al periodo degli studi a Maribor, [...] e la nostalgia di alcune certezze materiali e psicologiche che con esso sono crollate.
bibliografia
H. Glušič, Jančarjev roman "Galjot" (Il romanzo di Jančar "Galjot"), in xx Seminar slovenskega jezika, literature in kulture, Ljubljana 1984, pp. 179 ...
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Ishiguro, Kazuo
Giuliana Scudder
Scrittore giapponese naturalizzato inglese, nato a Nagasaki l'8 novembre 1954. Ha frequentato le scuole in Inghilterra, dove la famiglia si trasferì nel 1960, ma è stato [...] the myth of the English butler in Kazuo Ishiguro's The remains of the day, in Historicité et métafiction dans le roman contemporain des Îles Britanniques, éd. M. Duperray, Aix-en-Provence 1994, pp. 183-96.
S. Manferlotti, Da Nagasaki a Londra. Kazuo ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] ), pp. 135-158; Id., Per una nuova edizione del "Reggimento e costumi di donna", ibid., XXVII (1937), pp. 89-112; R. Ortiz, Varia Romanica, Firenze 1932, pp. 11 ss.; G.E. Sansone, Per il testo del "Reggimeno e costumi di donna" di F. da B., in Giorn ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] una volta "La guerra d'Attila", in Rass. emiliana, 11 (1890), p. 486; P. Raina, L'Attila di Niccolò da Casola, in Romania, XXXVII (1908), p. 84, n. i. Sull'Arte del rimare e sul B. provenzalista, cfr. A. Mussafia, Ueber die Provenzalischen Lieder ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] occupò del rifacimento della cappella di S. Teresa nella chiesa romana di S. Maria in Traspontina, per la quale eseguì Windsor Castle, London 1960, pp. 42 s.; W. Vitzthum, Roman drawings at Windsor Castle, in The Burlington Magazine, CIII (1961), ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...