Scrittore nederlandese (n. L'Aia 1933). L'opera di N., tradotta in più di trenta lingue, e a cui sono stati attribuiti importanti riconoscimenti, spazia dalla narrativa alla poesia, fino alla cronaca di [...] sua narrativa è partita da modi tradizionali (Philip en de anderen «Ph. e gli altri», 1955) per accostarsi poi al nouveau roman (De ridder is gestorven «Il cavaliere è morto», 1963). Negli anni successivi N. ha pubblicato brillanti libri di viaggio e ...
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Carrère, Emmanuel. – Scrittore, sceneggiatore e regista francese (n. Parigi 1957). Diplomatosi all’Institut d'études politiques di Parigi, ha esordito come critico letterario collaborando con le riviste [...] monde, 2002; trad. it. Facciamo un gioco, 2004), attraversato da temi autobiografici come quelli che sotto altra forma echeggiano in Un roman russe (2007; trad. it. La vita come un romanzo russo, 2009), resoconto di un viaggio tra Francia e Russia il ...
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Teorico della letteratura e saggista (Sofia 1939 - Parigi 2017). Al suo nome è legata la diffusione in Europa della tradizione degli studi formalisti, riscoperti dalla cultura strutturalista degli anni [...] et interprétation, 1978, trad. it. 1986), nonché ai saggi Mikhaïl Bakhtine, le principe dialogique e Critique de la critique. Un roman d'apprentissage (1984; trad. it. 1986), in cui T. prende le distanze dal suo progetto di una critica "scientifica ...
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Scrittore austriaco naturalizzato statunitense (Praga 1890 - Beverly Hills, California, 1945). Considerato uno dei maggiori esponenti della poesia espressionistica di lingua tedesca, per opere quali Der [...] si spegne in W., che trova ben presto nuove vie con la tematica storica: Juarez und Maximilian (1924); Verdi, Roman der Oper (1924; W. era fervente ammiratore della musica verdiana). Seguono, accanto a nuove liriche, prose di carattere psicologico ...
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Pseudonimo dello scrittore Louis Andieux (Parigi 1897 - ivi 1982). Fu uno dei fondatori, nel 1924, della scuola surrealista. Nel 1927 aderì al comunismo e la sua opera subì una profonda trasformazione; [...] Resistenza. Da ricordare ancora tra le raccolte poetiche: Le nouveau crève-coeur (1948); Mes caravanes et autres poèmes (1954); Le roman inachevé (1956); Elsa (1959); Les poètes (1960); Le fou d'Elsa (1963); tra le opere narrative: Les communistes (3 ...
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al-Harrāț, Idwār (anche al-Kharrat)
Scrittore egiziano, nato ad Alessandria d'Egitto il 16 marzo 1926. Laureatosi in legge (1946) presso l'università di Alessandria, alla fine degli anni Quaranta partecipò [...] 1-3, pp. 17-26.
N. Tomiche, Histoire de la littérature romanesque de l'Égypte moderne, Paris 1981.
J. Fontaine, Le nouveau roman égyptien, 1975-1985, in Revue de l'Institut des Belles Lettres Arabes, Tunis 1986, pp. 215-62.
P. Cachia, An overview of ...
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Fraser, Peter Marshall
Domenico Musti
Storico inglese dell'antichità, nato a Londra il 6 aprile 1918. Professore emerito nell'università di Oxford, dove ha insegnato dal 1948 al 1985, è stato direttore [...] funerary monuments (1977); Cities of Alexander (1996). Si è anche occupato di tradurre in inglese grandi opere o di fornirne un'edizione aggiornata, come per The social and economic history of the Roman Empire di M.I. Rostovtzeff (1957 e 1979). ...
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MAINI, Giovanni Battista
Jennifer Montagu
Figlio di Bartolomeo Maijno e Margarita Borsa, nacque a Cassano Magnago, presso Varese, il 6 febbr. 1690. Non si conoscono i suoi esordi, avvenuti presumibilmente [...] pp. 454-463; Giovanni V di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, a cura di S. Vasco Rocca - G. Borghini, . Montagu, Gold, silver and bronze: metal sculpture of the Roman baroque, New Haven-London 1996, ad indicem; Id., The ...
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DECIO, Cecina Mavorzio Basilio
Filippo Burgarella
Nato certamente a Roma prima della caduta dell'Impero romano d'Occidente (476), D. fu membro di una delle più antiche e potenti casate dell'aristocrazia [...] secolo d.C., Milano 1961, p. 263; A. H. Jones, The Constitutional Position of Odoacer and Theoderic, in The Journal of Roman Studies, LII (1962), p. 128; L. Chastagnol, Le Sénar romain sous le régne d'Odoacre: recherches sur l'épigraphie du Colisée ...
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Romanziere francese (n. Nizza 1940), di padre inglese e di madre francese. La sua tecnica di romanziere è ben più articolata e complessa di quanto possa sembrare a un primo approccio: la scrittura ''allo [...] 1965), che narra la storia di Adam Pollo, un solitario ''assoluto'', lo fa entrare fra gli adepti del nouveau roman, anche se questa classificazione rispecchia senza dubbio l'importanza data alla scrittura, ma non la risonanza profonda del tema della ...
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romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...
romana1
romana1 s. f. [forse abbrev. di bilancia romana]. – Nell’industria tessile, tipo di bilancia che misura direttamente il titolo di filato. R. per pettinaccia, bilancia a due bracci che indica direttamente le percentuali di pettinacce...